LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] Ravisy e Polyanthea diDomenico Nanni Mirabelli - il L. crea un effetto di straniamento intellettuale e Lando, Nouvelles, in Conteurs italiens de la Renaissance…, a cura di G. Mazzacurati, Paris 1993, pp. 1653-1664; A. Olivieri, Les Quattro libri de ...
Leggi Tutto
COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] 1904-14, ad Indices; Nonciatures de France. Nonciatures de Paul IV…, I, a cura di R. Ancel, Paris 1909, pp. 1-3, 28, 480, 495; Nuntius Delfino 1564-1565, a cura di S. Steinherz, in Nuntiaturberichte aus Deutschland, s. 2, IV, Wien 1914, ad Indicem;A ...
Leggi Tutto
Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] Domenico che reprime gli eretici (da Ario ad Averroè). Nel 1860 Giacomo Conti dipinse Michele Scoto consegna a Federico II le traduzioni delle opere di in Traduction et traducteurs au Moyen Âge, a cura di G. Contamine, Paris 1989, pp. 169-191.
A.M.I. ...
Leggi Tutto
CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] Domenico Mancini - divenne il granduca Ferdinando.
Si tratta dei Discorsi... sopra i primi cinque libri di . 2, a cura di H. Hauser, III, Les guerres de religion..., Paris 1912, p. 257; L'Archivio di Stato di Mantova, II, a cura di A. Luzio, Verona ...
Leggi Tutto
PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] (Milano 1923). Nel 1922 concepì con Domenico Giuliotti, testimone partecipe del suo riavvicinamento 1944; M. di Franca, Storia dell’anima di G. P., Modena 1957; V. Horia, G. P., Paris 1963 (trad. it.: Roma 1972); V. Gaye, La critica letteraria di G. P ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] di Roma, Bari 1964, p. 26). Un ritratto che può adattarsi a molti altri insigni preti "romani": ad Angelo Roncalli, Alfredo Ottaviani, Domenico Bremond, Paris 1967: alla p. 222un intervento di H. Bernard Maître sul D.: D. Cantimori, In ricordo di don ...
Leggi Tutto
CANAL, Paolo
Fernando Lepori
Nacque a Venezia nel 1481 da una delle più illustri famiglie patrizie, primogenito di sei figli. Il padre, Alvise, del ramo dei Canal di S. Marina, dove abitava quando fece [...] p. 221; Ibid., Avogaria di Comun, reg. 165/IV, Balla d'oro, ff. 135rv, 136r; Ibid., Archivio notarile,not. Domenico Groppi,Testamenti, b. 1186 61; A. A. Renouard, Annales de l'imprimerie des Aldes, Paris 1834, pp. 386, 500 s., 503; R. Fulin, Documenti ...
Leggi Tutto
FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] sue rime amorose) e Maffìo, figlio di Lorenzo e nipote diDomenico che nella sua poesia antipetrarchista fece oggetto et 1581 (in Oeuvres complètes, a cura di M. Rat, Paris 1962, p. 1183), che il 6 novembre di quell'anno, proprio a Venezia, ne aveva ...
Leggi Tutto
CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] di un manoscritto degli Hieroglyphica di Horapollo e dalla loro recente utilizzazione ornamentale, per es. da parte dell'urbanista e architetto Domenico . Bouchard, Paris, s. d. Purtroppo il Croce (seguito dal Matato) ha creduto di trarre dalle pagine ...
Leggi Tutto
BARBATO da Sulmona
Augusto Campana
Nacque a Sulmona, non sappiamo se alla fine del sec. XIII o nei primi anni del XIV, da un Iacopo del notaio Berardo.
Erroneamente fu chiamato Marco, e anche Francesco, [...] e Barbato (figli di Caterina?). Elesse sepoltura nella chiesa di S. Domenico "in cappella depitta Léonard, Histoire de 7eanne Ire. La jeunesse de la reine 7eanne, I, Monaco-Paris 1932, pp. 239, 318; G. Billanovich, Petrarca letterato, I. Lo scrittoio ...
Leggi Tutto
ferrantiano 1.
1. agg. Relativo alla scrittrice Elena Ferrante. 2. s. m. Ammiratore, sostenitore della scrittrice Elena Ferrante. ◆ “Sia o non sia la Ferrante, mi sembra che le piaccia sfidarla”. "Me la porterò con me fino alla morte. L'ho...
intermittente
s. m. e f. Lavoratore con contratto a tempo determinato, al quale si richiedono prestazioni lavorative a intervalli più o meno regolari. ◆ [tit.] Gli intermittenti francesi arrivano a Genova / Contro le manovre del governo Raffarin...