Teologo domenicano (Napoli 1547 circa - Roma 1643), uno dei più dotti dell'epoca. Prof. nel collegio di S. Tommaso in Roma (1610), reggente dello studio di Taranto, promotore e vicario generale dell'ordine, scrisse in difesa dei domenicani (Vox turturis seu de florenti usque ad nostra tempora ... sacrarum Religionum statu, 1625) in polemica con R. Bellarmino (che contro gli ordini religiosi aveva scritto ...
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Notaio pugliese (sec. 14º). Il suo Chronicon de rebus in Apulia gestis, relativo al periodo 1333-50, costituisce una fonte di prim'ordine per la storia del regno di Giovanna I. ...
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MAFFEI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque nel 1542 a Marcianise, nei pressi di Caserta, da Gissino (o Iosino) e Domenica Cipullo e fu battezzato con il nome di Vincenzo.
Il M. era di umile estrazione: egli [...] 474 s.; M. Miele, La riforma domenicana a Napoli nel periodo post-tridentino (1583-1725), Roma 1963, pp. 12-16, 45-185; Id., DomenicoGravina O. p. (1573-1643). Cenni bio-bibliografici, in Memorie domenicane, n.s., XLV (1969), pp. 114-149; R. De Maio ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] Laura Caterina, Vincenzo Maria Orsini (il futuro Benedetto XIII), parente acquisito in quanto fratelllo di Domenico Orsini, duca di Gravina che aveva sposato Ludovica Paluzzi Albertoni Altieri, nipote del cardinale Paluzzo. Nel 1672 furono nominati ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] e Magonza; ai vescovi di Germania e a quelli di Foligno, Gravina, Fermo, lesi, Cremona; al clero di Costanza, alle congregazioni morì il 21 febbr. 1730 e fu sepolto nella cappella di S. Domenico in S. Maria sopra Minerva.
B. XIII non fu un papa ...
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Giambattista Vico nacque a Napoli il 23 giugno 1668, in una famiglia di modeste condizioni (il padre era libraio). Intrapresi gli studi di filosofia come esterno presso il collegio dei gesuiti di Napoli [...] delle capacità linguistiche, tema, quest’ultimo, che trova diverse consonanze nel trattato della Ragion poetica di Gianvincenzo Gravina, amico di Vico e legato all’ambiente intellettuale napoletano (cfr. Marazzini 2002: 113).
Vico risulta invece del ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] di Durazzo. In questo conflitto Caterina di Valois, ora - almeno secondo quanto riferisce il cronista contemporaneo Domenico da Gravina - sotto l'influenza del suo consigliere e probabilmente amante Nicola Acciaiuoli, giocava il ruolo della "vedova ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] provata con documenti sicuri dal 1675. Il 31 marzo, "domenica di Passione", è nominato tra i violini del concerto cui, sei anni più tardi, dopo l'espulsione di G. V. Gravina, aggiunse il secondo nome, Erimanteo: legato ad una "campagna", infatti, ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] commissione romana di teologi e prelati, presieduta dal cardinale Domenico Grimani e di cui egli stesso faceva parte, si era membri della sua accademia, fra i quali Iacopo Sannazzaro, Pietro Gravina e il Cariteo. Lo stesso Pontano si ispirò a E. per ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] bolla che il B. era figlio legittimo di Vannozza e di Domenico d'Arignano. Tuttavia con altra bolla, diretta esclusivamente al B., strangolati la notte stessa. Paolo Orsini e il duca di Gravina furono prima trattenuti dal B. e poi uccisi due settimane ...
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