PAGLIANO, Eleuterio
Eugenia Querci
PAGLIANO, Eleuterio. – Nacque a Casale Monferrato il 5 maggio 1826, quartogenito di Felice, medico, e di Angela Bonzanino.
Definito da Raffaello Barbiera (1905, p. [...] tempo a Roma prendendo uno studio in affitto con Gerolamo Induno.
A partire dal 1850 si stabilì a Milano iniziando Scotti Tosini, Cinisello Balsamo 2005, pp. 47-57; F. Mazzocca, in Domenico Morelli e il suo tempo (catal.), Napoli 2005, pp. 50, 98; A ...
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CORNIENTI, Cherubino
Fernando Mazzocca
Nato a Pavia il 25 marzo 1816 da Luigi e da Paola Marazzi, fu molto presto incoraggiato al mestiere di pittore dalla famiglia di tradizione artigiana. Così nel [...] , forse il più celebre fu quello di Gian Domenico Romagnosi, pubblicato nel 1831 presso Pietro Bertotti, editore invenzione a disegno". Ma solo nel 1839 (l'anno in cui D. Induno vinse il grande premio di pittura) il C. arrivò all'ambito traguardo ...
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BORGOMAINERIO, Luigi
Luciano Caramel
Nacque a Como il 5 nov. 1834 da Giovanni e Rosa Rainoldi. Nel 1848 fu inviato dal padre a Milano, presso uno zio. Qui seguì i corsi di pittura dell'Accademia di [...] Brera e frequentò Domenico e Gerolamo Induno, il De Albertis, il Bouvier, ma soprattutto, dopo il 1864, gli artisti scapigliati. Fu amico del Ranzoni, del Cremona, del Grandi, di A. Boito, di C. Dossi e del Rovani, di cui illustrò (con G. Gorra) I ...
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