Insegne del potere e titoli ducali
Giorgio Ravegnani
Investitura e insegne ducali
Scrive il cronista Boncompagno da Signa che verso il 1173 il doge di Venezia aveva alcune insegne regali (quedam regalia [...] intorno alla metà del Trecento, ci mostra sia la spada che lo scettro. Nella prima scena è infatti rappresentato il doge DomenicoMichiel (1118-1129) in atto di scendere dalla nave sull'isola di Chio. Fra le altre insegne egli porta un corto ...
Leggi Tutto
ARMI BIANCHE
D. C. Nicolle
In senso stretto la specificazione di a. 'bianche' si applica storicamente solo alla spada e al pugnale con le loro varianti lunghe e corte: dallo spadone a due mani allo [...] si indovina nella Crocifissione di Paolo Veneziano (Venezia, Gall. dell'Accademia), dove ne sono armati i tavolaccini del doge DomenicoMichiel; si tratta di un'opera del 1354-1355, pressoché esente da restauri e quindi assai attendibile, anche nella ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] scritti Antonio Baratella, Giorgio Merula, Iacopo Ragazzoni, Porcellio Pandioni, Giovanni Iacopo Cane, Ermolao Barbaro, Francesco Diedo, DomenicoMichiel, Damiano Dal Borgo, Giorgio Bevilacqua da Lazise.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia: Misc ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Andrea
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque a Venezia nei primissimi anni del '300 dal patrizio Nicolò, appartenente al ramo di S. Paternian. Dei suoi quattro fratelli maschi, Tommaso, Marino, [...] 123, 131, 144, 146, 148, 151, 156, 159, 161; 164 s., 177 s., 182; Lettere del doge A. C. e del capitano generale DomenicoMichiel (1368-1369), a cura di G. B. Sardagna, in L'Archeografo triestino, n. s., XIII (1882), marzo, pp. 325-78; agosto, pp. 1 ...
Leggi Tutto
FALIER, Nicolò
Giorgio Ravegnani
Figlio di Leonardo, detto Bellelo, che fece testamento nel 1312, e di una Elena di cui si ignora il casato, appartenne al ramo di S. Apollinare della nota famiglia veneziana.
Le [...] antiturca e per risolvere altre questioni pendenti con l'Impero. Appare quindi come sopracomito di galera alle dipendenze di DomenicoMichiel, capitano del Golfo. L'11 sett. 1363 rientrò a Venezia portando la notizia della ribellione dei feudatari di ...
Leggi Tutto
VASSILACCHI, Antonio detto Aliense
Fiorella Pagotto
– Nacque a Venezia da Stefano nel 1556 o 1557, in corte del Prete Zotto nel sestiere di Castello; l’incertezza sulla data di nascita è dovuta a un’affermazione [...] effetti luministici. Per le pareti realizzò L’assedio di Tiro da parte dei crociati e veneziani, guidati dal doge DomenicoMichiel nel 1124 e Baldovino I che vien incoronato imperatore di Costantinopoli, il quale sarebbe stato dipinto in una fase ...
Leggi Tutto
SORANZO, Pietro
Andrea Pelizza
– Figlio del senatore Lorenzo e nipote di Nicolò, a sua volta senatore, pronipote di Giovanni (doge 1312-28), nacque in data imprecisata tra il primo e il secondo decennio [...] che insieme a una di Chioggia e a una di Capodistria si sarebbero dovute portare agli ordini del capitano generale DomenicoMichiel (che egli avrebbe dovuto sostituire in caso di assenza o di impedimento).
L’identificazione sembra certa, anche se il ...
Leggi Tutto
TRENTO, Vittorio
Lorenzo Mattei
TRENTO, Vittorio. – Nacque presumibilmente nella prima metà del settimo decennio del Settecento a Venezia.
Studiò con Ferdinando Bertoni al Conservatorio dei Mendicanti, [...] veneta lo celebrò come «abilissimo veneto professor di violino» per alcuni concerti strumentali dati nel palazzo di DomenicoMichiel (26 luglio 1788). Alla stregua d’altri violinisti coevi, Trento esordì nella composizione scrivendo la musica dei ...
Leggi Tutto
CERBANI, Cerbano
Marco Palma
Nacque a Venezia, con ogni probabilità alla fine del sec. XI.
È verosimile che il C. appartenesse alla stessa nobile famiglia, originaria di Equilio sul Piave, cui appartennero [...] costruzione, cominciata da Andrea Dandolo, fu portata a termine sotto il doge Giovanni Gradenigo nel 1355. L'immagine di DomenicoMichiel che ordina al C. di riportare a terra le spoglie del santo è infatti accompagnata da una dicitura che sottolinea ...
Leggi Tutto
MOROSINI, Domenico
Giorgio Ravegnani
– Figlio di Pietro o, secondo altri, di Francesco, apparteneva al ramo della famiglia che aveva sullo stemma una banda azzurra su fondo d’oro. Se ne ignora la data [...] di Tiro segnarono l’ultimo episodio della fortunata campagna in Levante condotta dalla flotta veneziana al comando del doge DomenicoMichiel.
Nel 1119 il re di Gerusalemme Baldovino II aveva chiesto aiuto militare a Venezia contro i Fatimidi di ...
Leggi Tutto