ISELLA, Dante
Cristina Montagnani
Nacque a Varese l’11 novembre 1922, da Umberto e da Maria Martignoni, sesto figlio di una famiglia della nascente borghesia imprenditoriale, impegnata in «un’azienda [...] e soprattutto, etico. I nomi che si possono ricordare, oltre a Manzoni e Parini cui abbiamo fatto cenno, sono soprattutto quelli di Carlo Dossi sui memorabili commenti allestiti da Contini o da Domenico De Robertis per i grandi autori delle nostre ...
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PORTA, Carlo
Claudio Milanini
PORTA, Carlo. – Nacque a Milano il 15 giugno 1775, da Giuseppe e da Violante Gottieri. Il padre (1728-1822) discendeva da una famiglia cittadina benestante ed era un funzionario [...] prefazione in cui si citano Carlo Maria Maggi e Domenico Balestrieri.
Scarso il valore, ma assai significativa la né di fiancheggiare con lucida verve gli amici (tra cui Manzoni) che ripudiavano i canoni dell’imitazione e battevano vie nuove ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] .
In un articolo uscito sul primo numero del Fanfulla della Domenica, il 27 luglio 1879, avrebbe affermato che il suo vero anomala nel panorama nazionale, chiuso nell’alternativa Ortis - Manzoni» (Prefazione a I moribondi di Palazzo Carignano, cit., ...
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Il cognome, o nome di famiglia, ha la funzione di distinguere un individuo indicando la sua appartenenza a una delle articolazioni minori (famiglia, gruppo familiare, clan, ecc.) della collettività. Rispetto [...] sono le diverse modalità derivative e le tante forme assunte nel parlato dal patrimonio dei nomi personali: da Domenico derivano, ad es., ipocoristici come Menico, Meni, Mengo, e altri con le relative forme suffissate e composte.
Attraverso ...
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CACCIA, Guglielmo, detto il Moncalvo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni Battista e di una Margherita, non ne è accertata da alcun documento la data di nascita a Montabone (Acqui), ma quella (1568) riferita [...] tra il 1615 e il 1616, i lavori nel coro di S. Domenico a Chieri. Tra il 1608 e il 1613 si potrebbe tentare di s.d. (ma 1948), pp. non nn.; M. Gregori, I ricordi figurativi di A. Manzoni, in Paragone, I (1950), 9, pp. 13 ss.; C. Baroni, L'arte in ...
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Giambattista Vico nacque a Napoli il 23 giugno 1668, in una famiglia di modeste condizioni (il padre era libraio). Intrapresi gli studi di filosofia come esterno presso il collegio dei gesuiti di Napoli [...] Carducci, “Mezzogiorno alpino”), lezzo de’ cadaveri (Ugo Foscolo, “I sepolcri”), strepito di vera gloria (Alessandro Manzoni, “Il cinque maggio”).
Finetti, Gian Francesco (1936), Difesa dell’autorità della Sacra Scrittura contro Giambattista Vico ...
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La virgola (dal lat. virgula(m) «piccola verga») è un segno di interpunzione, costituito da una linea curva con la testa al livello basso della riga, che ha una varietà di funzioni. Indica una pausa breve, [...] di foggia moderna ‹,›» (Coluccia 2008: 89). Domenico Maria Manni (Lezioni di lingua toscana, 1737) trovano esempi nei Promessi sposi:
(14) Voi, mi fate del bene, a venir qui (Manzoni, I promessi sposi, XXX)
(15) E quella riva lì, è bergamasca? (ivi, ...
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LONDONIO, Francesco
Cristina Geddo
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Alessandro in Zebedia, il 7 ott. 1723, da Antonio e Teresa Lesma, quartogenito di sette figli.
Fu allievo del milanese Ferdinando [...] tributatogli dal poeta dialettale, l'accademico Trasformato Domenico Balestrieri (1772), che di lui possedeva " pp. 473 s.; Asta di figure da presepe e un presepe d'autore, Manzoni Finarte, Milano, 14 dic. 1983, lotto 61; S. Coppa, La quadreria ...
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TESTI, Fulvio
Marco Leone
TESTI, Fulvio. – Nacque a Ferrara, dove fu battezzato il 23 agosto 1593, da Giulio, speziale originario del contado ferrarese, e da Margherita Calmoni.
Ebbe come fratelli Costantino, [...] persistente piressia e fu sepolto nella chiesa di S. Domenico.
Le misteriose circostanze della scomparsa contribuirono ad accrescerne la del diplomatico di età spagnola (a lui Alessandro Manzoni si sarebbe ispirato per il personaggio del Conte Zio ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Di modesta famiglia e con una educazione inizialmente costretta entro convenzioni [...] riforme giuridiche ed economiche, ma anche i poeti Domenico Balestrieri e Antonio Tanzi, considerati i maggiori nell’ Ortis , che ne esalterà la figura in chiave prerisorgimentale, Manzoni nel Carme in morte di Carlo Imbonati, che lo indica come ...
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crescere
créscere v. intr. e tr. [lat. crēscĕre] (io crésco, tu crésci, ecc.; pass. rem. crébbi, crescésti, ecc.; part. pass. cresciuto). – 1. intr. (aus. essere) Diventare più grande, per naturale e progressivo sviluppo, detto dell’uomo,...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...