CANONICI MASCAMBRUNI, Francesco
Gian Paolo Brizzi
Nacque ad Apiro, nel Maceratese, l'11 giugno 1609, da Guido e una Portia. Si recò molto giovane a Roma, dove si guadagnò da vivere lavorando saltuariamente [...] accanto al cardinale Domenico Cecchini che dirigeva la Dataria, in qualità di sottodatario. La fiducia 220; P. Sforza Pallavicini, Della vita di Alessandro VII, I, Prato 1839, pp. 186 s.; R. Chantelauze, Le card. de Retz, Paris 1878, I, pp. 297 ss.; ...
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BELLUOMINI, Francesco
Ubaldo Tintori
Nacque nella prima metà del sec. XVIII, presumibilmente a Viareggio (Lucca), e dovette appartenere a una facoltosa famiglia borghese (negli atti del processo, subito [...] e i tempi della sua partecipazione alle vicende politiche di Lucca.
Fu il principale esponente di una famiglia di giacobini, e con il figlio Giuseppe e i fratelli sacerdoti Giovan Domenico e Tommaso ebbe una parte importante nelle vicende politiche ...
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ASINARI
Axel Goria
Nel Medio Evo fu ricca e influente casata astigiana, nota per l'attività bancaria di parecchi suoi membri. Nelle carte pervenuteci il cognome compare a partire dall'ultimo decennio [...] contea di Borgogna i fratelli Reinone e Domenico; dapprima collaboratori di Bonomo e dei nipoti di lui, s., 315; L. Gauthier, Les Lombards dans les Deux-Bourgognes, Paris 1907, passim; P. Aebischer, Banquiers, commerçants, diplomates et v0ygeurs ...
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AFFAITATI, Giovan Francesco
Sergio Bertelli
Figlio di Carlo Ludovico, nacque a Cremona nella seconda metà del sec. XV. Diresse la filiale di Lisbona della compagnia e fu tra i primi mercanti che stabilirono [...] di due navi. Egli si teneva in corrispondenza con gli oratori veneti in Spagna, Domenico Pisani e Pietro Pasqualigo, informandoli di Brasil, Porto 1931, p. 197; J. Denucé, Inventaire des Affaitadi, Anvers-Paris 1934, pp. 9, 14, 18-19, 20, 22-23, 55, ...
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ADORNO, Gabriele
Giuseppe Oreste
Nato intorno al 1320 da Daniele di Lanfranco e da Marietta Giustiniani, nel 1349 fu inviato a Monaco dal doge Giovanni Murta per sorvegliare i nobili fuorusciti. Tornato [...] , che gli contrapposero, ora, un uomo "nuovo", Domenico Fregoso. Questi, pur nominato dallo stesso A. vicario . Accinelli, Compendio delle storie di Genova,I, Lipsia 1750, p. 85; E. Vincens, Histoire de la république de Gênes,II, Paris 1843, pp. 1-4 ...
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BERNARDINI, Bartolomeo di Matteo
Giovanni Nicolaj
Appartenente alla nota famiglia lucchese, ne continuò, come il fratello Giovanni, l'esercizio della mercatura e la tradizione degli onori. Come mercante [...] didididididi ser Domenicodi Stato di Lucca, Biblioteca, ms. n. 130: D. Barsanti, Pantheon delle famiglie patrizie didi Lucca dall'a. di N.S. MCCCLXVIII fino a tutto l'a. MDC, f. 170; Ibid., Libri di Repubblica di Lucca. f. 5; Ibid., Governo di Paolo ...
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ANGUILLARA, Orso
Ludovico Gatto
Nacque a Roma ai primi del XIV secolo da Francesco dell'Anguillara, morto nel 1317, e da Costanza Orsini. Poche notizie si hanno sulla sua attività giovanile; nel 1322 [...] di suo figlio Domenico con Elisabetta figlia di Giovanni di Vico (febbraio 1344) e di sua figlia Maria con Bonaventura signore di Cerveteri. Nel 1347, Cola di .: Benoit XII. Lettres communes, a cura di J.-M. Vidal, I, Paris 1903, n. 5156; II, ibid. ...
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BONGIOANNI, Luigi
Giorgio Vaccarino
Nacque a Mondovì, circa il 1770, ma in data non meglio precisabile allo stato attuale delle ricerche, da una famiglia oriunda di Villanova.
Il padre, Domenico, fabbricante [...] sottoscritti dal Giorna, dal Rossetti e dal capo di Stato Maggiore Bongioanni di Mondovi.
Sulla fine del 1798 il B. fu 1800, p. 22; A. Dufourcq, Le régime jacobin en Italie (1798-1799), Paris 1900, p. 562; D. Spadoni, Il gen. Lahoz e il suo tentativo ...
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ANICHINO, Raimondo
Silvano Borsari
Appartenente ad una famiglia tradizionalmente legata ai Caldora - il padre dell'A., un tedesco di nome Anichino, era stato anche egli al servizio dei Caldora - compare [...] 197; Le "Codice Aragonese", a cura di A.-A. Messer, Paris 1912, nn. 277 e 328, pp. 351, 431;J. J. Pontani Historia Neapolitana, a cura di G. Gravier, Napoli 1769, p. 42; Domenico de Lello, Istoria del regno di Napoli, a cura di G. de Blasiis, in Arch ...
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BORGHI, Giovanni
Giovanni Pillinini
Nacque quasi certamente a Venezia, verso la metà del secolo XV, da Pietro. Entrò nella burocrazia statale veneziana come notaio, divenendo successivamente segretario [...] come cancelliere del plenipotenziario Domenico Gradenigo, della delegazione della Serenissima incaricata di concludere un'alleanza lett. venez., Venezia 1854, p. 285 n. 1; M.-L. De Mas Latrie, Histoire de l'île de Chypre, III, Paris 1855, pp. 472 ss. ...
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ferrantiano 1.
1. agg. Relativo alla scrittrice Elena Ferrante. 2. s. m. Ammiratore, sostenitore della scrittrice Elena Ferrante. ◆ “Sia o non sia la Ferrante, mi sembra che le piaccia sfidarla”. "Me la porterò con me fino alla morte. L'ho...
intermittente
s. m. e f. Lavoratore con contratto a tempo determinato, al quale si richiedono prestazioni lavorative a intervalli più o meno regolari. ◆ [tit.] Gli intermittenti francesi arrivano a Genova / Contro le manovre del governo Raffarin...