SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] s. 8-9, 1946-1948, pp. 345-370; P. Fontana, Descrizione della chiesa metropolitana di Spoleto, Spoleto 1948; J.B. ; M. Roncetti, Testimonianze spoletine a Perugia: la questione dei corali di San Domenico, ivi, 31-32, 1990, 34-35, pp. 61-65; V. Liebl ...
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BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] ambedue demolite fra il 1359 e il 1370, e nota pure che nella fontana raffigurata a c. 4 sembra vedersi una riproduzione della Venere pudica che era rocce sforbiciate ed alberelli schematici (alla Domenico Veneziano), edifici tutti sghembi nella ...
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Luciano Marchetti
L’Aquila
Tornare a volare
La ricostruzione dell’Aquila
di Luciano Marchetti
6 aprile
Oltre 25.000 persone prendono parte a quattro lunghi cortei con fiaccolata che attraversano le poche [...] reggia a lui destinata, fece erigere la vicina chiesa di San Domenico; dopo di lui, tutti i sovrani del Regno di Napoli visitarono della prima costruzione delle mura, risale anche la fontana delle Novantanove cannelle, o della Rivera, considerata il ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] un unico punto di fuga; l'ordinato hortus conclusus, con la fontana, il pergolato di tralci di vite e le aiuole di rose, L. fu assistito da fra Diamante e da un Domenico (probabilmente Domenico di Zanobi).
Ancora sul finire del sesto decennio fu ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] Perugia, conclusi, dopo la morte di G., da Francione e Domenico Del Tasso (Haines, 1991, pp. 131-142, che assegna dei gentiluomini e per le piazze, fece disegni di molte fontane con belle e capricciose inventioni").
La morte sopraggiunse a Napoli a ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] scuola e l'albergo: il monastero benedettino di S. Domenico, dove egli decorò i corridoi del dormitorio a partire in Storia di Venezia. L'arte, II, Roma 1995, pp. 3-61; V. Fontana, L. e la Scuola grande dei Carmini, in Venezia Arti, IX (1995), pp. ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] Pipistrello (1965, Martinelli Luce), Rimorchiatore (1967, Candle, poi Fontana arte in una nuova rielaborazione degli anni Novanta), King Sun ( . Dopo due prime realizzazioni, Le astuzie femminili di Domenico Cimarosa portate in scena a Napoli (1974) e ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] della famiglia Albani, fatta erigere su disegno di Carlo Fontana, nella chiesa di S. Sebastiano fuori le Mura Lata, a Roma; S. Pietro presenta alla Vergine Assunta i ss. Domenico, Nicola da Bari, Francesco, Chiara, Filippo Neri, Felice da Cantalice e ...
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LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] palazzo che, a partire dall'angolo di fronte a S. Domenico, procede verso valle sino alla cosiddetta facciata dei torricini, che pp. 225-296; F. Quinterio, "… dove è la fontana delli architettori…". Artisti dalmati e toscani nei centri delle Marche ...
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GEOMETRIA e ARITMETICA
P. Morpurgo
Branche della matematica che nel Medioevo costituiscono, con la musica e l'astronomia, le scienze del quadrivium all'interno delle arti liberali, che preparano alla [...] influsso della classificazione delle scienze di alFārābi diffusa da Domenico Gundisalvi, s'imponeva e si affinava sempre più, non è più accompagnata da Pitagora e lo stesso accade nella fontana Maggiore di Nicola e Giovanni Pisano a Perugia (1278-1280 ...
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fonte1
fónte1 s. f. (ant. e poet. masch.) [lat. fōns fōntis]. – 1. a. Vena d’acqua a getto continuo: f. perenne; una limpida f.; attingere acqua alla f.; s’è seccata la f.; la f. non butta più; le f. di un fiume, la sorgente; f. termali, di...
tazza
s. f. [dall’arabo ṭāsa]. – 1. a. Piccolo recipiente di forma varia, con la bocca rotonda di maggiore o uguale ampiezza della base, dotato per lo più di un manico laterale, usato per servire e bere alimenti liquidi: t. di ceramica, di...