ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] di Spagna, e del ministro di Napoli, il marchese Domenico Caracciolo, il futuro viceré della Sicilia, «uomo, egli del Monti; nel teatro dell'ambasciatore di Spagna duca Grimaldi fu recitata l'Antigone da nobili filodrammatici, impersonando il ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] nell’Accademia dei saggi, in casa di Gaetano Argento, alla quale facevano capo Francesco D’Andrea, Domenico Aulisio, Costantino Grimaldi, il già rammentato Alessandro Riccardi. Che si trattasse di una battaglia anticurialista condotta da un gruppo ...
Leggi Tutto
La storia del cinema italiano del dopoguerra, in particolare due suoi momenti decisivi (dal dopoguerra al boom economico, e dalla fine degli anni Ottanta ai giorni nostri) sarà analizzata in questo saggio [...] lungometraggio Tano da morire, 1997) e anche di Aurelio Grimaldi, non tanto nell’esordio (La discesa di Aclà a Floristella di Napoli e del suo hinterland, legata a situazioni di degrado (Domenica, 2001, di Wilma Labate; La guerra di Mario, 2005, ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astronomia
Curtis Wilson
Astronomia
L'astronomia del Seicento è segnata da due eventi fondamentali, succedutisi a breve distanza l'uno dall'altro: [...] novum incaricò il confratello gesuita Francesco Maria Grimaldi (1618-1663) di elaborare una nuova grande di entrambi.
Il virtuoso delle scoperte telescopiche fu Gian Domenico Cassini, professore di astronomia all'Università di Bologna dal 1650 ...
Leggi Tutto
CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] Archivio di Stato di Venezia - dove si legge: "Il signor Domenico Cimarosa q. m. Francesco Napolitano") faceva il muratore, mentre la al taglio (cavatina "per uso del N. H. Leonardo Grimaldi"). Infine, oltre ad un concerto per due flauti e orchestra ...
Leggi Tutto
DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] De Gennaro - rispettivamente Antonio duca di Belforte e Domenico duca di Cantalupo -, i Mazzocchi - con il quale il D. era imparentato per il matrimonio del fratello Giovanni Berardino -, i Grimaldi, G. Filangieri, M. Torcia, che avrebbero presto ...
Leggi Tutto
BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] descrizione della Villa Albani, agli incontri napoletani in casa Grimaldi con il duca di Belforte, il Galanti, il Galiani dall'importante cod. Strozziano 33, già appartenuto al cardinale Domenico Capranica (cfr. Biblioth. Leopold. Laur.,II, pp. 335 ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] a discuterne Ciro di Pers, il siciliano Bartolomeo Varisano Grimaldi, il patrizio lagunare Niccolò Sagredo - queste debbono " Dopo il 20 giugno, a detta dell'ambasciatore veneto Domenico Contarini, "le pratiche per l'essaltatione del merito" ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] Alfonso Gesualdo, il D. affiancò il teatino F. Grimaldi nella preparazione di un progetto molto vicino a quello nel Cinquecento, Roma 1950, ad Indicem;B. R. Ontini, La chiesa di S. Domenico in Roma,Roma 1952, pp. 65 s. e passim; P.Pecchiai, Il Gesù ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Mattia Doria
Giulia Belgioioso
Paolo Mattia Doria ha inteso la filosofia come un sapere dal quale attingere i precetti utili a formare il principe virtuoso e a edificare la ‘perfetta repubblica’. [...] avrà un ruolo importante nel primo ventennio del Settecento: Domenico Confuorto lo indica come protettore della «setta nuova de’ «appalesarmi al mondo quel ch’io non sono» a spingere Grimaldi a presentarlo come «dottissimo» in quella lingua; nel 1710, ...
Leggi Tutto