TRITTO, Giacomo
Simone Caputo
TRITTO, Giacomo. – Nacque il 2 aprile 1733 ad Altamura, da Domenico di Tritto, commerciante, e da Maria Tirelli.
Undicenne si trasferì a Napoli, dove fu ammesso al Conservatorio [...] Pietà dei Turchini. Studiò violoncello (probabilmente con Orazio Gravina, insegnante dal 1744 al 1759), poi contrappunto e lungo tempo si erano affermati nel comico come punti di forza.
Domenico nacque a Napoli l’11 giugno 1766. Nel 1792 fu ammesso ...
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MORLINI, Girolamo
Franco Pignatti
MORLINI (Morlino, de Morlinis, Merlino), Girolamo. – Non ne sono noti documentalmente il luogo e la data di nascita, così come l’origine della famiglia. Non è infatti [...] dei locali dell’università a spese del convento di S. Domenico Maggiore; protagonista della LXVIII è invece uno studente inetto che i due epigrammi posti in apertura, l’uno di Pietro Gravina, l’altro di Salvatore Piccolo, il primo umanista di scuola ...
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DI CAPUA, Leonardo
Silvano Scalabrella
Nacque a Bagnoli Irpino (prov. Avellino) il 10 ag. 1617, da famiglia agiata. Nella sua Vita di Lionardo di Capoa, l'Amenta ci dice che il D. si dedicò agli studi [...] il 1680 intorno alla natura dell'iride tra il D. e Domenico Aulisio. Uno degli scritti che contribuì a caratterizzare l'ambito della il "processo agli ateisti", e coinvolgerà un Valletta e un Gravina. Il D. fu difeso dalle Lettere da uno dei più ...
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ARGENTO, Gaetano
Elvira Gencarelli
Nacque il 28 dic. 1661 a Cosenza, da una famiglia proveniente da Rose. In quella città l'A. intraprese gli studi di filosofia, lettere e diritto, in un ambiente intellettuale [...] stori cizzazione del diritto, iniziata dal D'Andrea e perfezionata dal Gravina, trovò completamento nell'opera argentiana.
Il suo studio e la A. la più puntuale attuazione: dalle biblioteche di S. Domenico Maggiore, dei ss . Apostoli e di S. Giovanni ...
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CAMPIANI, Mario Agostino
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Piperno (od. Priverno) nella Campagna romana il 10 dic. 1694 da Cesare e Margherita Martellucci. Studiò dapprima nel paese natio, al collegio dei [...] Domenico Regolotti. A Torino, per opera del d'Aguirre, si costituiva così un nucleo di insegnanti che aveva avuto in qualche modo una formazione comune, frequentando Celestino Galiani (Lama, Bencini e Roma) e Gianvincenzo Gravina del Gravina e del ...
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EGIZIO, Matteo
Massimo Ceresa
Nacque a Napoli il 23 genn. 1674.
Il padre era originario di Gravina di Puglia, dove serviva come agente la nobildonna Maria Milano dei principi di Ardore. Quest'ultima [...] frequentavano quel circolo il Vico e Gianvincenzo Gravina, che vi portava anche l'allora giovanissimo .
Postumi uscirono gli Opuscolivolgari e latini, Napoli 1751, curati da Domenico Ronchi. Si tratta di una raccolta di scritti di varia erudizione, ...
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SCHIAVAZZI, Pietro Francesco Teobaldi
Giancarlo Landini
SCHIAVAZZI, Pietro (Piero) Francesco Teobaldi. – Nacque a Cagliari, in corso Vittorio Emanuele 12, all’una del 14 marzo 1875, da Carlo e da Angela [...] di Charles Foleÿ; Il trionfo della vita (1922), di Antonio Gravina, su un soggetto di vita borghese. Il 1915 lo vide al Cagliari per Fedora, poi al Carcano di Milano per Cadore di Domenico Montico. Durante la guerra l’attività si orientò verso i ...
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SERASSI, Pierantonio (Pier Antonio)
Cristina Cappelletti
– Nacque il 17 febbraio 1721 a Bergamo, da Giuseppe, appartenente alla nota famiglia di organari, e da Angela Andreotti.
Nell’ottobre del 1737 [...] commenti antichi e moderni (da Giovanni Boccaccio a Gian Vincenzo Gravina), cui Serassi premise una vita di Dante.
La sua delle lettere latine di Sua Santità, ma il prescelto fu Domenico Nardini.
Nel 1785 portò a termine il lavoro forse più noto ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Filippo Andrea
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 28 sett. 1813, secondogenito del principe Luigi Giovanni Andrea e di Teresa Orsini dei duchi di Gravina. Nel 1839 sposò Mary [...] conte G. L. della Somaglia, Olimpia, sposata con il principe F. Colonna.
Il D. morì a Roma il 9 marzo 1876.
Il fratello Domenico, nato a Roma il 30 maggio 1815, era stato costretto a lasciare la città in seguito allo scandalo provocato dalla morte di ...
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BENAGLIO, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Treviso il 4 febbr. 1708 da Andrea e da Francesca Franceschi di Castelfranco. Nel 1717, per interessamento di Fortunato Morosini, fu accolto nel seminario [...] secondo i fermi propositi della famiglia), ma i corsi di Domenico Lazzarini cominciarono ad attrarlo più che le leggi, e l'impostazione metodologica razionalista (che il Lazzarini derivava dal Gravina), l'amore per i classici greci e latini, la ...
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