MANTOVA (XXII, p. 167)
La città, pregiudicata dalla sua stessa funzione, esercitata in passato, di fortezza, non ha ancora un piano regolatore che ne consenta lo sviluppo organico. Tuttavia in questi [...] e nell'area della demolita caserma Landucci e della chiesa di S. Domenico furono aperte nuove vie ed eretti, fra l'altro, i palazzi della città di Mantova, Mantova 1933; Andrani, Colombo, Morone, ecc., Il piano regolatore di Mantova, Milano 1934; ...
Leggi Tutto
VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] del Cinquecento locale, ma anche per gli sviluppi di Michele Pacher (Domenico e F. da Tolmezzo). A Venezia la scuola iniziata da Giovanni ), famosa per le opere del Moretto e di G. B. Moroni e la ferrarese del focoso Dosso Dossi; ma quest'ultima con ...
Leggi Tutto
VERONA (A. T., 24-25-z6)
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Giuseppe FIOCCU
Paola ZANCAN
Tammaro DE MARINIS
Walter MATURI
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sulla ferrovia Milano-Venezia, a 45°26′ [...] vi è portata da Andrea Mantegna, che lascia tra il 1457 e il 1459 il suo famoso trittico in S. Zeno. Ma Domenico, e più Francesco Morone (pala in S. Maria in Organo, ecc.), e Girolamo dei Libri, pittore e miniatore (quadri in S. Maria in Organo, in S ...
Leggi Tutto