SCARSELLA, Ippolito detto lo Scarsellino
Valentina Lapierre
– Figlio del pittore e architetto ferrarese Sigismondo, detto il Mondino (1522 o 1524-1594), e di Francesca Galvani.
Ebbe quattro fratelli: [...] (Baracchi, 1996, p. 163). Eseguì per la chiesa di S. Domenico di Modena la distrutta Madonna in trono fra i ss. Francesco d’Assisi anni, Scarsellino realizzò in duomo per il vescovo Giovanni Fontana una cappella con le Storie dei ss. Ambrogio e ...
Leggi Tutto
RICCIOLINI, Michelangelo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
RICCIOLINI, Michelangelo. – Nacque a Roma il 29 settembre 1654, da Damiano, di Todi, e da Flaminia Piccolini, di Norcia. Il padre era auditore [...] nel periodo successivo.
Nell’edificio, ristrutturato da Carlo Fontana, Ricciolini risulta attivo nell’ambito di una numerosa équipe di decoratori, tra i quali Francesco Corallo, Domenico Paradisi, Nicolò Stanchi, tutti spesso utilizzati in cantieri ...
Leggi Tutto
MAZZUOLI, Annibale
Simonetta Ceccarelli
– Nacque a Siena nel 1657, ultimogenito dell’architetto e scultore Dionisio da Cortona e fratello di Francesco, Giovanni Antonio, Giuseppe e Agostino. Non si [...] Quattro evangelisti (nella figura di s. Giovanni è ripresa quella di Domenico Zampieri detto il Domenichino in S. Andrea della Valle a Roma: sotto la direzione dell’architetto abate C.S. Fontana, nipote di C. Fontana, le pitture a fresco del tempo di ...
Leggi Tutto
MAZZA, Tommaso
Antonella Barzazi
– Nacque a Forlì, presumibilmente tra il 1615 e il 1616, da Defendente; non è noto il nome della madre.
In assenza di riscontri nei libri battesimali della cattedrale [...] una cisterna marmorea sormontata da una statua di S. Domenico in bronzo dorato e una serie di iscrizioni in Storia di Forlì (1661), II, Forlì 1826, p. 474; V.M. Fontana, Sacrum Theatrum Dominicanum, Romae 1666, p. 566; B. Ricceputi, La verità ...
Leggi Tutto
SANQUIRICO, Paolo
Emmanuel Lamouche
– Nacque verso il 1565 a Trecasali, presso Parma, dal parmigiano Giovan Matteo (Ostrow 1998, pp. 27, 50 nota 4). Non si conosce il nome della madre. Il suo nome [...] (1609; Ostrow, 1998, p. 32), mentre la fontana dell’Acqua Paola è rappresentata in modo strettamente frontale con che fece di lui uno dei rari maestri del tempo – con il fonditore Domenico Ferrerio (morto nel 1630; Baglione, 1642, pp. 326 s.) – ...
Leggi Tutto
BARBIERI, Filippo (Barberi Filippo, Philippus de Barberis, Philippus Siculus)
**
Nato a Siracusa intorno al 1426, ancor giovane il B. entrò a far parte dell'Ordine dei domenicani, presso il locale convento [...] di inquisitore generale della Sicilia, Sardegna e Malta.
Secondo V. M. Fontana e R. Pirro, il B. avrebbe ricoperto fin dal 1462 la carica giugno 1485, un frate del convento di S. Domenico di Palermo, tale Pietro Fichera, veniva nominato vicario ...
Leggi Tutto
NACCIARONE, Gustavo
Isabella Valente
NACCIARONE, Gustavo. – Figlio di Nicola, noto maestro di musica nell’ambiente napoletano del suo tempo, e fratello del celebre pianista Guglielmo, nacque a Napoli [...] sulla IV Esposizione nazionale, Milano 1880, p. 159; F. Fontana, Scalpelli e pennelli. IV Esposizione nazionale di belle arti. Napoli 2001, pp. 187 s.; L. Vertova, Victor Hugo e Domenico Morelli, in Scritti di storia dell’arte in onore di Silvie ...
Leggi Tutto
SELLITTO, Carlo
Gianluca Forgione
‒ Nato a Napoli e battezzato nella parrocchia di S. Giovanni Maggiore il 10 luglio 1580 (Stoughton, 1977, p. 366), fu il secondo dei sei figli venuti alla luce dal [...] , «in uno con la figura di San Francesco, nell’altro di San Domenico» (Celano, 1692, 2010, p. 4), il primo dei quali è s. 7, XCVIII (2013b), 18, pp. 101-106; M.V. Fontana, in Tanzio da Varallo incontra Caravaggio. Pittura a Napoli nel primo Seicento ( ...
Leggi Tutto
DA CORTE, Niccolò
Margarita Estella
Federica Lamera
Figlio dello scultore Francesco, nacque a Cima (Valsolda; ora frazione del comune di Porlezza, prov. di Como) nel 1500 (Ferrarino, 1977) o comunque [...] che nel 1540 egli è assente da Genova dato che suo fratello Domenico regola, a suo nome, i conti per le opere effettuate con anno in cui s'impegnava a Granada per la realizzazione della fontana chiamata il Pilar di Carlo V; questo impegno lo indusse ...
Leggi Tutto
GALEOTTI, Pietro Paolo (Pietro Paolo Romano)
Marco Ruffini
Nacque a Monterotondo, presso Roma, intorno alla fine del secondo decennio del Cinquecento. Benvenuto Cellini (1558-68, p. 341) lo descrive [...] vennero chiamati, come incisori di coni, altri artisti tra i quali Domenico Poggini e il Galeotti.
Il G. morì a Firenze il 19 di questo Pompeo, Iacopo Nizzola da Trezzo, Annibale Fontana, Antonio Abondio. Rispetto alla produzione di questa scuola ...
Leggi Tutto
fonte1
fónte1 s. f. (ant. e poet. masch.) [lat. fōns fōntis]. – 1. a. Vena d’acqua a getto continuo: f. perenne; una limpida f.; attingere acqua alla f.; s’è seccata la f.; la f. non butta più; le f. di un fiume, la sorgente; f. termali, di...
tazza
s. f. [dall’arabo ṭāsa]. – 1. a. Piccolo recipiente di forma varia, con la bocca rotonda di maggiore o uguale ampiezza della base, dotato per lo più di un manico laterale, usato per servire e bere alimenti liquidi: t. di ceramica, di...