FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] continua "traslocazione" dei mari. Questi, nel loro dell'Europa letteraria di Domenico ed Elisabetta Caminer diede in contatto, oltre che con B. Faujas de Saint-Ford e G. Cuvier, con J. al sig. Giovanni Pietro Maria Dana intorno alla diversità ...
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Nuoto
Gianfranco e Luigi Saini
Origini e diffusione
L'esistenza di pitture murali, incisioni o graffiti che rappresentano scene di nuoto testimonia come presso le antiche popolazioni sviluppatesi in [...] in fiumi, laghi, mari o oceani.
In del dorso all'olandese Marie Braun e quello della protagonista dei Giochi fu l'olandese Inge De Bruijn, che vinse 3 medaglie d'oro stile obbligato c'è anche l'italiano Domenico Fioravanti, che fu autore dell'impresa a ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] in cui ebbe luogo il viaggio delle Fiandre; e quando i mari non erano sicuri, durante la guerra con i Genovesi, non de Historia Naval", 4, 1986, nr. 15, pp. 45-64.
178. Domenico, prete di San Maurizio, notaio in Venezia (1309-1316), a cura di Maria ...
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L'economia
Domenico Sella
Crisi e rilancio
Per Venezia e la sua economia il Cinquecento iniziò sotto cattivi auspici. Mentre la Repubblica era impegnata nella guerra contro l'impero ottomano (1499-1503) [...] il controllo dei mari continuò a svolgersi , b. 836b, reg. 56, al 15 novembre 1587.
94. Ivi, Senato Mar, f. 77, "parte" del 26 gennaio 1580 m.v.; il documento è 298 e 302.
145. Domenico Sella, Les mouvements longs de l'industrie lainière à Venise ...
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Il dominio del mare
Bernard Doumerc
Nel corso del Quattrocento il commercio marittimo della Serenissima giunse a comprendere - nel contesto che si è convenuto di definire, sulla scorta di Fernand [...] ogni altro" il sovrano doveva avere il controllo dei mari. E tuttavia all'epoca Sluis era agli occhi , reg. 2, c. 13; ivi, Senato Mar, reg. 20, c. 41 v.
22. Domenico Sella, Les mouvements longs de l'industrie lainière à Venise aux XVIe et XVIIe ...
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L'economia
Luciano Pezzolo
Strano secolo, il Seicento: dimenticato per lungo tempo da una storiografia attenta alla grande politica e distolta dalle luci del Rinascimento; etichettato come il secolo [...] mari pp. 357-375.
4. Domenico Sella, The Rise and Fall Tre palazzi veneziani, p. 20.
86. Maria Antonietta Visceglia, I consumi in Italia in età dei cambi nel Seicento, Giulio Mandich, Le pacte de ricorsa et le marché italien des changes au XVIIe ...
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Educazione, formazione, istruzione
Giuseppe Gullino
Una gondola misura undici metri e qualcosina: nonostante sia dunque un’imbarcazione piuttosto lunga, il conducente riesce a manovrarla, a girarla [...] navigato su molti mari, dal Baltico ai Maria Teresa: convegni per il secondo centenario di Maria Teresa d’Austria, a cura di Aldo De del VI, 3 del VII, 2 del IX). Scuola di geometria: don Domenico Paccanaro, con 11 allievi (5 del II, 3 del III, 1 del ...
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Intraprese produttive in Terraferma
Ivo Mattozzi
L’economia veneziana dal rischio di collasso alla resistenza
Negli anni 1632-1636 i governanti, i mercanti, gli artigiani sopravvissuti alla morìa pestilenziale [...] il discendente Giovan Maria Zuanelli subaffittava la cadene, fusi, carieghe, ripade, setoli, mari et parte delli torcoli» necessari alla ricostruzione Livi - Domenico Sella - Ugo Tucci, Un problème d’histoire: la décadence économique de Venise, in ...
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Ecologia
Domenico Siniscalco
Umberto Colombo e Giuseppe Lanzavecchia
Economia e ambiente, di Domenico Siniscalco
Sviluppo sostenibile, di Umberto Colombo e Giuseppe Lanzavecchia
Economia e ambiente
SOMMARIO: [...] Teheran, Seul, Rio de Janeiro, San Paolo, 0,6 °C), a un innalzamento del livello dei mari (tra 10 e 25 cm negli ultimi 100 anni) Commissione, Franco Maria Malfatti. Il di A. Pavan e S. Zamagni), San Domenico di Fiesole 1994, pp. 85-114.
Lanzavecchia ...
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La finanza pubblica: dal prestito all'imposta
Luciano Penzolo
Verso lo Stato territoriale
Il 12 aprile 1404, all'indomani dell'entrata di Francesco III Novello da Carrara a Verona, il senato veneziano [...] mari e dei pericoli della guerra. "[...] la Terra no ha i so traffichi [annotava Domenico no fa fazende né mercantia alguna né da mar né da terra" (94). I tassi tra ch'el manzemo, e poi el ne vien manzà de tanse e dezime a pagar" (138), gli si può ...
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