DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] acquistato da suo padre e dal fratello di questo Domenico, accanto alla villa padronale dei Duodo. Progettista , Ville venete…, Abano Terme 1986, p. 308; M. Azzi Visentini-V. Fontana, Analisi … di … giardini, in Ilgiardino veneto…, a cura di M. Azzi ...
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LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] con Pietro da Milano, Paolo Romano, Isaia da Pisa, Antonio da Pisa e Domenico Gaggini (Kruft, 1995, p. 393, docc. II-III; per l' 1465 è di nuovo documentato in connessione con i lavori per la fontana (ibid., pp. 395 s., doc. VII).
Al suo soggiorno ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] , il 31 dic. 1706, su proposta del viceprincipe F. Fontana lo J. fu nominato membro dell'Accademia di S. Luca. 1726 lo J. costruì la sua casa studio, in via di S. Domenico, su un terreno donatogli dal re nel 1720. Un disegno riferibile alla facciata ...
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GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] da parte della bottega di Nicola dell'arca di S. Domenico a Bologna (1267), cui G. non aveva partecipato, e II (1948-49), pp. 321-349; G. Nicco Fasola, La fontana di Perugia, Roma 1951; W. Braunfels, Mittelalterliche Stadtbaukunst in der Toskana, ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] non superiore ai 1700 fiorini d'oro, la costruzione di una nuova fontana in piazza del Campo, in sostituzione di quella edificata fra il : fra loro, l'amico e valente scultore in legno Domenico di Niccolò dei Cori. Il 22 genn. 1409 venne stipulato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La fisica nel Settecento: teorie e sperimentazioni
Marta Cavazza
Il proposito di ricostruire un quadro complessivo della fisica nell’Italia settecentesca è reso difficile dal carattere policentrico [...] 1748) a Poleni, ai bolognesi Eustachio Zanotti (1712-1782) e Domenico G. Galeazzi (1686-1775), a due napoletani, Pietro di cera (Contardi 2002, pp. XI-XII). Se si pensa che Fontana, trentino di nascita, si era formato a Bologna, in particolare alla ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] ci informa che egli era sposato con "una gentildonna di casa Franconi, che fu crede di certi Fontana parenti di Domenico, che si rendè celebre nel pontificato di Sisto". Con la sua scomparsa, intorno al 1743, termina, piuttosto silenziosamente ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] d'intendere. Il D., infatti, celebra messa solo la domenica, si compiace d'una mensa raffinata, vive nel lusso, ecloga in eius [cioè del D.] adventum Brixiam, Brixiae 1579; P. Fontana, Delphinis ad I. D. Brixiae episcopum, Venetiis 1582; V. Scamozzi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Strumenti scientifici
Mara Miniati
Nei secc. 16° e 17° la produzione italiana di strumenti era tra le più ricche e varie d’Europa. Fu un periodo caratterizzato da una ricerca affannosa di strumenti [...] oriolaio»; Giovanni Maria Brunetti, che fa compassi o «seste»; Lorenzo di Domenico, «torniaio», Piero Casini, fabbro; e così via. Il loro piccole, a strofinio o a induzione.
Un’impresa cui Fontana dedicò molte energie fu la creazione, nei primi anni ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] progetto affidato agli architetti Pompeo Targone, Giovanni Fontana e Carlo Maderno. Le sorgenti acquistate dal duca di Baviera, inviò ad assistere gli eserciti il carmelitano scalzo Domenico di Gesù Maria.
Nell’area renana Paolo V cercò di favorire ...
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fonte1
fónte1 s. f. (ant. e poet. masch.) [lat. fōns fōntis]. – 1. a. Vena d’acqua a getto continuo: f. perenne; una limpida f.; attingere acqua alla f.; s’è seccata la f.; la f. non butta più; le f. di un fiume, la sorgente; f. termali, di...
tazza
s. f. [dall’arabo ṭāsa]. – 1. a. Piccolo recipiente di forma varia, con la bocca rotonda di maggiore o uguale ampiezza della base, dotato per lo più di un manico laterale, usato per servire e bere alimenti liquidi: t. di ceramica, di...