FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] spese dello Stato, nella chiesa di S. Domenicodi Palermo e tumulata accanto a quelle di Emerico Amari, Ruggero Settimo e del "residuo", in Rivista di pol. econ., LXXI (1981), 2, pp. 171-215; D. Parisi Acquaviva, Teoria soggettiva del valore ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] nello stesso periodo, fu coadiutore del maestro di grammatica Domenicodi Bandino d'Arezzo.
Agli anni degli L'après Boccace. La nouvelle italienne aux XVe et XVIe siècles, Paris 1994, pp. 43-78; M. Martelli, Letteratura fiorentina del Quattrocento ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] dovette ipotecare la casa romana; di ciò fa fede il saldo di pagamento ai frati di S. Domenicodi Siena, dai quali era stata la Renaissance. Actes du Colloque…, Tours… 1981, a cura di J. Guillaume, Paris 1988, pp. 207-226; M. Faietti - K. Oberhuber ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] il codice senza segnatura conservato presso il convento di S. Domenicodi Fiesole [Fiesolano], e il cod. 1268 Église et la pauvreté à Florence au XIVe siècle, in Recherches et débats, Paris 1964, pp. 47-66; Id., Pauvres et pauvreté à Florence au XIVe ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] trono tra angeli e quattro santi di S. Domenicodi Fiesole, in origine sull'altare maggiore di metà Quattrocento (catal., Firenze), a cura di L. Bellosi, Milano 1990, pp. 44 s., 85-106; G. Didi-Huberman, Fra Angelico. Dissemblance et figuration, Paris ...
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CRESCENZI, Pietro de' (Pier, Petrus de Crescentiis)
Pierre Toubert
Agronomo, nato a Bologna verso il 1233, morto nella stessa città verso il 1320, autore dell'Opus ruralium commodorum (Liber cultus ruris), [...] conservato in extenso tra gli atti del diplomatico di S. Domenicodi Bologna.
Il C. non sopravvisse a lungo taliana, ibid., pp. 780 s.; Trésors de la Bibliothèaue de l'Arsenal, catal., Paris 1980, n. 73, p. 42; J.-L. Gaulin, Recherches sur P. de ...
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Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] il 1405 e il 1410, utili annui di oltre il 15 Agli anni fra il 1388 e il 1410 risale anche un'associazione in partecipazione del D. "in proprio" con Domenicodi Cambio "in traficho di veli e di drappi di seta e in ogn'altra chosa volesse trafichare ...
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GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] di Berna (Kunstmuseum), il S. Domenicodi Prato (S. Domenico, Museo di pittura murale), il dittico del Musée diocesain di 617-621; C. Sterling, La nature morte de l'antiquité à nos jours, Paris 1952, pp. 17-20; W. Paatz - E. Paatz, Die Kirchen von ...
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DESIDERIO da Settignano
Anne Markham Schulz
Figlio di Bartolomeo di Francesco, detto Meo di Ferro, che nel 1427 era contadino nella parrocchia di S. Maria a Settignano e, probabilmente, di una Andrea, [...] per saldare un debito di D. con Domenicodi Francesco speziale: questi ricevette una parte di questi soldi il 3 de la Moureyre-Gavoty, Sculpture italienne, [Parigi, Musée Jacquemart-André], Paris 1975, nn. 33-37; C. Avery, The Beauregard Madonna: ...
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GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] Alessio e il vescovo Domenicodi Sabina in qualità di suoi legati, con il compito di indagare sulla situazione che Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, II, Paris 1892, p. 260; Il Chronicon Farfense di Gregorio di Catino, a cura di U. Balzani, in ...
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ferrantiano 1.
1. agg. Relativo alla scrittrice Elena Ferrante. 2. s. m. Ammiratore, sostenitore della scrittrice Elena Ferrante. ◆ “Sia o non sia la Ferrante, mi sembra che le piaccia sfidarla”. "Me la porterò con me fino alla morte. L'ho...
intermittente
s. m. e f. Lavoratore con contratto a tempo determinato, al quale si richiedono prestazioni lavorative a intervalli più o meno regolari. ◆ [tit.] Gli intermittenti francesi arrivano a Genova / Contro le manovre del governo Raffarin...