GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] primo protettore Gregorio XIII, Ludovisi prese il nome. La domenica Exsurge, il 14 febbr. 1621, ebbe luogo l' governatore spagnolo, il duca di Feria, e la Lega grigia, dominata dai cattolici, accettando invece la parte politica della pace di Madrid ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] la lett. di Onorio III dell'11 dic. 1219: Monum. diplom. S. Dominici, a c. di VI. J. Koudelka, Romae 1966, p. 115 n (1916), pp. 189 s.; V. Alce, Documenti sul convento di S. Domenico in Bologna dal 1221 al 1251, in Arch. fratrum praedic.,XLII (1972), ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] 5 maggio).
fonti e bibliografia
Bologna, Archivio di S. Domenico: I.7978, Pius V; I.17500, E. Todeschinus, indicem.
F. Chabod, Per la storia religiosa dello Stato di Milano durante il dominio di Carlo V, in Id., Lo Stato e la vita religiosa a Milano ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] lotta tra Braccio da Montone e Muzio Attendolo Sforza per il dominio su Roma; di particolare interesse risulta la bolla del 2 d'Italia come per esempio S. Maria ad Orvieto, S. Domenico a Venezia e le chiese di Velletri. Tra le nuove costruzioni ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] quelli ‘pericolosi’ predetti dall’Apostolo (2Tm 3,2), dominati dalla corruzione11, a cui è contrapposto un ritorno alla Chiesa si seguirono gli esempi positivi dei santi Silvestro, Benedetto, Domenico e Francesco; solo nella terza fase essa è sempre ...
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DELLA FONTE, Tommaso
Alberto Forni
Figlio di Nese, nacque a Siena da illustre famiglia, intorno al 1337.
La data esatta della nascita del D. non ci è nota. Tuttavia, dalla deposizione scritta dal domenicano [...] Clitunno. La confusione con il Caffarini (Tommaso d'Antonio) e con il Dominici (del Papenbroeck) viene chiarita dall'Echard.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Siena, Dipl., Conv. S. Domenico, mss. B 56-57 (inventari Pecci e Sestigiani), nn. 23, 51, 79 ...
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FREZZI, Federico
Simona Foà
Figlio di Freccia, nacque a Foligno, intorno alla metà del XIV secolo, e a Foligno si formò negli anni in cui governavano Ugolino e Trincio Trinci.
Tra i biografi del F. [...] e nel 1384, e bibliotecario presso il convento di S. Domenico a Foligno dall'agosto del 1386. Secondo la ricostruzione proposta da Siena "Caffarini", Tractatus de Ordine fratrum de poenitentia s. Dominici…, a cura di M.G. Laurent, Firenze 1938, pp. ...
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domenica
doménica s. f. [lat. tardo domĭnĭca (dies) «(giorno) del Signore»]. – Settimo giorno della settimana (ma primo nella liturgia cattolica), che segue al sabato; è, presso tutti i popoli di religione cristiana, giorno festivo e consacrato...
Corpus Domini
〈... dòmini〉 locuz. lat. (propr. «Corpo del Signore»), usata in ital. come s. m. (e scritta anche in grafia unita, Corpusdòmini). – Solennità annuale cattolica in onore dell’Eucaristia, celebrata di giovedì, sessanta giorni dopo...