CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] padovano il C. conobbe il medico-ìdraulico Domenico Guglielmini, da cui fu sollecitato a riflettere rassegna di R. Ricuperati, Studi recenti ad primo Settecento italiano: Gian Vincenzo Gravina e A. C., in Riv. stor. ital., LXXXII (1970), pp. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Balbo
Maria Fubini Leuzzi
Tra le figure più note del 19° sec. in Italia, Cesare Balbo si distingue per la complessa personalità, poco riducibile a schemi: protagonista del Risorgimento, provvisto [...] di metodo, ispirate a Carlo Sigonio, Gian Vincenzo Gravina e all’«inarrivabile Muratori».
A lato della storia governo che nel 1848 (agosto-ottobre) dovette cedere a Francesco Domenico Guerrazzi. Estraneo alla politica piemontese per l’Unità e a ...
Leggi Tutto
DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] chiesa di S. Spirito di Palazzo, incentrate su Episodi della vita di s. Domenico, s. Pio V e s. Vincenzo Ferreri.
Tra il 6 marzo 1738 e nobiliari dei Berio, dei Maddaloni, degli Orsini di Gravina: opere tutte scomparse.
Nel 1763 dipinse nei quattro ...
Leggi Tutto
ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] quattro poderosi torri celebrate in versi da Pietro Gravina, risultò una delle opere militari più importanti l'11 febbr. 1524 e venne sepolta nella sagrestia del convento di S. Domenico, dopo grandiose esequie.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Milano, ...
Leggi Tutto
LUCREZIA Borgia, duchessa di Ferrara
Raffaele Tamalio
Nacque a Subiaco il 18 apr. 1480, terzogenita del cardinale spagnolo Rodrigo Borgia, potente e ricco vicecancelliere della Chiesa, e di Vannozza [...] rimasta vedova del suo primo marito, il funzionario pontificio Domenico Giannotti da Rignano; è certo che qualche tempo poco prima che giungesse una richiesta di matrimonio del duca di Gravina, Francesco Orsini. La proposta, che si univa a quelle ...
Leggi Tutto
FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] decennio la collaborazione con Bertoia nella cappella Pepoli di S. Domenico a Bologna prelude ai soggiorni a San Secondo (Parma) e Carlo VIII re di Francia nomina Camillo Vitelli duca di Gravina (Oxford, Christ Church; ibid.), mentre gli altri disegni ...
Leggi Tutto
CORTESE, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Napoli intorno al 1570 da Fabio, conservatore alle farine, e da Giuditta Borrello.
La sua biografia ha rovesci romanzeschi più intuibili che decifrabili: [...] che l'anno appresso Mattia Basile poteva incitare ilfiglio Domenico a entrare in competizione con l'arte riconosciuta del Toscana (pp. 44, 97 e 98 dell'ed. Venezia 1742). G. Gravina elogiava La rosa, perché in essa il C. aveva saputo "rendere al vivo ...
Leggi Tutto
EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] ci rimangono due quadri conservati nella chiesa di S. Domenico a Palermo e una incisione che rappresenta il Foscolo le rime di F. Petrarca (ibid. 1847), delle Prose di G. V. Gravina (ibid. 1857), del Decameron di G. Boccaccio (ibid. 1875), dei Drammi ...
Leggi Tutto
FISCHETTI (Fischetti Gioffredo), Fedele
Francesca Bertozzi
Nacque a Napoli il 30 marzo 1732 da Francesco e Cannina Severino.
A volte al primo cognome aggiungeva l'altro di Gioffredo (Goffredo o Coffredo): [...] lavorò a due "vani del gabinetto" in palazzo Gravina a Napoli, dove fu impegnato nuovamente nel 1780, quando pp. 30-37; Id., La cappella napoletana dei Carafa di Roccella in S. Domenico Maggiore di Napoli, in Storia dell'arte, 1990, n. 70, pp. 391 s ...
Leggi Tutto
GENOVESE, Gaetano
Mauro Venditti
Figlio di Nicola e Maria Giuseppa Gaiano, nacque nel 1795 a Eboli, presso Salerno. Di famiglia agiata, fu avviato agli studi d'architettura e fu allievo di Paolo Santacroce [...] ampliamento della primitiva residenza vicereale, incompiuta opera di Domenico Fontana (1600-02).
L'idea di un' dall'ingegner B. López-Suárez - restaurò il palazzo Orsini di Gravina, edificio rinascimentale che, dopo gli interventi del 1762-82 da ...
Leggi Tutto