Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] (1968-1972). Un ordre du jour inachevé, Paris 2005.
56 Per un profilo di monsignor Giuliano Agresti, P. Ciardella, Introduzione a Chiesa valdese espressa nel rapporto della Commissione (Domenico Cappella, Franco Giampiccoli, Giorgio Peyrot, Paolo ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] I. prese sotto la sua protezione solo la comunità di religiose fondata da Domenico a Prouille; la conferma dell'Ordine, come nel personalità di I. e non furono avari nei suoi confronti di epiteti celebrativi come "stupor mundi" (Matteo Paris, Geoffroy ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] seguirono gli esempi positivi dei santi Silvestro, Benedetto, Domenico e Francesco; solo nella terza fase essa è géographie ecclésiastique, XVIII, Paris 1967, cc. 1063-1118; Id., Fraticelli, in Dizionario degli istituti di perfezione, IV, Roma, ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] il superiore Luigi Pettinelli, di Matelica, nel salentino, il laziale Domenico Scarpetta e il piemontese 91 C. Alix, Le Saint-Siège et les nationalismes en Europe (1870-1960), Paris 1962.
92 G. Papini, Italia mia, Firenze 1941; sul tema D. Saresella ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] un grande affresco diDomenico Toietti che ricordava «il prodigioso salvamento di tante persone alla ritorno di Pio IX al XX settembre 1850-1870, Milano 1970, pp. 196-197.
114 Teresa di Lisieux, Œuvres completed, diretto da L. Lonchampt, Paris 1992, ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] , e ne affidò l'ampliamento al suo architetto di fiducia Domenico Fontana che, a partire dal 1589, prolungò l diplomatiques inédites tirées des archives d'état du Vatican, de Simancas, Venise, Paris, Vienne et Florence, I-II, ivi 1870 (trad. it. F. ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] Lorenzo e Giuliano de' Medici perpetrato nel duomo di Firenze la domenica del 26 aprile 1478. Come è noto, Giuliano Rodocanachi, Histoire de Rome. Une cour princière au Vatican pendant la Renaissance, Paris 1925, pp. 1-77 (tav. genealogica a p. 9); L. ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] di Gioberti e all’interno del quale si distinsero, fra le altre, figure come Giovambattista Niccolini,Francesco Domenico -1915), thèse pour le doctorat d’État, Paris X-Nanterre, 1992, 8 voll., pp. 2813). Di Viallet, su questi temi, si vedano inoltre: ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] un insigne filologo, il romano Domenico Comparetti, sentendosi un po' toute l'atmosphère morale de Paris vers 1880 étaient Déicides [...]". e la gerarchia, l'intrecciarsi di tanti interessi opposti, la miopia di molti fedeli e di parte del clero. La ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] e da santo Domenico, sarebbe del tutto spenta. Perché questi, con la povertà e con lo esemplo della vita di Cristo, la ridussono L’Europe chinoise, I, De l’Empire romaine à Leibniz, Paris 1988, pp. 241-321; sulle missioni gesuitiche in India cfr. ...
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ferrantiano 1.
1. agg. Relativo alla scrittrice Elena Ferrante. 2. s. m. Ammiratore, sostenitore della scrittrice Elena Ferrante. ◆ “Sia o non sia la Ferrante, mi sembra che le piaccia sfidarla”. "Me la porterò con me fino alla morte. L'ho...
intermittente
s. m. e f. Lavoratore con contratto a tempo determinato, al quale si richiedono prestazioni lavorative a intervalli più o meno regolari. ◆ [tit.] Gli intermittenti francesi arrivano a Genova / Contro le manovre del governo Raffarin...