PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] e un Pastore che beve ai bordi di una fontana (per il quale è possibile identificare uno studio Fuidoro, II (1955), 7-10, pp. 237-242; Mostra di F. P. e Domenico Morelli, (catal.), a cura di L. Autiello, Napoli 1961; F. Dell’Erba, La vecchiezza ...
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DEL GRANDE, Antonio
Manfredo Tafuri
Figlio di Ludovico, nacque a Roma (Pollak, 1909, p. 159), ma la data della sua nascita non è documentata; deve porsi comunque intorno al 1607 perché in una nota stesa [...] IV assegnò 6.000 ducati per restauri e dopo il 1638 Domenico Caramuel provvide a lavori nella cripta del tempietto bramantesco (Fabbriche eseguiti dal D. per i Pamphili nel palazzo già Cornaro alla Fontana di Trevi (1666) e a Nettuno (1666-68). La ...
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SANTACROCE, Girolamo
Alessandro Grandolfo
– Le notizie biografiche relative a questo grande scultore, orafo e architetto napoletano sono scarse e di interpretazione problematica. La più antica citazione [...] di quelle che compongono l’altare di Fabio Arcella in S. Domenico Maggiore (1533-36; Naldi, 1997, p. 117).
Gli eruditi terza, p. 96); una statua di Venere a coronamento di una fontana nell’antico Largo di Castello a Napoli (Giornata quinta, p. 12). ...
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FOLO, Giovanni
Rossella Leone
Nacque a Bassano il 20 apr. 1764 da Pietro, agiato possidente, e da Angela Bravo. Dopo una formazione nella città natale con il pittore Giulio Golini, fu allievo a Venezia [...] di altri incisori di successo come Pietro Bonato, Pietro Fontana, Tommaso Viero (Remondini..., 1990., p. 33 n. del Monumento di Chiara Maria Spinucci contessa di Lusazia, scolpito da Domenico Cardelli per la cattedrale di Fermo (ibid., X, I, 2353 ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] e teologia nelle scuole del suo Ordine; il padre Giuseppe Fontana, dellaCongregazione di S. Bernardo e abate di S. Pudenziana Congregazione dei ministri degli infermi; e l'abate Domenico A. Marsella, professore di lettere all'università Gregoriana ...
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MERLANI, Giorgio (Giorgio Merula)
Alessandro Daneloni
Nacque ad Alessandria, da Negro, tra la fine del 1430 e gli inizi del 1431. Membro di un’illustre famiglia della città, il M. fu comunemente conosciuto [...] tre anni le lezioni di poetica e oratoria di Gabriele Paveri Fontana, anch’egli allievo di Filelfo. Può forse essere collocato intorno a Treviso, il 20 febbr. 1483, con una postfazione a Domenico Sanuto (IGI, 9508). Un episodio curioso, se si pensa ...
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MARINI, Biagio
Franco Piperno
– Nacque a Brescia il 3 febbr. 1594, da Feliciano e da Giulia (forse nata Bondioli), come risulta dall’atto di battesimo conservato nell’Archivio parrocchiale di S. Afra [...] congetturale è un presunto discepolato con il violinista bresciano Giovan Battista Fontana. Forse studiò con lo zio Giacinto Bondioli, domenicano e priore del convento di S. Domenico a Venezia, nonché autore di musica sacra concertata pubblicata in ...
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DE DONATI
Janice Shell
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori, pittori e artigiani milanesi operanti tra il 1480 e il 1530. Attraverso i documenti è noto il nome di Giovanni, che sappiamo ancora vivo [...] ad Intra già esistente nel 1481, del Cristo alle fontana sempre a Varallo e di una Madonna in piedi, forse Venturoli, 1982, pp. 105-112 scheda n. 32), con S. Domenico che resuscita Napoleone Orsini caduto da cavallo. Da un'altra ancona dedicata alla ...
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MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] 4) assegna la paternità dei modelli al M., poi fusi in bronzo da Domenico Ferrerio e Orazio Censore; ancora al M. vanno attribuiti i due Angeli su delfino collocato nella nicchia destra della fontana, ma forse riferibile al gruppo immerso nella ...
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GIOVANNI de' Cauli (Iohannes de Caulibus)
Marco Arosio
Non è conosciuto alcun documento che tramandi di lui notizie certe: si deve ritenere sia vissuto durante il XIV secolo. Le uniche informazioni provengono [...] 77, 105), ricorda la pietra che Maria pose nel presepe (cap. 8), la fontana di Nazareth (cap. 13), il cenacolo (cap. 73), il carcere ove venne . Bonaventura già volgarizzata prima del 1367 da frate Domenico da Montechiello gesuato, Verona 1852, pp. 24 ...
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fonte1
fónte1 s. f. (ant. e poet. masch.) [lat. fōns fōntis]. – 1. a. Vena d’acqua a getto continuo: f. perenne; una limpida f.; attingere acqua alla f.; s’è seccata la f.; la f. non butta più; le f. di un fiume, la sorgente; f. termali, di...
tazza
s. f. [dall’arabo ṭāsa]. – 1. a. Piccolo recipiente di forma varia, con la bocca rotonda di maggiore o uguale ampiezza della base, dotato per lo più di un manico laterale, usato per servire e bere alimenti liquidi: t. di ceramica, di...