Induno, Gerolamo
Pittore (Milano 1825 - ivi 1890). Fratello di Domenico, frequentò dal 1839 al 1846 i corsi di Luigi Sabatelli presso l’Accademia di Brera, dove esordì nel 1854 con studi dal vero e ritratti. [...] Avendo preso parte alle Cinque giornate di Milano, dovette lasciare l’Italia per la Svizzera. Recatosi poi a Firenze, si arruolò come volontario agli ordini del generale Giacomo Medici, partecipando alla ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] con Matteo di Giovanni, partecipa delle novità rinascimentali con Domenico di Bartolo e poi con F. di Giorgio. Legato pittura di genere fu rappresentata a Milano da D. e G. Induno, a Venezia da G. Favretto. V. Grubicy importò dalla Francia ...
Leggi Tutto
MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] le migliori creazioni dell'Ottocento italiano. A capo del secondo Romanticismo lombardo, cui appartengono i fratelli Domenico e Gerolamo Induno, sta Giovanni Carnevali detto il Piccio (1806-1873); questi ci conduce direttamente a Ranzoni, a Cremona ...
Leggi Tutto
TRIESTE (XXXIV, p. 327)
La piovosità media annua (anni 1841-1923) va precisata in 1082,4 mm.; nell'anno vi sono in media 114,5 giorni piovosi, con una minima distribuzione nei mesi da dicembre a marzo, [...] , Grünhut, Pezzicar e Alfredo Tominz; fra gli artisti nazionali: Barcaglia, Canonica, Canova, Favretto, Hayez, Domenico e Girolamo Induno, Magni, Marchesi, Nono, Saltini, Natale Schiavoni, Vela e Zona; fra gli stranieri Brandt, Carpentier, Delacroix ...
Leggi Tutto
Celentano, Bernardo
Pittore (Napoli 1835 - Roma 1863). Formatosi al Reale istituto di Belle Arti di Napoli, esordì alla mostra borbonica del 1851 con vari dipinti, uno dei quali, Un inutile pentimento, [...] venne premiato con la medaglia d’argento. Vicino a Domenico Morelli, fu convinto da quest’ultimo a recarsi a Roma. Qui studiò a fondo la si recò a Venezia e Milano, dove conobbe i fratelli Induno, e verso il 1860 iniziò ad accentuare l’attenzione ...
Leggi Tutto
Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] Galetti e 50 su Ganna.
Ganna, 25 anni, viene da Induno Olona in provincia di Varese. Nel 1910 fonda una fabbrica di bici , in provincia di Alessandria. È uno dei cinque figli di Domenico e Angiolina, contadini: gli altri sono Livio, Dina, Maria ...
Leggi Tutto
L’inclusione dell’onomastica (ovvero l’insieme dei nomi propri di un sistema linguistico e, al contempo, la scienza specialistica che se ne occupa) all’interno di un volume nel quale si parla di identità [...] e cioè dunum, «fortezza», riscontrabile anche in Verduno (Cuneo), Induno Olona (Varese) e in altri noti nomi di antiche città qui proporre l’esame dei continuatori del nome Domenico. Oltre ai tipi Domenici o Dominici (Toscana, Lazio e Umbria), ...
Leggi Tutto
CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] vocazione musicale dei due fratelli risaliva al padre, il vecchio Domenico, un maestro di musica che, in età tarda, Boito dominavano l'ambiente letterario, mentre nella pittura gli Induno ed E. Pagliano erano superati dal binomio Tranquillo Cremona ...
Leggi Tutto
PETRINI, Giuseppe Antonio
Edoardo Villata
– Nacque a Carona, nel Canton Ticino, il 23 ottobre 1677 da Marco Antonio e Lucia Casella.
Il padre, scultore, risulta già morto il 27 febbraio 1697, come si [...] la Vergine col Bambino che consegna il rosario a s. Domenico in presenza di s. Caterina da Siena, del santuario della . Bianchi, ibid., pp.154-157; A. Brambilla, Tracce di G.A. P. a Induno Olona, in Arte e Storia, VIII (2007-2008), 38, pp. 62-68; L. ...
Leggi Tutto
TOMA, Gioacchino
Matteo Bonanomi
Nacque il 24 gennaio 1836 in «strada S. Catterina» a Galatina, in Terra d'Otranto, figlio di Pietro (1803-1842), di professione medico, e di Petrina Strati (1812-1844).
La [...] e veritiero che guardava più alle opere di Bernardo Celentano che alla matrice aneddotica dei fratelli Domenico e Gerolamo Induno – L’orfana (1862; Galleria civica d’arte moderna di Palermo) –, a quadretti «di rivendicazione risorgimentale» (Causa ...
Leggi Tutto