PALLADIO, Blosio
Stefano Benedetti
PALLADIO, Blosio. – Nacque probabilmente a Roma da famiglia originaria di Collevecchio, in Sabina, in una data imprecisata anteriore al 1476.
Fonte unica per le scarne [...] in Campidoglio, con la dedica della scultura di Domenico Aymo ritraente Leone X (Oratio totam fere Romanam stata a lungo dibattuta, poi fondatamente ascritta a Palladio (a partire da Gnoli, 1891, p. 36), sulla base di un passo del Dialogus de ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Matteo Sanfilippo
Nacque a Pistoia il 6 nov. 1674 da Iacopo e Marta Fabroni. La famiglia paterna era di antica nobiltà toscana e aveva dato numerose personalità illustri alla Chiesa [...] di S. Agostino a vescovo di Ispahan e quella di Domenico Salvini a Naxivan in Armenia. Nel settembre 1734, poco anticlericali di fine Ottocento, in particolare dopo che nel 1876 D. Gnoli trovò la chiave per dare il nome ai personaggi messi in berlina. ...
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LELIO, Antonio
Stefano Jossa
Nacque a Roma nel 1465, probabilmente da famiglia aristocratica, visto che Filippo Beroaldo il Giovane lo chiama "Romanum patritium" (Carmina, K, c. 4r); sembra da escludere, [...] cene e giochi poetici. Dalla dedicatoria di Domenico Lelio al cardinale Agostino Trivulzio premessa al volume X, Roma 1938, pp. 28, 253 s., 256, 258-260, 277, 299 s.; D. Gnoli, La Roma di Leon X, Milano 1938, pp. 126 s., 144; F. Ubaldini, Vita di ...
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COGNATI, Imperia
Franca Petrucci
Nacque non in Ferrara, come pure si ritenne, ma a Roma, in via Alessandrina, presso la chiesa di S. Maria in Traspontina, nel rione Borgo, il 3 ag. 1486 e non cinque [...] anni prima, come sostenne D. Gnoli (L'epitaffio e il monumento d'Imperia cortigiana romana, in Nuova Antologia, 1º giugno 1906, Colonna, conterraneo del Chigi, ebbe almeno due figli, Giovanni Domenico e Girolamo, e rimase in lite con la nonna Diana ...
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CELLI, Luigi
Alessandra Cimmino
Nato a Roma il 13 luglio 1825 da Domenico e Carolina Pastorini, dopo aver frequentato i corsi del Pontificio Seminario romano si iscrisse, nel novembre 1842, alla facoltà [...] e in versi, Imola 1882, pp. 333 s.; P. E. Castagnola, L. C., in La Scuola romana, III (1885), pp. 270-277; IV (1885-1886), pp. 12-19, 29-36, 57-64; D. Gnoli, I poeti della Scuola romana (1850-1870), Bari 1913, pp. 41-45, 49; P. P. Trompeo, rec. a D ...
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adelphizzazione
s. f. La tendenza di una parte della cultura italiana ad assorbire la linea strategica e le scelte della casa editrice Adelphi. ◆ L’«adelphizzazione» di una zona della cultura italiana in fondo si è realizzata soprattutto attraverso...