CASALI (Casale, Casalius, de Casalibus, Casalinus), Battista (Giovanni Battista)
Gianni Ballistreri
Nacque intorno al 1473 da un'antica famiglia romana; sono ignoti i nomi dei genitori, mentre si conoscono [...] C. i due sermoni funebri per i cardinali Luigi d'Aragona e Domenico Grimani conservatici adespoti nel cod. Vat. Ottobon. lat 1804, pp. 21 s., 71 s.; P. de Nolhac, La bibliothèque de F. Orsini, Paris 1887, pp. 134, 256, 395; Th. Simar, Ch. de Longueil ...
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GIANNELLI, Basilio
Cinzia Cassani
Nacque il 1° febbr. 1662 a Vitulano, nei pressi di Benevento, nel Principato Ulteriore, da Domenico e Isabella Di Barto.
Compì i primi studi nel paese natio, ricevendovi [...] Niccolò Gaetani dell'Aquila d'Aragona, che aveva sostenuto Domenico, a imitazione degli ancora inediti, ma largamente noti, Avvertimenti ai nipoti di F. D A. Zazo, Due lettere inedite del cardinale V.M. Orsini (1698-1700), in Samnium, XIII (1940), p. ...
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PUCCI, Francesco
Franco Pignatti
PUCCI, Francesco. – Nacque a Firenze il 3 settembre 1463 da Cosimo di Silvestro e da Camilla di Antonio Cambini; dal matrimonio nacque anche una figlia, Dianora.
La [...] , con un Giordano Orsini. Non è noto quale d’Ungheria Mattia Corvino (pronunciata in S. Domenico il 5 maggio 1490; è trasmessa dal codice 101-4 della Biblioteca capitolare di Toledo, esemplare di dedica spedito da Pucci alla vedova Beatrice d’Aragona ...
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MANNELLI, Luca
Luciano Cinelli
Nacque a Firenze tra il 1291 e il 1296, da Abate di Mannello di Tommasino. La data di nascita si evince dalla lettera dedicatoria della sua opera maggiore, la Tabulatio [...] , su richiesta di re Martino I d'Aragona (cfr. Kaeppeli, 1980, IV, p. 191).
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Notarile antecosimiano, 4111, cc. 4v, 29v, 30r, 56r, 121v, 86v, 87r; 3142, c. 7v; Diplomatico di S. Domenico di Pistoia, 6 ott. 1331 ...
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MALASPINA, Saba
Berardo Pio
Nacque, probabilmente a Roma, nella prima metà del secolo XIII.
L'origine romana è confermata dallo stesso M. che nell'explicit della sua cronaca si dice "de Urbe", nel corso [...] 1279 venne assegnato come giudice a Bertoldo Orsini, rettore della Romagna, da papa Niccolò III pochi anni prima dal vescovo Domenico, più volte incorso nelle i primi anni dello scontro con Pietro d'Aragona. Nell'economia dell'opera un'attenzione ...
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MARZANO, Goffredo
Daniela Santoro
– Nacque all’inizio del 1300, secondogenito di Tommaso e di Giovanna di Capua, figlia del gran protonotaro Bartolomeo; morto il fratello Riccardo, il M. ereditò l’ufficio [...] , comandato da Orlando d’Aragona, attaccò via terra, Orsini, il M. era parte di quella sorta di triumvirato dal quale Luigi d 106r, 110v; 144, cc. 90, 218; 145, c. 158v; Domenico di Gravina, Chronicon de rebus in Apulia gestis, a cura di A. Sorbelli ...
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COCCHI DONATI (Chocho, Coccus, de' Cocchis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze il 17 novembre del 1450, da Donato e da Costanza di Piero di Luigi Guicciardini. Nulla sappiamo circa la sua prima [...] dei Medici, al romano Rinaldo Orsini. Morto il Salviati, l' ed avvenne nonostante la concorrenza di Domenico Bettini da Prato che aspirava allo stesso ai vaticini a Sisto IV e a Federico d'Aragona in ringraziamento del dono di alcuni frutti, una ...
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MAJORANO, Niccolò
Massimo Ceresa
Nacque a Melpignano, presso Otranto, intorno al 1491-92 da famiglia nobile originaria di Reggio Calabria.
È probabile che abbia appreso presto la lingua greca seguendo [...] del duca d'Atri Andrea Matteo (III) Acquaviva d'Aragona, collezionista di codice posseduto dal cardinale Domenico Capranica. Studiò e s., 288, 349; P. de Nolhac, La bibliothèque de Fulvio Orsini, Genève-Paris 1976, pp. 82, 176, 181; Codici greci dell ...
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GUALTEROTTI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1456 da Lorenzo di Bartolomeo e da Lena di Tommaso Alberti. Il padre, morto prima del 1480, era stato titolare, in società con la famiglia della [...] il G. fu inviato a Roma per sostituire Domenico Bonsi: partì il 22 giugno. Obiettivo dell arbitrato tra i Colonna e gli Orsini, famiglie rivali del patriziato romano, Iacopo Salviati, presso il re Ferdinando d'Aragona. Lo scopo era sempre quello di ...
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COSTANZI, Placido
Michele Cordaro
Figlio di Giovanni "sigillaro", e di Costanza A[n]guilla, e fratello di Tommaso e di Carlo, noti come incisori di gemme e pietre dure, nacque con ogni probabilità a [...] commissione del cardinale F. Acquaviva d'Aragona, e del casino della villa domenicani;un quadro d'altare con I santi Girolamo, Antonio, Lorenzo, Domenico con le un quadro dipinto per il cardinale D. Orsini, rappresentante L'allegoria per il trattato ...
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