Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto coloniale
Luciano Martone
Colonia e madrepatria, sudditi e cittadini
Nelle antiche carte geografiche veniva usata un'espressione particolare per indicare le zone dell'Africa non ancora esplorate [...] chez les peuples modernes, Paris 1891.
G. Mondaini, Il carattere di eccezionalità nella storia del , Corso di diritto coloniale impartito nel Regio Istituto di Scienze Sociali Cesare Alfieri di Firenze. Appunti raccolti dal dott. Domenico Biscotti, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Mos italicus e mos gallicus
Italo Birocchi
Un indirizzo nuovo per la scienza giuridica
La coppia di concetti mos italicus/mos gallicus entrò in uso nel Cinquecento, allorché la metodologia nuova dell’Umanesimo [...] diDomenico Toschi, poderosa enciclopedia di quasi diecimila lemmi.
b) Consilia. Questa tipologia di opere era l’erede di , Antitribonian ou discours [...] sur l’estude des loix [...], Paris 1567, rist. 1603 (rist. anastat. Saint-Etienne 1980). ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto patrio
Italo Birocchi
Ricognizione del tema
Nella storiografia italiana il tema è relativamente nuovo e, per così dire, magmatico, tanto che si parla di 'diritto patrio' senza per lo più [...] ), Louvain-Paris 1971.
D. Marrara, Diritto patrio e diritto comune nei progetti toscani di codificazione dell Leggi romane e leggi patrie, in Scritti di storia del diritto offerti dagli allievi a Domenico Maffei, a cura di M. Ascheri, Padova 1991, pp. ...
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Assise di Ariano
Ortensio Zecchino
"La voce Assisa ebbe nei mezzi tempi vario e diverso significato. Pare che in principio venissero così chiamate le pubbliche assemblee, che formavano le leggi e giudicavano [...] Siciliae Regis Archiepiscopi Sipontini") nella chiesa di S. Domenico Maggiore in Napoli. La lapide è andata Padova 1929.
C. Cahen, Le régime féodal de l'Italie Normande, Paris 1940.
C.N. De Angelis, La legislazione normanno-sveva, Napoli 1940; ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] .1 tenne una linea di condotta tesa a sostituire Praga a Parigi come centro di studi per i domen.icani durante lo scisma. Paris 1907, pp. 611-614; R. Fawtier, S. Catherine de Sienne, I Paris 1921, pp. 125 s.; G. Cencetti, La "Leggenda maggiore" di s ...
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PIETRO PICCOLO DA MONTEFORTE
AAndrea Labardi
Nacque con ogni probabilità tra il 1306 e il 1308, ossia prima che a Carlo II d'Angiò, il sovrano che proprio nel 1306 promulgò solennemente le Consuetudini [...] una copia molto curata che depositò nella biblioteca della scuola teologica più importante di Napoli, quella dei Frati predicatori a S. Domenico Maggiore. Nella lettura del nutrito prontuario mitologico, nota Billanovich, egli si entusiasma ...
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GIOVANNI d'Andrea
Giorgio Tamba
Nacque da Andrea e da Novella, probabilmente nel 1271. La data di nascita è desunta dall'ultima iscrizione di G. nell'elenco dei cittadini atti alle armi, relativo all'anno [...] sepolto in S. Domenico, in una splendida arca, ora al Museo civico medievale di Bologna.
La fama di cui G. fu droit canonique dediées à Gabriel Le Bras, I, Paris 1965, pp. 195-201; S. Caprioli, Bonincontro di Giovanni d'Andrea, in Diz. biogr. degli ...
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INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] di Trisulti. Del nuovo insediamento resta ancora la domus inferior, riconoscibile nell'edificio oggi denominato S. Domenico de la fin de l'Antiquité et du Moyen Age. Recueil d'études, Paris 1968, pp. 237-246; id., L'art de l'émail champlevé en ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni diDomenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] Domenico, Marzia e Margherita.
Il 4 sett. 1381, presentato da Bartolomeo da Saliceto e Sante de Dainesi, superò brillantemente l'esame privato di d'Occident, IV, Paris 1902, p. 337; C. Ghirardacci, Historia di Bologna, III, a cura di A. Sorbelli, ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] chiesa domenicana di Costanza, le sue spoglie furono poi traslate a Napoli in S. Domenico Maggiore. del sigillo del M.); S. Baluze, Vitae paparum Avenionensium, a cura di G. Mollat, IV, Paris 1922, pp. 298-301; U. Dallari, I rotuli…, IV, Bologna ...
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ferrantiano 1.
1. agg. Relativo alla scrittrice Elena Ferrante. 2. s. m. Ammiratore, sostenitore della scrittrice Elena Ferrante. ◆ “Sia o non sia la Ferrante, mi sembra che le piaccia sfidarla”. "Me la porterò con me fino alla morte. L'ho...
intermittente
s. m. e f. Lavoratore con contratto a tempo determinato, al quale si richiedono prestazioni lavorative a intervalli più o meno regolari. ◆ [tit.] Gli intermittenti francesi arrivano a Genova / Contro le manovre del governo Raffarin...