CAVAGNA, Giovanni Battista
Arnaldo Venditti
È ignota la data di nascita di questo pittore e architetto operoso a Roma, a Napoli e nelle Marche dal 1569 al 1613.
Della sua complessa figura è stata finora [...] reale esistente, decise di creare una nuova reggia che venne realizzata, tra il 1600 e il 1602, da DomenicoFontana, il celebre architetto della Roma sistina.
Un interessante manoscritto, di recente integralmente pubblicato (Strazzullo), consente di ...
Leggi Tutto
GENOVESE, Gaetano
Mauro Venditti
Figlio di Nicola e Maria Giuseppa Gaiano, nacque nel 1795 a Eboli, presso Salerno. Di famiglia agiata, fu avviato agli studi d'architettura e fu allievo di Paolo Santacroce [...] come il risultato di una serie di casuali interventi di ampliamento della primitiva residenza vicereale, incompiuta opera di DomenicoFontana (1600-02).
L'idea di un'organica sistemazione della reggia secondo un piano generale di ampliamento (specie ...
Leggi Tutto
MUÑOZ, Antonio
Raffaella Catini
– Nacque a Roma il 14 marzo 1884 da Augusto e da Angela Zeri.
La famiglia paterna, di origine castigliana, si era definitivamente stabilita in Roma nel XVIII secolo [...] dello stesso Muñoz (La basilica di S. Sabina in Roma, Milano-Roma s.d. [ma 1919]), quello effettuato da DomenicoFontana sotto il pontificato di Sisto V, allorché si era proceduto alla demolizione della schola cantorum di Eugenio II, all’eliminazione ...
Leggi Tutto
urbanistica
Fabrizio Di Marco
Progettare città e territori
L’analisi dell’ambiente e la sua progettazione hanno impegnato l’uomo sin dalle sue origini. L’urbanistica si è sviluppata attraverso i millenni: [...] da una serie di sistemazioni urbanistiche che culminarono nel grande piano di papa Sisto V, concepito e realizzato dall’architetto DomenicoFontana tra il 1585 e il 1590.
Una rete di assi stradali rettilinei collegò le basiliche di S. Maria Maggiore ...
Leggi Tutto
CASTELLAMONTE, Carlo di
Luciano Tamburini
Figlio di Cesare, nacque intorno al 1560, e fu quindicesimo conte di Castellamonte della linea Cognengo. Fu tra i primi patrizi piemontesi professionalmente [...] attivi nell'architettura; prima d'intraprendere tale attività soggiornò a Roma (1579) ove subi l'influsso di DomenicoFontana con le sue cadenze uniformi. A Torino fu assistente e collaboratore dell'ingegnere ducale Ascanio Vitozzi, a fianco del ...
Leggi Tutto
TRENTA, Filippo
Alviera Bussotti
Nacque ad Ascoli Piceno il 21 aprile del 1731. Ultimo di quattro fratelli, a undici anni ricevette gli ordini minori. Il fratello Antonio divenne parroco di Marrano [...] Luigi XVI. Poco dopo, tra il 1792 e il 1793, fu anche promotore di un processo a carico del massone DomenicoFontana e di altri presunti iscritti alla Libera muratoria. Nell’assemblea sinodale (26-28 settembre 1792), coincidente con l’arresto degli ...
Leggi Tutto
SISTO V papa
Giorgio Candeloro
Felice Peretti nacque a Grottammare il 13 dicembre 1520 (secondo altre fonti nel 1521) da povera famiglia di contadini oriunda di Montalto Marche; entrò nel 1534 nei minori [...] in proverbio e quasi in leggenda. Amante dell'arte, continuò la tradizione dei papi del Rinascimento; con l'aiuto di DomenicoFontana abbellì Roma di nuovi monumenti. La sua attività in Roma fu anche urbanistica. (V. roma).
Bibl.: C. Tempesti, Storia ...
Leggi Tutto
RINASCIMENTO
Federico CHABOD
Gustavo GIOVANNONI
Pietro TOESCA
. I. - Il concetto di Rinascimento nasce si può dire a un parto con il correlativo concetto di Medioevo; nasce cioè in quanto alla media [...] sporgenze ed a grandi esedre, ed iniziare il grande palazzo Farnese a Piacenza che sembra un moderno casamento di affitto; DomenicoFontana passare dal Palazzo Lateranense di Roma al Palazzo reale di Napoli.
Il tempo di cui ci occupiamo ha, in altre ...
Leggi Tutto
TICINO, Cantone (A. T., 20-21)
Carlo Guido MOR
Piero BIANCONI
Manfredo VANNI
Il Canton Ticino è uno dei cantoni della Confederazione svizzera, e si estende nel versante meridionale delle Alpi Centrali [...] Seicento, il suo massimo splendore, con una serie non interrotta di grandi architetti: Giovanni e DomenicoFontana, il Maderno, il Borromini, Carlo Fontana; con scultori come S. Maderno e Antonio Raggi, con Martino Ferabosco di Capolago, architetto e ...
Leggi Tutto
PORTICO (lat. porticus; gr. στοά)
Giacomo GUIDI
Bruno Maria APOLLONJ
Edificio, in generale, di forma rettangolare, generalmente molto allungata, che, almeno dalla parte di uno dei lati lunghi, si [...] diverso spirito, il Borromini nel piccolo Chiostro di S. Carlino alle Quattro Fontane.
Del resto in Roma la tendenza è forse più severamente classica. DomenicoFontana sovrapporrà l'ordine corinzio al dorico nel duplice ordine di arcate dell'ingresso ...
Leggi Tutto
fonte1
fónte1 s. f. (ant. e poet. masch.) [lat. fōns fōntis]. – 1. a. Vena d’acqua a getto continuo: f. perenne; una limpida f.; attingere acqua alla f.; s’è seccata la f.; la f. non butta più; le f. di un fiume, la sorgente; f. termali, di...
tazza
s. f. [dall’arabo ṭāsa]. – 1. a. Piccolo recipiente di forma varia, con la bocca rotonda di maggiore o uguale ampiezza della base, dotato per lo più di un manico laterale, usato per servire e bere alimenti liquidi: t. di ceramica, di...