LUCCHESINI, Cesare
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 2 luglio 1756, ultimo dei tre figli del marchese Francesco e di Maria Caterina Montecatini. Nel 1764, con i fratelli Girolamo e Giacomo (1753-1820), [...] a Lucca, Lucca 1905, ad ind.; A. Parducci, Gli studi provenzali del marchese C. L., Perugia 1905 (per nozze Manzoni-Laurenzi); G. Sforza, Viaggi di due gentiluomini lucchesi del sec. XVIII, in Memorie della R. Acc. delle scienze di Torino ...
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GAZZERA, Costanzo
Gianluca Schingo
Nacque a Bene Vagienna (Cuneo) il 20 marzo 1779 da Giovanni Bartolomeo e da Eleonora Maria Costamagna, in una famiglia antica ma non agiata. Entrato nell'Ordine dei [...] anni dopo la sua morte apparve, con dedica ai fratelli Domenico e Onorato, un volumetto di poesie (Dall'anima. Ricordi a cura di H. Hartleben, I-II, Paris 1909, passim; Carteggio di A. Manzoni, a cura di G. Sforza - G. Gallavresi, II, Milano 1921, pp. ...
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TACCONE GALLUCCI, Nicola
Rocco Pititto
(Nicola Maria Alfonso). – Figlio di Filippo e di Rosaria Cordopatri, nacque a Mileto (Vibo Valentia) il 13 ottobre 1847, primo di sette figli.
Di famiglia nobiliare, [...] probabile che, per la sua stesura, abbia provveduto il fratello Domenico (26 aprile 1852-9 ottobre 1917), vescovo della diocesi di la ricca biblioteca di famiglia (in particolare: Alessandro Manzoni, Tommaso Grossi, Cesare Cantù, Massimo d’Azeglio, ...
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MAGGINI, Francesco
Domenico Proietti
Nacque a Empoli, il 3 ag. 1886, da Mario ed Erminda Maestrelli. Nel luglio 1909 si laureò in lettere presso l'Istituto di studi superiori di Firenze.
Qui ebbe come [...] un incettatore di generi alimentari (in La Rass. della letteratura italiana, XXVII [1919], pp. 28 s.); al volumetto su A. Manzoni e la tradizione classica (Firenze 1923) e al commento alle Liriche scelte e annotate di U. Foscolo (ibid. 1924).
Nel ...
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GRITA, Salvatore
Stefano Grandesso
Nacque a Caltagirone il 15 marzo 1828. Fu inizialmente affidato alle monache di clausura, ma più tardi lo presero con loro il padre naturale, il falegname Giovanni [...] morale e religiosa, forse suggestionato da quelli introdotti da Domenico Morelli e Saverio Altamura nella pittura di storia e sacra sussidi e l'ordinazione di qualche busto, come quelli di Alessandro Manzoni (1875-76) e Massimo d'Azeglio (1877-78). Le ...
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MUSTOXIDI, Andrea
Anna Rinaldin
MUSTOXIDI, Andrea (gr. ᾿Ανδρέας Μουστοξύδης). – Nacque il 6 gennaio 1785 a Corfù, quando l’isola faceva ancora parte del dominio della Repubblica di Venezia, in una [...] maggiori letterati italiani del tempo, come Ippolito Pindemonte, Vincenzo Monti, Ugo Foscolo, Alessandro Manzoni, Giacomo Leopardi, Mario Pieri, Domenico Rossetti, Spiridione Veludo, Giovanni Battista Niccolini.
Risale al 1812 la collaborazione alla ...
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SALANI, Adriano
Alice Cencetti
SALANI, Adriano. – Nacque a Firenze il 17 ottobre 1834, come attestano i registri battesimali del Battistero di Firenze e la lapide nel fiorentino cimitero di Soffiano, [...] anche socialmente; analogamente, la scelta di presentare il romanzo storico in edizione economica (Alessandro Manzoni, Massimo D’Azeglio, Francesco Domenico Guerrazzi, Cesare Cantù, Tommaso Grossi) era in linea con coeve esperienze di definizione di ...
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DELLA VALLE, Alfonso
Alessandra Cimmino
Nacque a Napoli il 30 nov. 1830, da Francesco Saverio e Marianna Capecelatio.
La famiglia, appartenente al patriziato ul Aversa, era stata insignita nel 1649 [...] Fornari, e conobbe il Capponi, il Tommaseo e in particolare il Manzoni. Viaggiò molto in Italia e all'estero - conosceva bene inglese e al lavoro.
Nacque così l'Opera di S. Domenico, poi Opera Casanova pei fanciulli usciti dagli asili, installata ...
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PAPA, Dario
Fulvio Conti
– Nacque a Rovereto il 24 gennaio 1846 da Pietro e da Anna Padovani.
All’età di nove anni, rimasto orfano di entrambi i genitori insieme alla sorella Nina, venne mandato a Vienna [...] lo portarono su una linea di rottura con Attilio Manzoni, il quale, già detentore dell’appalto pubblicitario dell’Italia Relazione della commissione composta dei soci D. P., avv. Domenico Oliva, avv. Enrico Valdata pubblicisti, Milano 1891; Una ...
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TAGLIAZUCCHI, Girolamo
William Spaggiari
– Nacque a Modena il 12 novembre 1674, figlio di Carlo.
Avviato dal padre agli studi giuridici, ottenne la laurea, ma rinunciò alla professione forense, e vestì [...] poetico attivo fra Milano e Torino (Nicolò di Castellengo, Secondo Sinesio, Francesca Bicetti, Domenico Balestrieri, Francesca Manzoni, il funzionario imperiale Remigio Fuentes fondatore dell’Accademia dei Filodossi), come precettore tollerante e ...
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crescere
créscere v. intr. e tr. [lat. crēscĕre] (io crésco, tu crésci, ecc.; pass. rem. crébbi, crescésti, ecc.; part. pass. cresciuto). – 1. intr. (aus. essere) Diventare più grande, per naturale e progressivo sviluppo, detto dell’uomo,...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...