CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] , a Moulins, impuniti restano i mandanti, specie Aurelio Fregoso, il confidente di Cosimo cui Donato Giannotti - solidale di "righe e ragionamenti" e addirittura rampognata, nel '700. da Domenico Maria Manni - che imputa al C. sia il testo "guasto ...
Leggi Tutto
DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] i suoi "carati" del feudo onegliese al cugino Gian Domenico.
Gian Domenico, tramite i buoni uffici dei Cibo (Innocenzo VIII), migliore non gli pare... gli sia dubio". Già Ottaviano Fregoso aveva operato questa scelta nel 1515 offrendo la signoria a ...
Leggi Tutto
FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] un patto per spodestare il doge di Genova Tommaso Fregoso. Difatti, il 18 dic. 1442 il Fregoso dovette rinunciare all'ufficio e al suo posto, Carlo Marsuppini, i cardinali Giorgio Fieschi e Domenico Capranica, e quindi Gian Giorgio Spinola, Federico ...
Leggi Tutto
GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] Cattani. All'inizio del 1494, annota l'annalista veneziano Domenico Malipiero, condotto G. dalla Serenissima "con 450 cavalli e l'immediato allineamento di G. se, appreso che Ottaviano Fregoso "era venuto in campo con fanti e cavalli mandati" da ...
Leggi Tutto
MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] degli Obizzi, a Francesco Pallavicino e a Ercole Fregoso, le novelle testimoniano l'intento edificante e moralistico decorazione del palazzo il MANTOVA BENAVIDES, Marco chiamò Domenico Campagnola, che tra i suoi collaboratori contava il giovanissimo ...
Leggi Tutto
BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] a Napoli, perché fosse ivi tumulata nella chiesa di S. Domenico Maggiore, e appena uscito da una grave infermità che aveva in terza rima per la nascita di Giano, primogenito di Cesare Fregoso. Sia i capitoli che risalgono al 1531, come i Canti, ...
Leggi Tutto
GAGGINI (Gagini), Domenico
Rita Bernini
Figlio di Pietro, nacque a Bissone, in Canton Ticino, nel terzo decennio del XV secolo. È molto probabile che il padre appartenesse a un ramo della famiglia di [...] evince da un lettera del 6 maggio del doge Giano di Fregoso, nella quale i due risultano impegnati a reperire i marmi se è vero che il giovane fece testamento a favore del convento di S. Domenico (Di Marzo, 1880, p. 96) nel 1489, e nominò eredi gli ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Terzo di questo nome nel casato, nacque il 2 genn. 1370 da Galeotto e Gentile da Varano. Signore di Fano, Mondolfo e Scorticata dal 1385, anno della [...] Arcelli presso Piacenza. Dopodiché il M. prestò soccorso a Tommaso Fregoso, doge di Genova, che si trovava alle prese con uno Giambono, il Maestro di Roncaiette e lo scultore Filippo di Domenico, che eseguì intorno al 1415 la tomba di Paola Bianca ...
Leggi Tutto
LANDI, Agostino
Cornelia Bevilacqua
Nacque intorno al 1500 dal conte Marcantonio, signore di Bardi, e da Costanza Fregoso, nobildonna genovese. Della sua educazione si occupò il cardinale Pietro Bembo, [...] . fu invitato all'incoronazione di Carlo V a imperatore, avvenuta a Bologna il 24 febbr. 1530.
Il 23 dic. 1532 il notaio Domenico Scopesi rogò a Compiano il contratto di nozze tra il L. e la cugina Giulia Landi, contessa di Compiano, che gli portò in ...
Leggi Tutto
Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] ed è un dato di fortuna visiva ancor più significativo – da Domenico Ghirlandaio negli affreschi della cappella Tornabuoni in Santa Maria Novella, 1485 , secondo la descrizione che poi ne darà il Fregoso nel suo Pianto di Eraclito, Milano 150765.
Da ...
Leggi Tutto