Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Vasari
Eliana Carrara
Giorgio Vasari, pittore e architetto aretino che ottenne molte e importanti commissioni nella sua lunga attività artistica (1532-1574), è l’autore delle Vite, apparse a [...] dall’Aretino a Paolo Giovio, da Annibal Caro a Lodovico Domenichi – mentre l’artista viaggiava per l’Italia, trovando ).
Tra il 1742 e il 1745 il pittore di genere Bernardo De Dominici (Napoli 1683-ivi 1759) pubblicò a Napoli i tre volumi delle Vite ...
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Gentile e il Concordato
Alberto Melloni
L’idealismo proibito
Quando nel giugno 1934 la Congregazione del Sant’Uffizio iscrive nell’Indice dei libri proibiti l’opera omnia di Benedetto Croce e Giovanni [...] riprova di un’egemonia clericale e fascista nell’Enciclopedia, dominata dal mecenate, dal filosofo e da quel gesuita chiave Quando nel 1927 lo stallo delle trattative tra Francesco Pacelli e Domenico Barone fa pensare che l’accordo fra Italia e Santa ...
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VACCARO, Domenico Antonio
Augusto Russo
VACCARO, Domenico Antonio. – Nacque a Napoli il 3 giugno 1678, primogenito di Lorenzo, scultore (v. la voce in questo Dizionario), e di Caterina Bottigliero, [...] , favorita dalla luce, tra lo spazio, il ciclo pittorico e gli elementi d’ornato, dominati dallo stucco bianco: ogni cosa partorita da Domenico Antonio. Nell’allestimento della cappella di S. Giuseppe, anch’esso databile intorno al 1718, si ...
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domenicani
Innocenzo Venchi
I rapporti dei frati predicatori con D. sono compresi in un arco storico di sette secoli, e interessano sia le relazioni con D. e la famiglia Alighieri e la situazione storico-spirituale [...] vignaiuoli dell'undecima ora (Matt. 20, 6-7), e D. elogia s. Domenico che gran dottor si feo; / tal che si mise a circüir la vigna XXX (1922) 66-68, 75-77, 147-148; Monumenta historica S. Dominici, II, Roma 1935, 193, 209, 287-288, 369; P. Chiminelli, ...
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DEL BALZO (de Baux), Raimondo
Joachim Göbbels
Nipote di Raimondo (III) de Baux, signore di Courthézon del ramo dei principi di Orange, era figlio di Ugo - il quale insieme con i fratelli Amiel, Bertrando [...] e il 19 sett. 1345; comunque, come sottolinea Domenico da Gravina, non disapprovò il crimine: non aveva Script., 2 ed., IX, 9, a cura di G. Bonazzi, ad Indicem; Dominici de Gravina notarii Chronicon de rebus in Apulia gestis, ibid., XII, 3, a cura ...
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NICCOLO dell'Arca
Paolo Parmiggiani
NICCOLÒ dell’Arca. – Di famiglia dalmata, verosimilmente nacque tra il 1435 e il 1440 e visse i suoi primi anni tra Dalmazia e Puglia. Dai documenti e dalle cronache [...] Vita, il Compianto è detto «Commemoratio Sepulchri Dominici», ed è descritto «cum figuris et ymaginibus dell’arte italiana, VI, Milano 1908, pp. 753-768; G. Poggi, Un busto di s. Domenico di N. d. A., in Rivista d’arte, VI (1909), pp. 303 s.; I.B ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] maggio del 1388 inaugurò, tramite il suo vicario Bartolomeo Dominici, nel capitolo generale di Verona, la riforma della conventi tedeschi e la introdusse nel convento abbandonato di S. Domenico a Venezia.
Durante l'inverno del 1391-1392 fu legato ...
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CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] adoperò decisamente per l'ammissione del cardinale Domenico Capranica nominato dal papa defunto ma non 271s. n. CXVII, 272-274 n. CXVIII; M. Catalani, De vita et scriptis Dominici Capranicae…, Firmae 1793, pp. 26, 50, 53, 177, 193;Ch. Cottier, Notes ...
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SANFELICE, Ferdinando
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Napoli il 18 febbraio 1675, «settimo figlio maschio» di Camillo (consigliere dei re di Spagna, morto nel 1692), la cui casata, ascritta al Sedile [...] s.) e altri per il «comodo palazzo» nella sua «masseria» a Ottaviano (De Dominici, 1743, p. 644). Fra pitture più o meno databili (Ceci, 1935, p. Ss. Apostoli (1714-23) e cappellone di S. Domenico in S. Caterina a Formiello (1715-18); completamento ...
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CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] parte dell'urbanista e architetto Domenico Fontana) un'interpretazione simbolica piuttosto 521. Del resto il Croce si è sempre occupato marginalmente del C.; cfr.: Bernardo De Dominici (1892), in Aneddoti di varia letter., II, Bari 1953, pp. 327 s.; I ...
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domenica
doménica s. f. [lat. tardo domĭnĭca (dies) «(giorno) del Signore»]. – Settimo giorno della settimana (ma primo nella liturgia cattolica), che segue al sabato; è, presso tutti i popoli di religione cristiana, giorno festivo e consacrato...
Corpus Domini
〈... dòmini〉 locuz. lat. (propr. «Corpo del Signore»), usata in ital. come s. m. (e scritta anche in grafia unita, Corpusdòmini). – Solennità annuale cattolica in onore dell’Eucaristia, celebrata di giovedì, sessanta giorni dopo...