EUSEBIO di Iacopo (o di Giapeco) Cristoforo (Eusebio da San Giorgio)
Corrado Fratini
Nacque a Perugia intorno al 1465 da Iacopo, speziale all'insegna dì S. Giorgio (da cui il soprannome), che aveva [...] atto della Confraternita di S. Domenico alla quale era iscritto il padre dalla pala della chiesa di S. Maria Maddalena a Castiglione del Lago ( 234 s., 238 s., 258, 314, 335, 360, 396; F. Canuti, Il Perugino, Siena 1931, 13 pp. 210-18; II, pp. 270 ...
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GENNARI, Cesare
Nora Clerici Bagozzi
Figlio di Ercole e di Lucia Barbieri, sorella di Giovan Francesco, detto il Guercino, nacque a Cento, dove fu battezzato il 12 dic. 1637.
Crebbe nella dimora bolognese [...] barocche bolognesi (D.M. Canuti, L. Pasinelli). Per ). La S. Rosa da Lima (Bologna, S. Domenico), riferita nel tempo anche a Benedetto, ma accertata del di F. Gozzi, Bologna 1983, p. 12 (per Carlo Maria) e ad indicem; G. Campori, Gli artisti italiani e ...
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DOLCI, Giovanni (Giovannino)
Marzia Casini Wanrooij
Figlio di Pietro di Domenico detto Rasci (Müntz, I, 1878, p. 241), fiorentino di nascita, si stabilì a Roma forse già durante il pontificato di Niccolò [...] . Fu sepolto a Roma nella chiesa di S. Maria Nuova al Foro. L'iscrizione della sua lastra tombale 13; F. Santilli, La basilica dei Ss. Apostoli, Roma 1925, p. 19; F. Canuti, Il Perugino, II, Siena 1931, pp. 124 s.; C. Calisse, Storia di Civitavecchia, ...
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LORETI, Giovanni
Rossella Canuti
Nacque il 31 maggio 1686 a Fano da Domenico e da "Donna Mattia sua moglie". Suoi padrini furono due esponenti della nobiltà fanese: il conte Giovanni Montevecchio e [...] (furono donate alla chiesa di S. Lucia dal priore di S. Domenico tra il 1785 e il 1790; dal 1995, dopo il furto della da Sassi e a lui attribuiti, non risulta traccia, ma in S. Maria del Glorioso si trovano un S. Giovanni Battista e una S. Caterina da ...
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CACCIOLI, Giovanni Battista
Clara Roli Guidetti
Nato a Budrio (Bologna) il 28 nov. 1623 da Antonio e Lucrezia Turchia, fu pittore. Dal Crespi si apprende che, grazie alla protezione del conte Odoardo [...] termini meno qualificati, di quella del Canuti. Nel palazzo pubblico di Bologna , il gonfalone della sacrestia di S. Maria del Melone e la decorazione della cappella attribuzione del dipinto della chiesa di S. Domenico. In Parma la sua attività è ...
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HAFFNER (Hafner, Affner), Antonio Maria
Federico Trastulli
Fratello minore di Giovanni Enrico, nacque a Bologna il 15 ott. 1654 da Giovanni e da Caterina Bianchi. Al padre, delle guardie svizzere, spetta [...] che Canuti lo volle portare con sé a Roma, affinché gli fosse d'aiuto nella decorazione interna della chiesa dei Ss. Domenico e .G. Piola ed eseguire ornamentazioni per alcuni altari in S. Maria del Rifugio e in S. Pietro in Vincoli; ma non è ...
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BERTUSI (Bertusio), Giovanni Battista
Teresa Ferratini
Nacque a Bologna il 20 maggio 1577: scarse sono le notizie sulla sua formazione e sul suo percorso di artista. Suo principale biografo è il Malvasia [...] altri allievi del B., D. M. Canuti, Angelo e Annibale Ranuzzi). Sposò la Stefano e il S. Tommaso d'Aquino in S. Domenico. Di attribuzione invece più recente sono Tobia e l'angelo della Compagnia dei Salaroli in S. Maria della Pietà e infine, in ...
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BATTINI (Batini), Mattia
Francesco Santi
Nacque a Città di Castello nel 1666; recatosi giovanissimo a Perugia, divenne scolaro del pittore Pietro Montanini (ottenne la cittadinanza perugina l'11 giugno [...] Domenico); due tele con Episodi della vita di s. Bernardo, nella chiesa di S. Giuliana, scomparse; un piccolo Presepio su tela nella sacrestia di S. Maria in Perugia, Foligno 1895, p. 76; F. Canuti, Il Santuario di Mongiovino, Perugia 1954, p. 43 ...
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