COPPO, Pietro
Giorgio Busetto
Nacque a Venezia da Marco, nella seconda metà del 1469 o nella prima del 1470. come si evince dal suo testamento, scritto il 7 luglio 1550, dove egli dice di aveie ottanta [...] la carica di cancelliere pretorio; nel 1546 è nuovamente inviato a Venezia, insieme con Domenico Carlin, de la fin du XVe siècle et du aommencement du XVIle, II, 2, Florence-Paris 1909, p. 655; C. Lucchesi, Inv. dei manoscritti della Bibl. com. dell ...
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CODAZZI (Codacci, Codazzo, Codozo, Codagora, Codaora, Codahorra), Viviano
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bergamo da Maffeo, anch'egli bergamasco, fra il 1603 e il 1604, nonostante un documento del 1657 [...] sono datati due quadri del Museo di Besançon eseguiti in collaborazione con Domenico Gargiulo. La amicizia con il Roma 1956, pp. 106 s.; Besançon,le plus ancien Musée de France (catal.), Paris 1957, nn. 25, 26; Boll. d'arte, XLIII (1958), pp. 380 s ...
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ANDREA d'Agnolo, detto Andrea del Sarto
Emma Micheletti
Figlio di un sarto, dal mestiere del quale derivò il suo soprannome, nacque a Firenze il 17 luglio 1486. La tradizione, confermata dal Vasari, [...] Lucrezia di Bartolommeo del Fede, vedova di Carlo diDomenico berrettaio, che divenne il modello di tutte le Due nuove mostre di antichi disegni, in Rassegna d'arte, XI (1911), pp. 18-22; Ch. Pfeiffer, Les Madones d'A. del Sarto, Paris 1913; O. ...
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PINO, Paolo
Mattia Biffis
PINO (de Pinis), Paolo. – Non è nota la data di nascita di questo pittore e letterato, attivo a Venezia e nel suo entroterra a partire dagli anni Trenta del Cinquecento. Poco [...] in trono con il Bambino e i ss. Antonio da Padova, Bartolomeo, Giuseppe, Domenico (?) e la donatrice Antonia Urbino, eseguita per l’altare Urbino a S. » dell’ultima maniera di Pino, vicina ai modi tardi di Lorenzo Lotto o Paris Bordon e improntata a ...
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BROSCHI, Carlo Maria Michele Angelo, detto Farinelli o, più sovente, Farinello
Ada Zapperi
Nacque ad Andria il 24 genn. 1705 da Salvatore Brosca e da Caterina Barrese. Apprese i primi elementi musicali [...] Domenico Pisani, Domenico Barberello Grimaldi e altri), il che senza dubbio non fu di piccolo peso nell'inclinare ranimo del successore di Ferdinando VI, Carlo di Borbone, contro di lui; ma anche pretese di chanteur des rois, Paris 1943; N. A ...
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MARCHETTI, Marco, detto Marco da Faenza
Valerio Da Gai
Nacque a Faenza da Andrea di Giacomo. La sua data di nascita viene generalmente collocata tra il secondo e il terzo decennio del Cinquecento, comunque [...] ott. 1586 ricevette un mandato di 15 scudi per l'esecuzione delle armi del cardinale legato Domenico Pinelli nella sala Magna del de la fin de la Renaissance, Paris 1997, pp. 28 s.; D. Grandini, La pittura devozionale di M. M., artista faentino del ...
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BERSEZIO, Vittorio
Valerio Castronovo
Nacque a Peveragno (Cuneo) nel marzo 1828 da Carlo, giudice al tribunale di Savigliano, esonerato dalla carica durante la reazione di Carlo Felice per trascorsi [...] collaborando al Courier Franco-Italien del Carini e al Courier de Parisdi F. Mornand. Ritornato a Torino, fu direttore, fino al '48 di Amor di Patria (Torino 1856), a Domenico Santoro (Milano 1888), e alcuni timidi tentativi di introspezione sociale ...
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BLOEMEN, Jan Frans van, detto Orizzonte
Andrea Busiri Vici
Figlio di Pieter, nacque ad Anversa il 12 maggio 1662 e fu in pari data battezzato secondo il rito cattolico nella cattedrale di Notre-Dame.
Suoi [...] suoi figli: Domenico, nato nel 1707, fu banchiere e pittore e continuò ad adottare il nome di "Orizzonte"; Pietro .a., pp. 919 s.; Ch. Le Blanc, Manuel de l'amateur d'estampes, I, Paris 1854, pp. 380 s., dai quali si ricava la bibliografia precedente. ...
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BARTOLOZZI, Francesco
Alfredo Petrucci
Nacque a Firenze il 25 sett. 1728 da Gaetano, pistoiese, e da Maddalena Pieri. Suo padre, che aveva bottega di orefice sul Ponte Vecchio, pensava di fame senz'altro [...] Francesco Domenico, gli fece da testimone.
La figura del B. incisore, per quanto suscettibile di ulteriori Künstler-Lexikon, I, München 1835, DI). 298-301; M. Ch. Le Blanc, Manuel de l'amateur d'estampes, I, Paris 1850, D. 167 (anche per Gaetano ...
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ALBERGATI CAPACELLI, Francesco
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 19 apr. 1728 dal marchese Luigi e da Eleonora Bentivoglio d'Aragona. Sebbene appartenesse ad una delle più nobili famiglie bolognesi, [...] la veneziana Elisabetta Caminer, figlia diDomenico, direttore prima del periodico l' Le traduzioni italiane del teatro tragico francese nei secc. XVII e XVIII. Saggio bibliogr., Paris 1925, cfr. Indice; O. Natali, Il Settecento, II, Milano 1935, pp. ...
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ferrantiano 1.
1. agg. Relativo alla scrittrice Elena Ferrante. 2. s. m. Ammiratore, sostenitore della scrittrice Elena Ferrante. ◆ “Sia o non sia la Ferrante, mi sembra che le piaccia sfidarla”. "Me la porterò con me fino alla morte. L'ho...
intermittente
s. m. e f. Lavoratore con contratto a tempo determinato, al quale si richiedono prestazioni lavorative a intervalli più o meno regolari. ◆ [tit.] Gli intermittenti francesi arrivano a Genova / Contro le manovre del governo Raffarin...