TOSCANA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Umberto CALZONI
Niccolò RODOLICO
Antonio PANELLA
Sergio CAMERANI
Nello TARCHIANI
Alfredo SCHIAFFINI
Giuseppe MALAGOLI
Vittorio SANTOLI
Alfredo BONACCORSI
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Regione [...] Un prezioso catalogo ne offrì ai primi del secolo scorso Domenico Moreni con la sua Bibliogr. storica ragionata del Gran con un colorito un po' opaco proprio del suono semplice, che è dolce e appare più basso di quello che non sia realmente, ma il ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] del quadratone e al punto.
Le interlinee sono lamine di lega dolce (piombo con pochissimo antimonio) fuse dello spessore di un punto, l'orafo Bernardo Cennini (v.), aiutato da suo figlio Domenico, fonde bei tipi romani e con essi compone il magnifico ...
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OPERA
Gastone ROSSI-DORIA
. Nella definizione più comune questo termine designa un componimento di genere drammatico, concepito verso il 1600 da umanisti fiorentini e romani, cui concorrono le arti [...] Ariosto, il cardinale Bibiena, G. B. Giraldi-Cinzio, A. Beccari, L. Dolce, G. C. Frangipane, T. Tasso, collaborano musicisti come A. della Viola che già presso S. Landi (Morte d'Orfeo, 1619), Domenico e Virgilio Mazzocchi, M. Marazzoli, ecc. tende a " ...
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situazione. - Chiamata Κύρνος dai Greci, Corsica dai Latini, è questa la più piccola e più settentrionale delle tre maggiori isole che chiudono il Mar Tirreno (Sicilia, Sardegna, Corsica), ma geograficamente [...] o di turisti. Anche la pesca, non solo d'acqua dolce, ma marittima, è molto in decadenza, dopo la legge del Battista di Bastia, S. Andrea d'Oletta, S. Maria di Sartena, S. Domenico di Bonifacio, al "fiorentinismo" del Lomi e del Paggi in S. Croce e ...
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La grandiosa opera filosofica e scientifica di Aristotele segna il punto a cui fa capo il movimento scientifico e speculativo di oltre due secoli della cultura greca, e donde muove tutto un ampio e vario [...] di vino di Rodi, dopo averli assaggiati, esclamò: "Buoni ambedue, ma più dolce è il vino lesbio".
Le opere che ci sono rimaste di A., oltre scritti aristotelici e quelli dei maggiori interpreti. Domenico Gundisalvo (Gundissalinus) e l'ebreo convertito ...
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INCISIONE
Carlo Alberto PETRUCCI
Mary PITTALUGA
. Arte di disegnare sopra una superficie dura, scavandola. L'incisione può essere fine a sé stessa (cammeo, pietre dure); servire per decorazione, [...] tarde: Il Giovane pastore, la Donna coricata, ecc. Suo nipote Domenico Campagnola (attivo fino al 1568) ha anch'egli una visione assai originale un accordo singolarissimo di linee e rilievo nasce un dolce modellato, su cui la luce scorre, eliminando ...
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LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] , resti di uccelli palustri e tartarughe d'acqua dolce, dando importanti indicazioni sul paleoambiente.
L'abitato di San Pietro a Tuscania, in San Luca a Guarcino e in San Domenico a Sora.
Intensa è stata l'attività svolta dalla Soprintendenza per i ...
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SHAKESPEARE, William
Mario PRAZ
Nacque a Stratford-on-Avon nell'aprile 1564; s'ignora la data precisa della nascita; si presume che questa precedesse di poco il battesimo, che avvenne il 26 aprile; [...] I, non meno di Elisabetta, fu "conquiso dai voli del dolce Cigno dell'Avon" come ebbe a dire Ben Jonson nei versi dramma shakespeariano, il Giulio Cesare, dovuta a Domenico Valentini, professore di storia ecclesiastica all'università di ...
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PLATONE (Πλάτων, Plato)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Bruno NARDI
La vita. - Secondo la datazione più attendibile, che è quella di Apollodoro, P. nacque ad Atene nel primo anno dell'Olimpiade 88ª, [...] e che si ritrova perfino nella scuola poetica del "dolce stil nuovo".
Lo Pseudo-Dionigi fu l'ultimo grande pensatore opera dell'ebreo convertito Giovanni Avendeath, con l'aiuto di Domenico Gundisalvi, arcidiacono di Segovia, il quale tradusse pure la ...
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MARCHE (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Ugo RELLINI
Giuseppe CASTELLANI
Raffaele CORSO
Giovanni CROCIONI
Luigi SERRA
Le Marche, tra le regioni o compartimenti del regno d'Italia, rappresentano [...] vigile accanto a ogni casa colonica. Una "riviera", con clima assai dolce, si muove da Grottammare e, dopo S. Benedetto, s'insinua matronei; e la corrente veneziana si riaffaccia nei portali di S. Domenico (1395) e di S. Agostino (1413) a Pesaro, ...
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musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...
colombina1
colombina1 s. f. [dim. di colomba1]. – 1. a. Piccola o giovane colomba; o anche, come espressione vezz., colomba in genere. b. fig. Ragazza o giovane donna candida, ingenua, o che ostenti innocenza e candore soltanto apparenti (cfr....