AURISICCHIO (Orisicchio), Antonio
DomenicoDi Palma
Nacque a Napoli circa il 1710. Nulla si sa intorno ai suoi primi studi; nell'invemo 1734 fu rappresentata al teatro dei Fiorentini di Napoli la sua [...] chiesa di S. Maria in Via da tutti i musici della città.
Virtuoso di camera dei cardinale Domenico Orsini e buon insegnante di 1954, pp. 72; F. J. Fétis, Biographie universelle des musiciens, I, Paris 1860, p. 172, e VI, ibid. 1864, pp. 374 s.; R ...
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ASCHIERI, Caterina, detta la Romanina
DomenicoDi Palma
Nacque a Roma circa il 1710. Nulla si sa dei suoi studi e dei primordi della sua carriera di cantante. Negli anni 1735-36 fu scritturata per il [...] .
Bibl.: B. de La Borde, Essai sur la musique ancienne et moderne, III, Paris 1780, p. 327; A. Ademolio, I teatri di Roma nel secolo decimosettimo, Roma 1888, p. 214; B. Croce, I teatri di Napoli. Sec. XV-XVIII, Napoli 1891, pp. 364 s., 430 s., 432 ...
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ALGHISI (Algisi), Paris Francesco
Luigi Ferdinando Tagliavini
Figlio di Antonio e di Margherita Bonvicini, nacque a Brescia il 19 giugno 1666 nella parrocchia dei SS. Nazaro e Celso. Oltre agli studi [...] composto dall'A. nel 1703 per la chiesa di S. Domenicodi Bologna e rieseguito poi nella stessa chiesa nel 1708 , p. 288; F. Dalola, Memorie spettanti alla vita del servo di Dio Paris Francesco Alghisi da Brescia, Firenze, Albizzini, s.d. (tale opera ...
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ARIANI, Adriano
DomenicoDi Palma
Nato a Roma il 25 nov. 1877, studiò pianoforte al liceo musicale Rossini di Pesaro con M. Vitali e composizione con P. Mascagni, diplomandosi nell'agosto 1901 . Perfezionatosi [...] due Sinfonie, Messe, musica vocale da camera, selezioni pianistiche, ecc., e una riduzione per pianoforte solo dell'opera Amica di P. Mascagni (Paris 1905).
Bibl.: G. E. Schiavo, Italian-American History, I, New York 1947, pp. 231 s.; A. De Angelis ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] (10 dic. 1687), nubile e demens, e infine Domenico (25 ag. 1688); quest'ultimo aveva continuato nelle sue à un curieux sur le sentiment de la musique d'Italie, a cura di E. Thoinan, Paris 1865, p. 30; P. Della Valle, Della musica dell'età nostra ...
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PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] a gestione ecclesiastica. Vi ebbe per maestro di violino Domenico De Matteis; per la composizione studiò dapprima XXIII, in Œuvres complètes, I, Paris 1821, p. 532). E prima ancora di prendere pubblicamente posizione al fianco della musica italiana ...
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PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] l’impresario dei teatri reali, Domenico Barbaja, a proporre a Pacini un contratto di ben nove anni, come Molti anni dopo, non senza malignità, la Revue et Gazette musicale de Paris (2 dicembre 1866) poté scrivere: «Rossini avait fait Guillaume Tell, ...
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BOSSI (Bossi-Urbani)
Silvana Simonetti
Celebre famiglia di organari italiani di origine svizzera. Il capostipite Antonio, nato a Mendrisio (Canton Ticino) presumibilmente nel primo quarto del sec. XVI, [...] registri e "4.463 canne, diverse di materia e di grandezza: dalla minima di 4 once [circa 12 cm] alla massima di 12 braccia milanesi [circa 7 m]"; l'organo della basilica di S. Domenico a Bologna (1850), di cui ancora al presente è stata elogiata ...
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MANDINI
Federico Pirani
Famiglia di cantanti di opera buffa. Il più noto esponente, Stefano, nacque presumibilmente a Bologna intorno alla metà del XVIII secolo.
Nulla si conosce sulla sua formazione [...] Domenico Poggi - in quattro prime assolute: L'avaro di Anfossi, La novità di F. Alessandri, Il marchese carbonaro di F. Salari, La donna instabile di [(]. La femme de ce chanteur, une fille publique de Paris, est reçue partout, grâce à son mari" (pp. ...
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COPPOLA, Pietro Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Castrogiovanni (l'attuale Enna) l'11 dic. 1793 da Giuseppe, maestro di cappella e compositore, e da Felicia Castro da Leonforte, sua seconda moglie, crebbe [...] , grazie anche all'interpretazione della Tadolini e diDomenico Donzelli. Nel 1839, recatosi a Lisbona per des musiciens, II, p. 355; F. Clement-P. Larousse, Dict. des Opiéras, Paris 1867-69, pp. 5, 373, 514 ss.; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti ...
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ferrantiano 1.
1. agg. Relativo alla scrittrice Elena Ferrante. 2. s. m. Ammiratore, sostenitore della scrittrice Elena Ferrante. ◆ “Sia o non sia la Ferrante, mi sembra che le piaccia sfidarla”. "Me la porterò con me fino alla morte. L'ho...
intermittente
s. m. e f. Lavoratore con contratto a tempo determinato, al quale si richiedono prestazioni lavorative a intervalli più o meno regolari. ◆ [tit.] Gli intermittenti francesi arrivano a Genova / Contro le manovre del governo Raffarin...