LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] di uditore, il L. si trasferì a Roma, attratto dalla prospettiva di frequentare gli ambienti letterari. Intrecciò feconde relazioni con V. Gravina, B. Garofolo, G. Fontanini; conobbe il cardinale G.B. Spinola e i prelati L. Corsini e L. Casoni, anch ...
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DUFOUR, Maurizio
Caterina Olcese
Nacque a Torino l'8 luglio 1826 da Lorenzo e Luisa Bocca (Genova, Archivio dell'Accademia ligustica di belle arti, filza 384 197.35, Ammissioni alunni). Nel 1830 la [...] Maria Immacolata di Genova, già commissionata a Domenico Cervetto e sospesa nel 1858.
Considerata il ; Cento anni di attività industriale, Genova 1934, pp. 3, 31, 48; L. Gravina, La basilica di S. M. Immacolata in Genova, Genova 1937, passim; L. De ...
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DI FALCO, Paolo Antonio Onofrio
Mario Alberto Pavone
Figlio di Nicola e di Lucrezia Vuovolo, nacque nel 1674 a Napoli e venne battezzato presso la parrocchia di S. Arcangelo degli armieri il 14 maggio [...] Madonna con Bambino e santi, dove il riecheggiamento del Santo vescovo della tela di Angelo Solimena a Gravina, nonché del S. Cirillo di S. Domenico a Solofra, è più che manifesto. In questa tela va molto probabilmente identificato quel S. Riccardo ...
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DE ANGELIS, Domenico (D. Francesco Niccolò)
Angelo Romano
Nato a Lecce il 22 ott. 1675 da Giovan Battista e Maria Mauro, imparò assai presto la filosofia, la letteratura, la matematica e la teologia [...] salentini.
Divisa in due parti - la prima stampata a Firenze (in realtà a Napoli) nel 1710, dedicata al duca di Gravina Filippo Bernualdo Orsini, la seconda impressa a Napoli, per i tipi dei Raillard, nel 1713, e dedicata a Giulio Cesare Albertini ...
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PASSERI, Giovan Battista
Carla Sodini
PASSERI, Giovan Battista (Giambattista). – Nacque a Farnese, nel Lazio settentrionale, il 10 novembre 1694 dal medico condotto Giambattista Domenico e da Anna Maria [...] Juvarra. Nel 1710 compose la sua prima tragedia, Osiride. Nel 1711 riprese, a Roma, gli studi di giurisprudenza sotto la guida di Gianvincenzo Gravina ed ebbe fra i suoi compagni il Metastasio (Piero Trapassi) e Paolo Antonio Rolli. Presentato da ...
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GENTILE, Antonino
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Palermo nel 1790 da Leonardo, soprintendente alle scuderie di Agesilao duca di Castellana, e da Giuseppa Oliveri, alle dipendenze della duchessa.
La maggior [...] Monti, di fisica sperimentale di Domenico Scinà, di matematica e fisica di Domenico Marabitti e Diego Muzio. Presso l'istituzione di istituti agrari come quelli del principe Stefano Reggio Gravina d'Aci e del principe di Castelnuovo. Alla base del ...
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CASSITTO, Luigi Vincenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bonito (Avellino), allora nella provincia del Principato Ultra, il 29 (Perrotta) o il 31 (Gatti) dic. 1766 da Romualdo, giureconsulto, e da Saveria [...] uso nell'Ordine al rito dei canonici premostratensi, e di Domenico Soto, il quale invece ne vedeva le scaturigini nel rito Ruffo, del cappellano maggiore del Regno, mons. Gabriello Gravina, e direttore di coscienza del principe e della principessa ...
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PENNISI, Francesco
Graziella Seminara
PENNISI, Francesco. – Nacque ad Acireale (Catania) l’11 febbraio 1934 da Agostino e da Agata Francica-Nava, in una famiglia aristocratica.
La formazione intellettuale [...] sviluppò un intenso sodalizio con artisti quali Franco Evangelisti, Domenico Guaccero, Egisto Macchi e il conterraneo Aldo Clementi. testo dell’autore (con citazioni da Baudelaire e Ferdinando Gravina di Palagonia), Roma 1982. Musiche di scena per le ...
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CASTAGNOLA, Giovanni Antonio
Antonio Vitolo
Discendente da una nobile famiglia ligure, di cui si trovano le prime memorie alla fine del XIV sec. in Sori, Genova e La Spezia, nacque a Napoli nella seconda [...] dei quali divennero poi suoi colleghi, furono Angelo Cavalcante e Domenico Mirra). Presso lo studio del C. trovò lavoro anche , quando, alla metà del 1719, dopo la morte dei Gravina, giunse a Napoli. Definito secondo una leggenda maligna "fiero ...
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CESTARO, Giacomo (Iacopo)
Renato Ruotolo
Nacque nel 1718 a Bagnoli Irpino (Avellino; cfr. De Rogatis, Sanduzzi); nel 1743 era ancora un pittore sconosciuto se De Dominici non lo cita nelle sue Vite dei [...] in gloria, firmata e datata 1761) e in quella di S. Domenico (Spinosa, 1970, pp. 86 s. n. 38); a Napoli Irpino, in Arte e storia, XIII (1894), p. 87;G. Ceci, Il pal. Gravina, in Napoli nobilissima, VI (1897), pp. 3 s.;G. Borzelli, L'Accad. del ...
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