LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] vastissima, di Montegaldella che il L. fece condurre dal figlio Domenico "come un feudo dei tempi moderni": S. Lanaro, Genealogia e paesaggi sociali del secondo Ottocento, a cura di G.L. Fontana, Roma 1985, ad ind.; Storia della cultura veneta, 6, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli artisti romantici oppongono all’ideale la realtà e il vero, sostituendo ai modelli [...] loro scelta di temi veristi non implica un linguaggio verista. Domenico non va oltre l’impiego di una tecnica pittorica tradizionale e studio analitico della luce naturale come ne La fontana rustica conservata a Napoli presso il Museo di Capodimonte ...
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ROSSELLI, Domenico
Paolo Parmiggiani
– Figlio di Giovanni e di Lagia («lavoranti chon altri»; Fabriczy, 1899, p. 53), nacque nel 1439 a Pistoia (o nel circondario pistoiese). Ebbe quattro fratelli: [...] del conferimento del nuovo titolo da parte di Sisto IV, pone Domenico a Urbino già prima del 1474, in un periodo in cui l’acqua santa, un cherubino di pietra, due putti per una fontana, un camino di pietra e alcuni elementi non noti per una cappella ...
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CURTI, Girolamo, detto il Dentone
Paolo Cassoli
Nacque a Bologna il 7 apr. 1575 da Antonio Maria, originario di Reggio Emilia e da una Orsolina bolognese (Bologna, Archivio arcivescovile, S. Niccolò [...] 'Archiginnasio, XXXVIII (1943), pp. 49, 60; A. Schiavo, La Fontana di Trevi e le altre opere di Nicola Salvi, Roma 1956, p. V. Alce, Cronologia d. opere d'arte della cappella di S. Domenico in Bologna dal 1597 al 1619, in Arte antica e moderna, 1958, ...
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MARIGLIANO, Giovanni, detto Giovanni da Nola
Valerio Da Gai
MARIGLIANO (Merliano, Meriliano, Miriliano), Giovanni, detto Giovanni da Nola. – Nacque a Nola, come viene più volte ricordato dalle fonti, [...] ’ottobre 1532 intraprese la decorazione scultorea per la fontana di piazza Sellaria, detta anche dell’Atlante, Neve commissionato dall’arcivescovo di Capua Fabio Arcello in S. Domenico Maggiore e recante un’epigrafe dedicatoria con la data 1536 ...
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PONZANELLI, Giacomo Antonio
Fausta Franchini Guelfi
PONZANELLI (Ponsonelli), Giacomo (Jacopo) Antonio. – Nacque a Carrara nel 1654 da Giovanni, scultore in marmo di una famiglia di marmorari documentati [...] per i giardini all’italiana della sua villa: la Fontana del Tritone, la Venere e il Nettuno (le ultime Flor, Lisboa 2011, pp. 223-227; L. Stagno, L’attività di Filippo e Domenico Parodi per i Doria principi di Melfi, in Rivista d’arte, II (2012), ...
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RAPISARDI, Gaetano
Giovanni Duranti
RAPISARDI, Gaetano. – Nacque a Siracusa il 6 ottobre 1893 da Giuseppe e da Giulia Sganduzza. Adolescente frequentò i corsi di disegno, pittura e plastica presso la [...] 1924 si aggiudicò con Arturo Dazzi il concorso per la fontana da erigersi in piazza Indipendenza a Roma; nel 1925 manicomio provinciale di Bari, in collaborazione con il fratello e con Domenico Sandri; e, sempre con il fratello, l’anno successivo ...
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SOLARI, Benedetto
Mario Rosa
– Nacque a Genova (o a Chiavari, secondo alcuni autori) il 9 marzo 1742, in una famiglia di giuristi, da Giovanni Andrea e da Rosa Maria Lovat, fu battezzato a Genova con [...] Questa avvenne nel 1759, nel convento genovese di S. Domenico, dove trascorse l’anno di noviziato, effettuò i primi di Noli tra il 1781 e il 1805, pp. 69-156; P. Fontana, «Tromba di ribellione contro l’autorità della Chiesa». B. S. nelle censure ...
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SCAGLIA, Desiderio
Vincenzo Lavenia
– Stando ad alcune biografie antiche, fu battezzato a Brescia nella chiesa di S. Clemente il 26 settembre 1568 con il nome di Giovanni Battista ed era figlio di un [...] agosto 1584 entrò nel convento di Cremona, guidato da Domenico Bazzardi, già inquisitore di Brescia, per intraprendervi il noviziato passato aveva fatto per un grave caso di superstizione del 1619 (Fontana, 1666, p. 39); e del resto fino alla morte, ...
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GHERARDI, Cristofano, detto il Doceno
Monica Grasso
Nacque a Borgo Sansepolcro nel novembre del 1508 da Guido di Francesco, a detta di Giorgio Vasari (pp. 214, 243) di famiglia nobile e agiata.
Fonte [...] pala con la Madonna e santi, per la chiesa di S. Domenico a Recanati (Recanati, Museo diocesano). Si tratta di una delle pp. 193-195; C. Rosini, Dietro la moda delle grottesche. Prospero Fontana e Paolo Vitelli, Città di Castello 1986, pp. 74-99, 146 ...
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fonte1
fónte1 s. f. (ant. e poet. masch.) [lat. fōns fōntis]. – 1. a. Vena d’acqua a getto continuo: f. perenne; una limpida f.; attingere acqua alla f.; s’è seccata la f.; la f. non butta più; le f. di un fiume, la sorgente; f. termali, di...
tazza
s. f. [dall’arabo ṭāsa]. – 1. a. Piccolo recipiente di forma varia, con la bocca rotonda di maggiore o uguale ampiezza della base, dotato per lo più di un manico laterale, usato per servire e bere alimenti liquidi: t. di ceramica, di...