CAPRANICA, Domenico
Enza Venturini
Figlio secondogenito del marchese Giuliano e di Gertrude dei marchesi Casali, nacque a Roma il 6 apr. 1792. Non si hanno notizie della sua vita fino al 1815, anno [...] 17, p. 73; G. Gaspari, Catal. della Bibl. del Liceo musicale di Bologna, III, Bologna 1893, p. 14; C. Dassori, Opere ed operisti. di opere teatrali,oratori,cantate,ecc., Milano 1913, pp. 185, 230; F. Clement-P. Larousse, Dictionnaire des Opéras, Paris ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Enrico
Norbert Kamp
Figlio di Guido, feudatario di Nocera (morto nel 1256) e fratello di Pietro cappellano pontificio (morto nel 1290) e di Riccardo, elevato alla dignità comitale con l'investitura [...] 1258 a Napoli, prima che il papa avesse il tempo di prendere delle misure punitive nei suoi confronti. Fu sepolto nella chiesa di S. Domenico Maggiore; il giorno della sua scomparsa fu ricordato nell'obituario di S. Patrizia a Napoli e nel libro dei ...
Leggi Tutto
LERCARI (Lercaro), Domenico
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1460 da Simone, membro di una famiglia di antica nobiltà genovese, dal XII secolo impegnata prevalentemente nelle attività marittimo-militari [...] didididi una strategia di mediazione, i Lercari furono chiamati a partecipare all'esperimento didi due ambasciatori al re dididi fedeltà" inviata a Milano a Luigi XII alla fine dididididi Marco prima "di" e poi "fu" Domenico) I, a cura di R. Ciasca, ...
Leggi Tutto
FILIPPESCHI, Guidarello
Lucio Riccetti
Figlio di Alessandro di Giovanni, nacque probabilmente in Orvieto intorno alla metà del sec. XIII, dalla più importante famiglia di fede ghibellina presente all'interno [...] 186; Cronaca di Luca diDomenico Manenti, a cura di L. Fumi, ibid., p. 313; Codice diplom. della città di Orvieto, a cura di L. Fumi, 1292, Paris 1986, p. 267; M. Giuliani, Inomi degli eroi, in A. Andanti-M. Giuliani-G. Doni, Il sabato di San Barnaba ...
Leggi Tutto
BELLUOMINI, Giuseppe
Ubaldo Tintori
Nato a Viareggio nel 1776, da Francesco e da Margherita Poggi, fece i primi studi a Lucca presso uno zio canonico; laureatosi a Pisa in medicina, si recò poi a Vienna [...] di un B. ambasciatore a Parigi nel 1798, prima di Cesare Lucchesini. Col padre e lo zio Giovan Domenico 167, 202 s., 219, 234, 256; P. Marmottan, Bonaparte et la Rép. de Lucques, Paris 1896, pp. 16, 25, 35, 68, 82, 88 s.; G. Sforza, Ricordi e biogr ...
Leggi Tutto
FILIPPESCHI, Bartolomeo
Lucio Riccetti
Nato in Orvieto, probabilmente tra il 1160 e il 1180, figlio di Filippo, è il primo personaggio storicamente certo della sua famiglia e, almeno da un punto di [...] invece, al cronista quattrocentesco orvietano Luca diDomenico Manenti, che pone all'origine delle Orvieto à la fin du XIIIe siècle. Ville et campagne dans le cadastre de 1292, Paris 1986, pp. 200, 264; J. C. Maire Vigueur, Comuni e Signorie in ...
Leggi Tutto
ASSERETO, Luigi Domenico
Nilo Calvini
Nacque il 9 apr. 1753 (secondo alcune fonti nel 1759) a Genova, da nobile famiglia originaria di Rapallo. Suo padre, Tomaso, si rese tristemente noto nelle giornate [...] rédigés d'après les documents qu'il a laissés... par le général Koch, Paris 1849, IV, pp. 63 ss.; G. Roberti, Due diari inediti dell'assedio di Genova nel 1800, in Atti della Società Ligure di storia patria, XXIII, 2 (1891), pp. 37 s., 47-51, 68, 104 ...
Leggi Tutto
CESCONI, Domenico
Sergio Cella
Nato a Verona il 13 febbr. 1803 da Giacomo e da Domenica Vicentini, non seguì un corso di studi regolare, ma venne avviato dal padre, modesto libraio, nella sua attività, [...] Belfiore, 1852-53, buste 1-4; L. Martini, Il Confortatorio di Mantova negli anni 1851-'52-'53-'55, a cura di A. Rezzagli, I, Mantova 1952, p. 353; R. Sonzogno, Mémoires polit., Paris 1875, p. 49; G. Segala, Verona e Mantova nelle cospiraz. lombarde ...
Leggi Tutto
PETRA, Vincenzo
Antonio Menniti Ippolito
PETRA, Vincenzo. – Nacque a Napoli il 19 novembre 1662, da Carlo, giurista e dal 1689 primo duca di Vastogirardi, e da Cecilia Pepi.
Il suo destino venne decretato [...] Domenico fu designato erede del feudo di famiglia, Petra fu destinato alla carriera ecclesiastica, seguendo il percorso di due zii paterni, Didaco, che fu vescovo di Marsi e poi arcivescovo di , la nomenclature complète…, Paris 1857, coll. 1365 s ...
Leggi Tutto
ANDREA d'Isernia, il Giovane
Roberto Abbondanza
Figlio primogenito di Roberto, cavaliere e professore di diritto civile nato dal maggiore Andrea d'Isernia e premortogli combattendo in Toscana al seguito [...] , Egidio da Bevagna, Niccolò d'Alife e Sergio di Donnorso, al regolamento delle vertenze esistenti col maestro di zecca, il fiorentino Bernardo diDomenico Nardi, e alla stipulazione di un nuovo contratto col successore. Nello stesso anno, insieme ...
Leggi Tutto
ferrantiano 1.
1. agg. Relativo alla scrittrice Elena Ferrante. 2. s. m. Ammiratore, sostenitore della scrittrice Elena Ferrante. ◆ “Sia o non sia la Ferrante, mi sembra che le piaccia sfidarla”. "Me la porterò con me fino alla morte. L'ho...
intermittente
s. m. e f. Lavoratore con contratto a tempo determinato, al quale si richiedono prestazioni lavorative a intervalli più o meno regolari. ◆ [tit.] Gli intermittenti francesi arrivano a Genova / Contro le manovre del governo Raffarin...