La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] alcune sculture antiche lasciate alla Repubblica dal cardinale Domenico Grimani in una sala del Palazzo Ducale; nel della creazione degli orti botanici di Pisa e di Padova. Michiel, del resto, partecipò all'organizzazione del giardino di Padova e ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] nuovi cardinali il 21 novembre 1468: Battista Zeno e Giovanni Michiel, nobili veneziani, tutti e due figli di sorelle del papa Si ricordi, ad esempio, un esemplare del De potestate papae di DomenicoDomenichi (B.A.V., Vat. lat. 7628), che reca sul ...
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Veneziani fuori Venezia
Jadran Ferluga
Seguire le sorti dei Veneziani fuori Venezia, fuori della loro città e provincia, non è compito facile: poche sono le notizie che possediamo, e per di più sparse. [...] Nel 1184 di nuovo Enrico Dandolo accompagnato da Pietro Ziani e Domenico Sanudo. Davanti all'imperatore Isacco II si presentarono nel 1187 Pietro Michiel, Ottaviano Quirino e Giovanni Michiel e nel 1189 Pietro Cornario e Domemico Memo, ambedue nel ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] anno impegnandosi sulle sculture rimaste mancanti alla tomba di San Domenico (il San Petronio, il San Procolo e l’Angelo occhî». Per la descrizione delle opere d’arte in Marcantonio Michiel, in Testi, immagini e filologia nel XVI secolo, Atti delle ...
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SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] 1550 e 1568, 1976, pp. 156 e 210), ma, prim’ancora, di Marcantonio Michiel (Diarii, in Cicogna, 1860, pp. 409 s.): «Morse a hore 3 di della cappella di S. Girolamo nella chiesa di S. Domenico a Città di Castello, già decorato dalla Crocifissione Mond ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] patriarcato, I, p. 324.
46. Sul periodo di episcopato torcellano di Domenico v. V. Piva, Il patriarcato, I, p. 323, e sulla Supplementa, pp. 153-154.
148. P. Sambin, L'abate Giovanni Michiel, pp. 514-515.
149. F. Sorelli, La santità imitabile, pp ...
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Medicina e sanità
Luciano Bonuzzi
La complessità del contesto
L'approccio alla medicina veneziana sul principio dell'età moderna pone molteplici difficoltà in parte immanenti all'evoluzione della [...] , cap. 6 e cap. 8, f. 87r e f. 89r.
79. Domenico Thiene, Sulla storia de' mali venerei, Venezia 1836, pp. 35 e s.; , Le piante alimentari del codice-erbario cinquecentesco di P.A. Michiel, "Atti del R. Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed ...
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Il Rinascimento. Gli strumenti scientifici
Anthony J. Turner
Gli strumenti scientifici
Introduzione
Data la grande diffusione della matematica applicata e dell'astrologia nella società europea del [...] di Johannes Hevelius, di John Flamsteed e di Gian Domenico Cassini disdegneranno la ballestriglia e giudicheranno inattendibili le misure ottenute e terrestri ad opera di artigiani-ideatori come Michiel Coignet, Egnazio Danti e Christoph Schissler il ...
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I luoghi delle relazioni sociali
Marco Fincardi
Una lunga transizione
Fino al collasso della Repubblica veneta, la sua capitale ha sviluppato una precoce tendenza, molto pronunciata, a moltiplicare [...] 56, 419.
57. Per limitarsi ai più importanti, basti citare: Giustina Renier Michiel, Fabio Mutinelli, Giovanni Rossi, Tommaso Locatelli, Domenico Giuseppe Bernoni, Giuseppe Tassini, Pompeo Molmenti, Giovanni Dolcetti, Vittorio Malamani e Luigi Sugana ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] , identificabile nel "quadro della Natività nel qual el puttino dà lume a tutta la pittura" visto da Michiel (p. 52) in casa di Domenico Tassi del Cornello, cavaliere apostolico, col ritratto di lui, nonché la "memoria" dello scavo delle fondazioni ...
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