rimirare
Domenico Consoli
Prevale nel verbo il senso di " guardar fissamente, attentamente ", senso non molto dissimile da quello del semplice ‛ mirare ', anche se in r. è talvolta percepibile una connotazione [...] suggerita dal Vellutello e generalmente accolta dai commentatori moderni).
Più comune come transitivo: un disio... mi conduce / con sua dolce favella / in rimirar ciascuna cosa bella / con più diletto quanto è più piacente (Rime XC 22: " to gaze and ...
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seno
Domenico Consoli
Con riferimento alla parte del corpo, solo in Fiore CXXX 10 in seno avea rasoio tagliente, / che 'l fece fabbricare a Tagliagola, dove però il contesto generale, che descrive l'abbigliamento [...] " grembo " materno: Poi che fu piacere de li cittadini de la bellissima e famosissima figlia di Roma, Fiorenza, di gettarmi fuori del suo dolce seno - nel quale nato e nutrito fui in fino al colmo de la vita mia, ecc. (Cv I III 4: ovvia l'allusione ...
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Zefiro
Giovanni Buti-Renzo Bertagni
Nella tradizione classica, che D. mantiene, Z. è uno dei quattro venti spiranti dai quattro punti cardinali: Austro da sud, Borea da nord, Euro da est, Z. da ovest.
Il [...] XII 47 con cui s'inizia il panegirico di s. Domenico (Pd XII), parallelo, sia per la descrizione paesistica che (XI 43 ss.): In quella parte ove surge ad aprire / Zefiro dolce le novelle fronde / di che si vede Europa rivestire, / non molto ...
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duca
Bruno Basile
La voce, col significato di " comandante supremo ", " condottiero ", " re ", compare con alta frequenza nella Commedia e una sola volta nel Convivio.
In If XII 17 'l duca d'Atene è [...] della decina diabolica della bolgia dei barattieri. Anche s. Domenico, come " capo " di famiglia religiosa, viene IV 149, Pg XXI 76, XXVII 41); buon duca (If X 19, XII 83); dolce duca (If XVIII 44, Pg VI 71); verace duca (If XVI 62).
Bibl. - L ...
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zaffiro
Domenico Consoli
Pietra preziosa di colore azzurro chiaro, trasparente, descritta da Plinio (Nat. hist. XXXVI LXVII 2, XXXVII XXXIX 1, LIV 1), più volte nominata nelle Scritture (Ezec. 10,1; [...] (in un caso col denominale s'inzaffira). D. ne ricorda il colore nella descrizione dell'alba, all'inizio della seconda cantica: Dolce color d'orïental zaffiro, / che s'accoglieva nel sereno aspetto / del mezzo, puro infino al primo giro, / a li occhi ...
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ANGUILLARA, Dolce
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Nacque nel 1401, pochi mesi dopo la morte del padre Dolce, che gli aveva legato, nel testamento rogato il 19 dic. 1400, metà dei suoi beni, rimanendo l'altra metà riservata al figlio [...] da Martino V la dispensa per sposare Elena, sorella di Giacomo conte di Anguillara e Capranica, dalla quale ebbe tre figli, Domenico, Orso ed Elisabetta. Nel 1435 era al servizio di Giacomo Vitelleschi, legato pontificio, ma due anni dopo passò dall ...
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scanno
Domenico Consoli
Già in Ennio, citato da Cicerone (Divin. I XLVIII 108), l'espressione latina regni... scamna aveva assunto il significato traslato di " autorità ", " potere " regio; il " seggio [...] nei cieli delle anime (concomitante con l'ascesa di D. verso l'Empireo): Diverse voci fanno dolci note; / così diversi scanni in nostra vita / rendon dolce armonia tra queste rote (Pd VI 125): il riferimento primario è certo al diverso grado di ...
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assetare
Domenico Consoli
Esclusivo della Commedia, dove compare sei volte, due nel Purgatorio e quattro nel Paradiso, prevalentemente alla terza persona dell'indicativo presente e in rima. In accordo [...] che il sacro amore infonde in Cacciaguida : 'l sacro amore in che io veglio / con perpetüa vista e che m'asseta / di dolce disïar (Pd XV 65).
Al participio passato, con valore di aggettivo, in Pg XXV 38 Sangue perfetto, che poi non si beve / da ...
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Calaruega (Calaroga)
Adolfo Cecilia
Piccolo centro della Spagna in provincia di Burgos, sul fiume Gromejón, affluente di destra del Duero. La forma del nome ‛ Calaroga ' era in uso nell'italiano antico.
È [...] ricordata come città governata dai re di Castiglia (v.) e patria di s. Domenico, in Pd XII 52 In quella parte ove surge ad aprire / Zefiro dolce le novelle fronde / di che si vede Europa rivestire, / non molto lungi al percuoter de l'onde / dietro a ...
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stagione
Domenico Consoli
" Periodo di tempo ", con riferimento a una delle quattro s. astronomiche: la terra altrimenti [cioè " in modo diverso "] è disposta una stagione a ricevere lo seme che un'altra [...] (Cv IV II 7). Unito a qualificazioni attributive o predicative forma espressioni che designano la primavera, in If I 43 la dolce stagione, e l'inverno, in Rime C 46 tanto è la stagion forte ed acerba, / c'ha morti li fioretti per le piagge.
Sta per " ...
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musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...
colombina1
colombina1 s. f. [dim. di colomba1]. – 1. a. Piccola o giovane colomba; o anche, come espressione vezz., colomba in genere. b. fig. Ragazza o giovane donna candida, ingenua, o che ostenti innocenza e candore soltanto apparenti (cfr....