Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] Cipro, l'estremo bastione del Dominio da mar, come poteva far prevedere l'aver eretto a lungo di possedere sui mari; né si ignorava la sia consentito di rinviare a Gaetano Cozzi, Domenico Morosini e il "De bene instituta re publica", "Studi Veneziani ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] Vision, pp. 508-509, e G. Musolino, Culto mariano, pp. 245-246.
60. Giuseppe Dalla Santa, Di nunc autem omnia demari ex integro nova pp. 274-292, e Gaetano Cozzi, Domenico Morosini e il "De bene instituta re publica", "Studi Veneziani", ...
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Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] nel suo farsi città in mari fundata, proprio allora essa a termine la facciata (10).
La fabbrica di Santa Maria dei Frari, la Ca' Granda, frattanto, che poiché l'anno successivo Domenico Morosini inizia la stesura del suo De bene instituta re ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] la situazione anche nei mari e alle frontiere orientali.
e al dotto domenicano Bernardo Mariade Rubeis, il quale, pur più tardi, nel 1730, i beni del ricco senatore Domenico Tiepolo SS. Apostoli furono assegnati, in forza del testamento ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] . Ibid., p. 239.
16. Domenico Morosini, De bene instituta re publica, a cura , pp. 577-650.
30. Gian Maria Varanini, Gli statuti delle città della terraferma libertas fundata in mari, cf. Ugo Petronio, "Civitas Venetiarum est edificata in mari", in AA. ...
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Venezia e il suo passato. Storie miti «fole
Mario Infelise
«Venezia dopo Roma è la città più italiana della patria nostra, anzi in alcune parti della sua storia e ne’ suoi multiformi ordinamenti politici [...] ex patrizi, come Domenico Ermolao Tiepolo e .
Silenzio, mistero – la crebber possente
De’ mari signora – temuta, prudente
Per forza e 17 per il Sant’Uffizio e Roma, 59 per lo Stato da Mar e il Levante, 20 per la Francia, 10 per l’Inghilterra, ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] Enrico IV per le nozze con Mariade' Medici, in Francia svolta dal D cardinale Domenico Toschi, pel quale - così, il 19 maggio, ad Enrico IV, il de 1982, p. 184; F. Ambrosini, Paesi e mari ignoti..., Venezia 1982, p. 226; Vicenza... bellissima ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Alle origini della tecnologia moderna: Francesco di Giorgio e Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Tecnologia e cultura nel Medioevo
L’emancipazione sociale e culturale degli ingegneri rinascimentali [...] termine la grandiosa impresa brunelleschiana della cupola di S. Maria del Fiore, collocandovi in alto una grande sfera di delli omini, li quali userebbono li assassinamenti ne’ fondi de’ mari, col rompere i navigli in fondo e sommergierli insieme ...
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PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] (Sauli DeMari): dunque Domenico (Domenichino o Domenico il giovane), che fu allievo di Lorenzo De Ferrari e che morì, ventiseienne, nel 1744, quando «dava ottime speranze per la pittura» (ibid.). Fece tuttavia in tempo a sposarsi con MariaDe ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] da Girolama DeMari, patrizia genovese figlia di Agostino.
Il nonno paterno, Giovanni Battista, principe Onorato I, e di Domenico Grimaldi, vescovo di Savona, morte senza eredi del duca di Urbino Francesco Maria II Della Rovere (28 apr. 1631) ...
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