ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] Domenichino operava in affresco. Soprattutto la Maddalena, "solleuata in dolce aria di testa, et in espressione di doglia e di scanalate, sull'alto di un grandioso altare, firmato da Domenico Facchetti romano e datato 1650. E di questo altare, ...
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BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] .
Alla fine del dicembre 1497 a successore del B. fu nominato Domenico Bonsi, che raggiunse la sede appena un mese dopo. La situazione però ignote al B., a cura di Paolo Manuzio, Lodovico Dolce e Giacomo Ruscelli.
3) Canti carnascialeschi: Tutti i ...
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ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] acquistata in blocco dal patrizio veneziano Giovanni Domenico Tiepolo di Almorò, sì da costituire il del Civico Museo Corr, Codd. Cicogna, 2854/3; Mss. P.D., 233b; L. Dolce, Somma della filos. d'Aristotele..., Venetia [1565], ded. all'E.; G. N. ...
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DESIDERIO da Settignano
Anne Markham Schulz
Figlio di Bartolomeo di Francesco, detto Meo di Ferro, che nel 1427 era contadino nella parrocchia di S. Maria a Settignano e, probabilmente, di una Andrea, [...] alla Mercanzia per saldare un debito di D. con Domenico di Francesco speziale: questi ricevette una parte di questi tra il 1482 e 1484, lo chiamò "el vago desyder si dolce e bello". Fonti antiche attribuiscono a Donatello l'educazione artistica di D ...
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DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] e dell'impossibilità del recupero del tempo trascorso anima di dolce, malinconica poesia le tre ultime liriche, quiete, aeree, nel 1905: Vincenzo Gemito. La vita, l'opera, e Domenico Morelli pittore (datato quest'ultimo 1901), e di quelli storici ...
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DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] nelle Rime ("Italia mia se di valore antico", "0 dolce albergo al mio pensiero amaro"), fino alla scoperta ripresa di non si chiari neppure in punto di morte. Il frate pisano Domenico Arrighi descrisse al domenicano Botonio la morte del D. dopo una ...
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CARPACCIO (Scarpazo, Scarpazza), Vittore
Franco R. Pesenti
Pittore, figlio di Pietro, nacque in una data che si fa oscillare tra il 1455 e il 1465 (T. Pignatti, Proposte per la data di nascita di V. [...] cui impaginazione limpida e spaziata, il fermo e pur dolce calibrarsi delle figure gli eran già stati di riferimento, n. 70). Del 1520 è un S. Paolo della chiesa di S. Domenico di Chioggia.
Dal 21 ottobre 1522 al 30 novembre 1523 vanno i pagamenti ( ...
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FALCONE, Aniello
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Napoli il 15 nov. 1607 da Vincenzo e Giovanna de Luca (De Dominici, 1743, p. 70, fornisce la data errata del 1600).
Il padre Vincenzo aveva bottega d'indoratore [...] Sacchi; dappoiche egli seppe unire il forte del Ribera, col dolce e nobile stile di Guido" (ibid., p. 78).
È painters of Naples (catal.), Sarasota 1961, p. 17; R. Mormone, Domenico Antonio Vaccaro architetto, in Napoli nobiliss., n. s., I (1962), pp ...
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PETRINI, Giuseppe Antonio
Edoardo Villata
– Nacque a Carona, nel Canton Ticino, il 23 ottobre 1677 da Marco Antonio e Lucia Casella.
Il padre, scultore, risulta già morto il 27 febbraio 1697, come si [...] Vergine col Bambino che consegna il rosario a s. Domenico in presenza di s. Caterina da Siena, del negli anni Venti e Trenta del Settecento: due nuovi dipinti, in “Il più dolce lavorare che sia”. Mélanges en l’honneur de Mauro Natale, a cura di ...
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GABRIELI, Andrea (Andrea da Cannaregio)
Rossella Pelagalli
Nacque a Venezia intorno al 1533 (e non nel 1510 o nel 1520 come viene indicato nella maggior parte dei repertori biografici): l'anno di nascita, [...] libro di madrigali a 5 voci (edito a Venezia e dedicato a Domenico Paruta) sarebbe da porre in relazione con la visita a Bergamo d'un sonora (specialmente per quinte, come si nota nel madrigale Quel dolce suono e quel soave canto a 6 voci del 1580). ...
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musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...
colombina1
colombina1 s. f. [dim. di colomba1]. – 1. a. Piccola o giovane colomba; o anche, come espressione vezz., colomba in genere. b. fig. Ragazza o giovane donna candida, ingenua, o che ostenti innocenza e candore soltanto apparenti (cfr....