DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe
Mario Bencivenni
Figlio dell'architetto fiorentino Zanobi e della pittrice pratese Francesca Stradetti, nacque a Roma il 16 maggio 1760. Trasferitosi con la famiglia a Firenze [...] di S. Domenico, per la quale nel 180 i avanzò un progetto, mai realizzato, di ricostruzione ex novo secondo linee di dell'arch. I. Aleandri, LX.2. (epigrafe dedicata al D.); Paris, Arch. nation., F.13, Départements détachés de la France, dossiers ...
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FINOGLIO (Finoglia), Paolo (Paolo Domenico)
Valentina Antonucci
Non si conoscono gli estremi biografici precisi di questo pittore che, secondo De Dominici (1743), nacque ad Orta d'Atella (Napoli) intorno [...] d'altare che originariamente ornavano gli altari delle cappelle: S. Domenico guarisce i ciechi (Spinosa, 1984, tav. 359), Il du XVIIe siècle, a cura di A. Brejon de Lavergne, Paris 1988, p. 147; R. Buono, La Gerusalemme Liberata di P. F., in Ricerche ...
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INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] di Trisulti. Del nuovo insediamento resta ancora la domus inferior, riconoscibile nell'edificio oggi denominato S. Domenico de la fin de l'Antiquité et du Moyen Age. Recueil d'études, Paris 1968, pp. 237-246; id., L'art de l'émail champlevé en ...
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OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] le numerose statuette di santi in steatite con iscrizioni greche che l'ospedaliere Domenico de Alamania, I, Le Crac des Chevaliers, Paris 1934; P. Stefanini, La Chiesa e i beni dei Cavalieri di Malta in Cascina, Archivio storico di Malta, n.s., 9, ...
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LORENZO Veneziano
Giorgio Tagliaferro
Non si hanno notizie documentate che permettano di precisare con certezza l'identità di questo pittore, la cui firma appare su alcuni dipinti datati fra il 1356 [...] Croce stazionale di S. Zeno (L. Cuppini, 1958), della Madonna dell'Umiltà con i ss. Domenico e Pietro di storia dell'arte, XX (1996), pp. 29-31; A. De Marchi, in Italies: peintures des Musées de la région Centre (catal., Tours-Orléans-Chartres), Paris ...
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PAGGI, Giovanni Battista
Gianluca Zanelli
PAGGI, Giovanni Battista. – Nacque a Genova nel 1554 da Pellegro, esponente dal 1567 della nuova nobiltà.
Sin dai primi anni della formazione, «applicato dal [...] di Lucca; allo stesso momento è ascritto il dipinto raffigurante la Vergine con s. Giacinto in S. Domenicodi G.B. P., in Antichità Viva, XXIV (1985), 1-3, pp. 53-55; M. Newcome Schleier, Le dessin à Gênes du XVIe au XVIIIe siècle (catal.), Paris ...
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COSTA, Giovanni Francesco
Gian Vittorio Dillon
Nato a Venezia nel 1711, dovette esordire come pittore prospettico nella stessa città poco dopo l'inizio del quarto decennio del secolo se, come scrive [...] del 1756, il C. con l'aiuto diDomenico e di C. Giuseppe Fossati completava le decorazioni interne ed ital. au XVIIIe siècle, Paris 1931, pp. 15, 47; Catal. d. vendita all'asta di una parte della raccolta di arte antica e decorazione appartenente ...
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GRIMALDI, Giovan Francesco
Roberto Cannatà
, Nacque a Bologna, come riferiscono i suoi biografi e come conferma l'appellativo di bolognese con cui è designato in moltissimi documenti. L'anno di nascita [...] con le opere dei Carracci, di G.B. Viola e di F. Albani, anche con il Domenichino, Domenico Zampieri, e con la sua 18, pp. 173-179; M. Laurain Portemer, Le palais Mazarin à Paris et l'offensive baroque du 1645-1650 d'après Romanelli, P. de Cortone ...
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PIVIALE
A. Lauria
Sopravveste liturgica di forma semicircolare, lunga quasi sino ai piedi, aperta nella parte anteriore e corredata all'altezza del petto da un fermaglio (pectorale), spesso preziosamente [...] Langlois, Les registres de Nicholas IV (BEFAR, s. II, 2), Paris 1905; J. Braun, Die liturgische Gewandung im Occident und Orient nach ivi, pp. 59-62; F. Bignozzi Montefusco, Il piviale di San Domenico, Bologna 1970; D. Devoti, L'arte del tessuto in ...
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GIRALDI (Ziraldi), Guglielmo (Guglielmo del Magro)
Federica Toniolo
Figlio del sarto Giovanni de' Ziraldi detto il Magro; rimane ancora sconosciuta la sua data di nascita, nonostante esista una ricca [...] S. Domenico (Firenze, Uffizi). Da una dimensione più robusta e articolata del linguaggio, ricca di ornati par le Service culturel les 26, 27 et 28 juin 1996, a cura di D. Cordellier - B. Py, II, Paris 1998, pp. 471, 480, 485, 498, 502, 541, 587, 591 ...
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ferrantiano 1.
1. agg. Relativo alla scrittrice Elena Ferrante. 2. s. m. Ammiratore, sostenitore della scrittrice Elena Ferrante. ◆ “Sia o non sia la Ferrante, mi sembra che le piaccia sfidarla”. "Me la porterò con me fino alla morte. L'ho...
intermittente
s. m. e f. Lavoratore con contratto a tempo determinato, al quale si richiedono prestazioni lavorative a intervalli più o meno regolari. ◆ [tit.] Gli intermittenti francesi arrivano a Genova / Contro le manovre del governo Raffarin...