DE GRECIS, Nicola
Cecilia Campa
Nacque a Roma nel 1773. Nulla ci è noto circa l'apprendimento del canto e la sua formazione musicale, così come anche circa il suo debutto e l'inizio della sua carriera [...] di Venezia a fianco di Rosa Morandi, Tommaso Ricci, Luigi Raffanelli, Clementina Lanari e Domenico Bibl.: Stendhal, Vies de Haydn, de Mozart et de Métastase, Paris 1854, p. 319; Gazz. musicale di Milano, XXXII (1877), pp. 255, 271; G. Radiciotti ...
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FRANCHI, Giovan Pietro
Alessandro Crispolti
Nacque a Pistoia intorno al 1651; la data si desume dall'atto di morte conservato nei registri dell'Archivio della S. Casa di Loreto, recante la data del [...] non appare del tutto convincente.
Nel 1685 (anno di pubblicazione della Cetra sonora) il F. era comunque al servizio diDomenico Spadafora, principe di Maletto e Venatico, in qualità di maestro di cappella. Durante la quaresima del 1688 eseguì il ...
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CALZOLARI, Enrico
Clara Gabanizza
Raoul Meloncelli
Nacque a Parma il 22 febbraio del 1823 da Giuseppe e da Anna Capelletti. Ebbe il suo primo contatto con la musica negli anni della fanciullezza, allorché [...] un grande successo. Qualche tempo dopo, a fianco del celebre basso Domenico Cosselli, suo concittadino, prese parte a una rappresentazione della Lucrezia Borgia di Donizetti e i consensi ottenuti furono così lusinghieri che la stessa duchessa ...
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BAJ (Baij), Tommaso
Liliana Pannella
Nacque a Crevalcuore (Bologna); nulla si sa della sua vita fino al 1670, quando comparve a Roma come cantore della Cappella Giulia, rimanendovi fino alla morte. [...] apprende: "Adì primo marzo (1715) Sig. Domenico Scarlatti maestro di cappella per gennaro et febbraro prossimo come si Musicale di Bologna, II, Bologna 1892, p. 174; III, ibid. 1893, p. 6; F. J. Fétis, Biogr. univ. des musiciens, I, Paris 1860, ...
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FERRARI, Domenico
Dario Ascarelli
Fratello del violoncellista Carlo, nacque a Piacenza nel 1722. Tra i migliori allievi di G. Tartini, secondo solo, come vuole la tradizione, a P. Nardini, il F. si [...] un viaggio che doveva portarlo a Londra, per mano, sostiene il Burney, di un collega invidioso.
Tra le sue composizioni si ricordano: 36 Sonate per violino e basso, Op. 1-6, Paris 1758-62; 6 Triosonate per due violini, flauto e basso, London 1758-65 ...
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CAPOTORTI, Luigi
Raoul Meloncelli
Nacque a Molfetta (Bari) nel 1767. Iniziò lo studio del violino all'età di sette anni e avendo rivelato singolari attitudini musicali, fu inviato dal padre a Napoli, [...] anni fu maestro di cappella in numerose chiese e monasteri napoletani, tra cui S. Domenico Maggiore, S. Italia, Firenze 1969, p. 84; F. J. Fétis, Biogr. univ. des musiciens, II, Paris 1973, p. 179; C.Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, I, p. 290; R. ...
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CARAPELLA, Tommaso
Francesco Degrada
Nacque a Cerreto Sannita (Benevento) intorno al 1654; secondo alcune fonti sarebbe stato allievo del conservatorio napoletano di S. Maria, di Loreto. Dal 1679 al [...] nella chiesa dei Pellegrini, per la morte di Giovanna Pignatelli di Monteleone, e, l'anno successivo, per le esequie di Teresa Colonna Carafa, duchessa di Maddaloni. Sempre nel 1724 Marzio Domenico Caraffa gli commissionò musiche per la festività ...
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PARI, Claudio
Giuseppe Collisani
PARI (Paris), Claudio (Claude). – Nato a Salines (oggi Salines-les-Bains), Borgogna, nel 1574, fu attivo in Sicilia tra fine XVI e inizio XVII secolo come compositore; [...] originario, Claude Paris.
La prima testimonianza del suo soggiorno siciliano lo vede imputato di grave accusa da parte del tribunale dell’Inquisizione e condannato nell’autodafé celebrato il 22 novembre 1598 nel monastero di S. Domenico a Palermo ...
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BALDAN, Angelo
Silvana Simonetti
Nacque a Venezia nel 1747 (secondo Canal) o nel 1753 (secondo Fantoni). Entrato in seminario per farsi sacerdote, fra gli studi predilesse quelli musicali che desiderò [...] Domenico Gallo e Gian Francesco Brusa, maestro del coro al conservatorio degli Incurabili e organista nella basilica di S. Marco. Dotato di ., par F. J. Fétis, Paris 1860 e segg., articolo IV, in Atti del R. Ist. veneto di scienze, lettere ed arti,s. ...
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FEDELI, Vito
Roberta D'Annibale
Nacque a Foligno (prov. Perugia) il 19 giugno 1866 da Domenico, costruttore d'organi e da Carolina Ceccaroni. Ricevute le prime nozioni musicali dal padre, continuò da [...] , Diz. universale delle opere melodrammatiche, I, p. 370; A. Della Corte-G. M. Gatti, Diz. di musica, p. 189; Encyclopédie de la musique Fasquelle, II, Paris 1959, p. 38; Enc. della musica Ricordi, II, p. 175; Encicl. della musica Rizzoli-Ricordi, II ...
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ferrantiano 1.
1. agg. Relativo alla scrittrice Elena Ferrante. 2. s. m. Ammiratore, sostenitore della scrittrice Elena Ferrante. ◆ “Sia o non sia la Ferrante, mi sembra che le piaccia sfidarla”. "Me la porterò con me fino alla morte. L'ho...
intermittente
s. m. e f. Lavoratore con contratto a tempo determinato, al quale si richiedono prestazioni lavorative a intervalli più o meno regolari. ◆ [tit.] Gli intermittenti francesi arrivano a Genova / Contro le manovre del governo Raffarin...