DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] delle moderne artiglierie, Milano 1817, pp. 3-18;P.-L. Ginguené, Histoire littéraire d'Italie, VII, Paris 1819, pp. 189-193;F. Tognetti, Elogio di F. D. bolognese architetto militare, in Opuscoli letterari, Bologna 1819, II, pp. 67-86;G. Piacenza ...
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CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] de Henri.. de Turenne..., Paris 1735, passim alle pp. 501-532 e alle pp. 576-581; Scelta di azioni egregie operate... da 432; N. Henderson, Eugenio di Savoia, Milano 1964, pp. 61 s.; G. Passavant, Studien über Domenico Egidio Rossi…, Karlsruhe 1967, ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] sono ibid., pp. 210-214, 217-219); alla compagnia di S. Domenico detta del Bechello indirizzò dodici sonetti spirituali (Firenze, Bibl. à l'époque de la Renaissance, s. 1, a cura di A. Rochon, Paris 1973, pp. 361-438; Id., Censure et castration dans ...
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CENNI di Pepe (Pepo), detto Cimabue
Miklòs Boskovits
Poco si sa sulla vita del pittore ritenuto, sulla scorta di una citazione dantesca (Purg., XI, 92-97), maestro e precursore di Giotto fin dalla prima [...] più antica dell'arte di C., il Crocifisso dipinto della chiesa di S. Domenico in Arezzo, rivela -16; J.-B. Séroux d'Agincourt, Histoire de l'art par les manuments…, II, Paris 1823, pp. 101 s.; C. von Rumohr, Italien. Forschungen,Berlin-Stettin 1827, I ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] di quegli uomini: monsignor Vidania, Matteo Egizio, Domenico Ausilio. A Roma stringerà una "amicizia germana" con Celestino Galiani.
DiParis 1891, I, p. 336; A. Spagnolo, F. B. e le sue opere, in Mem. dell'Acc. d'agricoltura,scienze e lettere di ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...]
È spiccato il risalto del G. agli occhi diDomenico Grimaldi - che, risalendo all'indietro nell'albero ad ind.; H. Bédarida, Parme dans la politique française au XVIIIe siècle, Paris 1930, pp. 129-215 passim; L. von Pastor, Storia dei papi ...
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BOCCHERINI, Luigi (Ridolfo Luigi)
Leila Galleni Luisi
Nacque a Lucca il 19 febbr. 1743, da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi, nella casa dei Quilici, all'angolo di via Fillungo con via Buia, oggi via [...] Porreti, figlia del suo defunto amico violoncellista Domenico Porreti. Da questa data mancano notizie della di A. Damerini e G. Roncaglia, Siena 1957, pp. 25-38; G. Barblan, Boccheriniana, Torino 1960; G. de Rothschild, L. B. Sa vie, son œuvre, Paris ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] a quel che pare, di dissenteria. Fu sepolto a Perugia nella chiesa di S. Domenico, dove il fedele cardinale , Hist. des maîtres généraux de l'Ordre des frères Prêcheurs, II, Paris 1905, pp. 319-353 e passim;A. Eitel, Der Kirchenstaat unter Klemens ...
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FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] fosse trasferito a Genova, a proseguire l'insegnamento nel convento di S. Domenico, ma di un soggiorno genovese non esiste alcun indizio concreto.Non è aus dem späten 13. Jahrhundert, Bern-New York-Paris 1991, sub voce; P. Tomea, Tradizione apostolica ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] dono. Fra i dipinti di Leonardo, Raffaello, Andrea del Sarto e Domenico Beccafumi, il Noli me rivalité de la France et de la maison d'Autriche de 1631 à 1635, Lille-Paris 1920, ad ind.; LUDOVISI, Ludovico von Pastor, Storia dei papi, XII-XIII, Roma ...
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ferrantiano 1.
1. agg. Relativo alla scrittrice Elena Ferrante. 2. s. m. Ammiratore, sostenitore della scrittrice Elena Ferrante. ◆ “Sia o non sia la Ferrante, mi sembra che le piaccia sfidarla”. "Me la porterò con me fino alla morte. L'ho...
intermittente
s. m. e f. Lavoratore con contratto a tempo determinato, al quale si richiedono prestazioni lavorative a intervalli più o meno regolari. ◆ [tit.] Gli intermittenti francesi arrivano a Genova / Contro le manovre del governo Raffarin...