PATERNA BALDIZZI, Leonardo
Massimiliano Savorra
PATERNA BALDIZZI, Leonardo. – Nacque a Palermo il 23 febbraio 1868 da Antonino Paterna, artigiano, e da Provvidenza Baldizzi.
Nel 1884 conseguì la licenza [...] la docenza nelle scuole tecniche, insegnò alla Scuola Domenico Scinà di Palermo, benché continuasse a lavorare come disegnatore Società partenopea di edilizia moderna ed economica) in via Manzoni, Napoli 1930; progetto di concorso per il palazzo ...
Leggi Tutto
BERNARDINO di Mariotto dello Stagno
Fausta Gualdi
Nacque a Perugia verso il 1478. Pittore, non risulta però nella Matricola dei pittori perugini. La sua formazione avvenne a Perugia con il maestro Ludovico [...] e stucco e una tavola per la Confraternita di S. Domenico (ora dispersi). Nel 1541, riceve un pagamento per due Pinturicchio); Encicl. Ital., VI, p. 749.
Per Marino: L. Manzoni, Statuti e Matricole dell'arte dei pittori delle città di Firenze, ...
Leggi Tutto
SELLI, Raimondo
Gian Battista Vai
SELLI, Raimondo. – Nacque a Bologna da Luigi e da Rosa Ambrosini il 30 settembre 1916. Il padre morì, a soli trentasette anni, nel 1917. Il piccolo fu educato dalla [...] di Giovanni Targioni Tozzetti, Giovanni Battista Brocchi, Domenico Viviani e Georges Cuvier.
Opere. Alto Isonzo, Casnedi, S. consulente nella ricerca petrolifera, pp. 107-114; M. Manzoni - C. Selli, Dall’Alto Isonzo alle Nazioni Unite, pp. 118-128 ...
Leggi Tutto
ROSA, Norberto
Gabriele Scalessa
– Nacque ad Avigliana, fra Torino e Susa, il 3 maggio 1803 da Vincenzo e da Anna Maria Alotto. Poche le notizie sulla sua infanzia e sulla giovinezza, che si svolse [...] e, parodiandole, talune immagini e l’andamento del Natale di Manzoni.
A partire dal 6 novembre 1854 aveva preso a pubblicare, salutò la pubblicazione del romanzo L’asino di Francesco Domenico Guerrazzi; cinque giorni dopo ne pubblicò un’apologia, ...
Leggi Tutto
CORNIENTI, Cherubino
Fernando Mazzocca
Nato a Pavia il 25 marzo 1816 da Luigi e da Paola Marazzi, fu molto presto incoraggiato al mestiere di pittore dalla famiglia di tradizione artigiana. Così nel [...] ritratti, forse il più celebre fu quello di Gian Domenico Romagnosi, pubblicato nel 1831 presso Pietro Bertotti, editore, quelli di Giocondo Albertolli (litografia Vassalli, 1828), Manzoni (1830), Giovanni Migliara (litografia Bertotti, 1832), Luigi ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Pellino
Roberto Abbondanza
Figlio di Cucco di Gualfreduccio, forse era già nato quando il padre, insieme con molti altri Baglioni "et eorum filii", fu compreso, il 14 giugno 1333, nel "libro [...] Chiara di Francesco degli Oddi. Suoi figli furono Domenico, Angelo, Giovanni, Polidoro; quest'ultimo lo , Alcuni appunti per la storia delle famiglie perugine Baglioni e Degli Oddi (nozze Manzoni-Degli Oddi), Perugia 1901, p. 15, 16, 18, 22, 24, ...
Leggi Tutto
VESPA, Girolamo (Geronimo)
Giordano Mastrocola
– Nacque intorno al 1540, a Napoli o in un’imprecisata provincia del Regno: la dicitura «da Napoli», poi sempre associata al suo nome, poteva infatti riferirsi [...] adespoti, sonetti, ottave e madrigali di Bernardino Tomitano, Domenico Mantova, Alessandro Gatti e Della Casa, nonché uno -XVIII, ibid., XVI (1939), pp. 187, 189 s.; L. Manzoni, La cappella musicale della basilica di S. Francesco in Bologna dal 1537 ...
Leggi Tutto
PIETRO di Galeotto
Matteo Mazzalupi
PIETRO di Galeotto. – Nacque a Perugia intorno alla metà del Quattrocento. Il padre, Galeotto di Ercolano, ancora in vita nel 1491, fu medico condotto del comune [...] Vincencie» (Zorzi, 1916, p. 147), promise a Gian Domenico Nievo (anch’egli figlio di un medico) di restituirgli tutti i , pp. 155-175, 249-262, 361-380, 440-468; L. Manzoni, Statuti e matricole dell’arte dei pittori delle città di Firenze, Perugia, ...
Leggi Tutto
TURRINI, Giuseppe
Carmela Mastrangelo
– Registrato con il nome di Vicenzo Giuseppe, nacque in Avio, nella parte trentina della Val Lagarina, il 5 aprile 1826 da Ludovico (o Lodovico), discendente di [...] alla letteratura trecentesca e in particolare alla prosa di Domenico Cavalca, di cui fu grande estimatore e cultore appassionato liberale del suo conterraneo Antonio Rosmini e di Alessandro Manzoni, Turrini votò il proprio ingegno all’esegesi dei ...
Leggi Tutto
MANNELLI, Amaretto
Arianna Terzi
Nacque a Firenze negli anni Trenta del XIV secolo da Zanobi di Lapo di Coppo.
I Mannelli, magnati fiorentini di un'antica casata d'Oltrarno, avevano torre, case e altre [...] del manoscritto Panciatichiano) come "nato di pochi dì". Domenico è invece il nome di uno dei molti figli del di Rapallo, in Archivio veneto, X (1875), pp. 54-70; L. Manzoni, Di una nuova edizione dei Fioretti di s. Francesco secondo il testo d'A ...
Leggi Tutto
crescere
créscere v. intr. e tr. [lat. crēscĕre] (io crésco, tu crésci, ecc.; pass. rem. crébbi, crescésti, ecc.; part. pass. cresciuto). – 1. intr. (aus. essere) Diventare più grande, per naturale e progressivo sviluppo, detto dell’uomo,...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...