GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] a Livorno, "l'anno 1726 nel mese di Marzo giorno della Domenica delle Palme" (ibid., c. 182v).
L'Autoritratto degli Uffizi, indicem; F. Carrara - M.P. Mannini, Lo spedale della Misericordia e Dolce di Prato, Signa 1993, pp. 57, 111, 145; S. Meloni ...
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RAVIZZA, Giuliano
Gabriele Moroni
Nacque a Pavia l’8 maggio 1926, secondo di due figli (dopo Carla, nata nel 1923) di Gilio e di Maria Milani. I genitori si erano sposati nel 1922. Il nonno paterno, [...] - Settanta il primo canale della Rai trasmetteva, nella serata di domenica, la telecronaca registrata di un tempo di una partita di calcio sue pellicce, la trasformò in una donna elegante e dolce nello stesso tempo.
Nel 1974 ebbe dalla città di ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] collocare la pala Boccadiferro (London, National Gallery), già in S. Domenico a Bologna, che raffigura la Madonna col Bambino in trono, s o eclettiche, anzi predisposte a una declinazione cromatica dolce e mesta.
All'inizio del quarto decennio, G ...
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BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] Manuzio gli dedicava un'edizione delle rime del Petrarca, nel 1550 Lelio Carani una traduzione di Sallustio, nel 1551 Lodovico Dolce la sua tragedia Ifigenia.
Ma ora anche l'ortodossia del marchese di Oria era gravemente sospetta. Nei suoi ultimi ...
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DEI, Pietro (Piero), detto Bartolomeo della Gatta
Grazia Vailati Schoenburg Waldenburg
Figlio di Antonio di Giovanni e Margherita di Piero Bencivegni, nacque a Firenze nell'anno 1448; questo pittore, [...] a tutte le cose; ed oltre all'essere gran musico, fece organi di piombo di sua mano: ed in San Domenico ne fece uno di cartone, che si è sempre mantenuto dolce e buono: ed in San Clemente n'era un altro pur di sua mano...".
Fonti e Bibl.: G. Vasari ...
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Niccolò Machiavelli nacque a Firenze il 3 maggio 1469. Sulla sua formazione dà notizie il Libro dei Ricordi del padre Bernardo, dottore in legge. Il 19 giugno 1498 divenne segretario della seconda cancelleria [...] Lionardo Saluiati diuiso in tre libri, Venezia, Domenico & Gio. Battista Guerra fratelli.
Trissino, della prosa italiana, in Id., Lingua e cultura del Cinquecento. Dolce, Aretino, Machiavelli, Guicciardini, Sarpi, Borghini, Padova, Liviana, ...
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CASTROMEDIANO, Sigismondo
Luigi Agnello
Nato a Cavallino (Lecce) il 20 genn. 1811 da Domenico, duca di Morciano, e da Teresa dei marchesi Balsamo, discendeva da un'antica e illustre famiglia di origine [...] M. Pellegrino, Due lettere inedite di S. C.,in Annuario del Liceo-Ginnasio statale "G. Palmieri",Lecce 1959-60, pp. 73-77; R. Dolce Pellegrino, Le "Memorie" di S. C. nel carteggio Savio-Pellegrino, in La Zagaglia, II, (1960), 6, pp. 1-5; 7, pp. 24-36 ...
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Pasolini, Pier Paolo
Sandro Bernardi
Scrittore e regista cinematografico, nato a Bologna il 5 marzo 1922 e morto a Ostia (Roma) il 2 novembre 1975. Poeta, narratore, filosofo, intellettuale impegnato [...] dagli spettatori, vengono raccolti da uno spazzino canterino (Domenico Modugno), che rappresenta la morte e che li ha mai fatta una uguale. Il suo inizio fu amaro, ma com'è dolce la sua fine!": così recita l'ultima poesia di Nureddin alla fine del ...
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ANIMUCCIA, Giovanni
Liliana Pannella
Nacque a Firenze nei primi anni del XVI secolo. "Inter amoenissimos hortos educatus", come scrisse di lui il Poccianti, egli trascorse in Firenze gli anni giovanili [...] perché potessero sposarsi decorosamente) venne successivamente avvalorata da Domenico Sonzonio nella Vita novissima del S. patriarca e madrigali a 4 voci segue una sestina del Petrarca Alla dolc'ombra;essa inizia con il motivo di una composizione, ...
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Fellini, Federico
Tullio Kezich
Regista cinematografico, nato a Rimini il 20 gennaio 1920 e morto a Roma il 31 ottobre 1993. È uno dei registi, non solo fra gli italiani, che ha maggiormente inciso [...] (i fotografi d'assalto battezzati così da un personaggio di La dolce vita). Mentre l'uscita del film (febbraio 1960) fu caratterizzata dallo scrittore nel 1938, Lo strano viaggio di Domenico Molo. Tornato alla carica De Laurentiis, durante la ...
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musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...
colombina1
colombina1 s. f. [dim. di colomba1]. – 1. a. Piccola o giovane colomba; o anche, come espressione vezz., colomba in genere. b. fig. Ragazza o giovane donna candida, ingenua, o che ostenti innocenza e candore soltanto apparenti (cfr....