UBALDI, Baldo di Francesco degli (Baldus de Perusio, Baldus de Ubaldis)
Ferdinando Treggiari
Nacque a Perugia il 2 ottobre 1327, primogenito del medico Francesco di Benvenuto de Ubaldis e di Monalduccia [...] 624, 648; Le pergamente dell’Ospedale di S. Maria della Misericordia di Perugia. Dalle origini al 1400. Regesti pp. 654-656; D.M. Manni, Osservazioni istoriche sopra i sigilli antichi del diritto offerti dagli allievi a Domenico Maffei, a cura di M. ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] costruita nel chiostro di S. Maria sopra Minerva) si dice che , pp. 600 s., 900; D. M. Manni, Le veglie piacevoli, Firenze 1815, pp. 44 coronario, ibid., p.575; G. Belloni Peressutti, Domenico di Giovanni detto il Burchiello (1404-1449), ibid ...
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Si assumono come riferimenti cronologici simbolici di questa voce il 1211, anno del primo documento fiorentino conservato, e il 1375, anno della morte di Boccaccio.
Il Duecento è il secolo nel quale il [...] tempi (Poggi Salani 1992: 406-411; Manni 2003: 25-31; ➔ analfabetismo e da Pisa, le opere di Domenico Cavalca, lo Specchio della vera di A. Conte, Roma, Salerno.
Altieri Biagi, Maria Luisa (1984), Forme della comunicazione scientifica, in Asor ...
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MINARDI, Tommaso
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Faenza il 4 dic. 1787 da Carlo, tintore chimico, e Rosa Stanghellini. Ebbe una prima formazione presso la scuola di G. Zauli, dove entrò intorno al 1800, [...] decorando la seconda sala dell’appartamento dell’imperatrice Maria Luisa con quattro grandi tele con scene di e l’arca di S. Domenico su richiesta del conte ferrarese L distanza, da Roma (Scarpati, pp. 5-7; Manni; Ricci, T. M. a Gubbio …): sotto la ...
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CAVALIERI, Emilio de’
Warren Kirkendale
Nacque a Roma tra il 1545 e il 1553, figlio di Tommaso e di Lavinia della Valle; apparteneva alla famiglia Orsini Cavalieri fondata da Mario, figlio di Gabriele [...] per S. Maria in Aracoeli; egli quindi diresse il lavoro di eminenti costruttori di organi, quali Domenico e Benvenuto direttamente da una lauda Anima e corpo, scritta probabilmente dal Manni, in una collezione di laude pubblicate per la prima volta ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] Vergine (1608, Pistoia, S. Domenico). Lavorò anche alle decorazioni per le ' profess. del disegno (1702), a cura di D. M. Manni, IX, Firenze 1771, pp. 32-109; Firenze, Bibl. naz Drawing for the Façade of S. Maria del Fiore,Florence, in Master Drawings ...
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DESIDERIO da Settignano
Anne Markham Schulz
Figlio di Bartolomeo di Francesco, detto Meo di Ferro, che nel 1427 era contadino nella parrocchia di S. Maria a Settignano e, probabilmente, di una Andrea, [...] Secondo documenti spogliati nel sec. XVIII da D. M. Manni (cit. in Cardellini, 1962, p. 8 n. D. comprarono una casa in via S. Maria nella parrocchia di S. Pier Maggiore a saldare un debito di D. con Domenico di Francesco speziale: questi ricevette una ...
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GAMBERELLI, Antonio, detto Antonio Rossellino
Carlo La Bella
Figlio dello scalpellino Matteo di Domenico del Borra e di Mea, nacque probabilmente a Settignano, città d'origine della famiglia, nel 1427 [...]
Il G. era il più giovane dei figli di Matteo: Domenico, infatti, era nato tra il 1402 e il 1405, e cappella funeraria della moglie Maria d'Aragona nella chiesa 93-105, 97 n. I; D.M. Manni, Osservazioni istoriche sopra i sigilli antichi, XVII, Firenze ...
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CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] una replica venduta sul mercato londinese nel 1869 (G. Manni, Sopra un dipinto, Firenze 1870; I.H.I il Sogno di Giuseppe per la chiesa di S. Maria delle Grazie a Firenze (1873-1875); il gruppo i dipinti più "diafani" di Domenico Morelli) e anche con la ...
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PALMEZZANO, Marco
Davide Righini
PALMEZZANO (Palmegiani, Palmegiano), Marco. – Nacque a Forlì verosimilmente nel 1459, figlio di Antonio, membro di una famiglia di notabili, e di Antonia Bonvicini (Tumidei, [...] oltre a nominare eredi la moglie Maria e i nove figli, chiedeva di essere sepolto nella chiesa di S. Domenico a Forlì (ibid., pp. 371 dalle raccolte storiche al nuovo collezionismo, a cura di G. Manni - E. Negro - M. Pirondini, Modena 1989; S. ...
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