Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Leopoldo Pilla
Pietro Corsi
La vicenda scientifica e umana di Leopoldo Pilla meriterebbe un’attenzione maggiore di quanta le sia stata dedicata sino a oggi in quanto aiuterebbe a far luce sulle vicende [...] di Nicola, medico benestante didi copia di lavoro di un trattato che si prometteva di redigere: il tono didi e di cui didi Pisa. Il nome didiDomenico Guerrazzi alla dichiarazione della necessità di a Savi di scegliere se di Monte Bamboli fossero didi ...
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PAOLINI, Pietro
Elisabetta Giffi
– Nacque a Lucca nel 1603, secondogenito di Tommaso di Michelangelo e di Ginevra diDomenico Raffaelli, entrambi di antiche e agiate famiglie lucchesi.
Aveva otto fratelli [...] di peste.
La commissione governativa di un’opera di chiaro significato votivo quale la Madonna del Rosario tra i ss. Domenico e Caterina (Lucca, Museo nazionale di 1982), Paris 1983, p. 95; E. Giffi, Per il tempo romano di P. P. e gli inizi di Angelo ...
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ALLEGRI, Gregorio
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Musicista, compositore, sacerdote, nacque a Roma verso il 1584 - Fétis, erroneamente, ha 1570 -, da Pantasilea Crescenzi e da Costantino. Il padre, di modesta famiglia (che non [...] i suoi due fratelli, Domenico e Bartolomeo, si dedicarono alla l'A. ottenne in Roma l'incarico di maestro di cappella a S. Spirito in Saxia, F. J. Fétis, Biographie universelle des musiciens, I, Paris 1873, pp. 72-73; R. Eitner, Quellen-Lexikon ...
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DELLA ROBBIA, Girolamo Domenico
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 9 marzo 1488, undicesimo figlio di Andrea di Marco, scultore, e Giovanna Paoli.
Per quanto il corpus delle opere del D. sia ancora [...] - coetaneo e "amicissimo" di Girolamo Domenico - che li effigiò in due Storie di s. Filippo Benizzi affrescate nel 130 e passim; M. Roy, Artistes et monuments de la Renaissance en France,I, Paris 1929, pp. 65-70; P. Leseur, Arrivée de G. D. en France ...
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PIETRO
Giancarlo Andenna
– Nacque probabilmente a Roma (l’Elencus chronicus vicariorum urbis lo indica sempre con l’aggettivo romanus), in data ignota e da famiglia ignota.
Divenne cardinale del titolo [...] scopo era di consegnare al doge Domenico Michael il vessillo di s. Pietro, avendo i veneziani deciso di intraprendere II: 1119-1124. Essai de restitution, par U. Robert, I (1119-1122), Paris 1891, pp. 362-365, II (1122-1124), pp. 180, 193, 307, ...
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BARNABA da Modena (Agocchiari)
Enrico Castelnuovo
Figlio di Ottonello e di Francesca Cartari, nacque a Modena da una famiglia originaria di Milano. Il cognome della famiglia, De Agoclaris, deriva dal [...] di Londra, datata 1374, con Incoronazione della Vergine, Trinità, Madonna adorata da due fedeli (il doge Domenico 14 S.; M. Laclotte, De Giotto à Bellini, Paris 1956, p. 3; P. Torriti, Il Maestro di S. Maria di Castello, Genova 1956, p. 22; P. C. De ...
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COTTRAU, Alfredo
Michele Fatica
Nato a Napoli il 26 sett. 1839 da Guglielmo e da Giovanna Cirillo, discendeva per il ramo paterno da famiglia originaria di Saverne in Alsazia e cadetta dei baroni Cottrau [...] del patriota Domenico Cirillo.
Del C. nel periodo della adolescenza e formazione abbiamo una serie di notizie non ferrovie economiche, Firenze 1866; Album de 36 ponts métalliques, Paris 1867; Le ferrovie a scartamento ridotto avanti al I Congresso ...
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ANDREANI, Andrea
Alfredo Petrucci
Intagliatore in legno, era nato a Mantova intorno alla metà del sec. XVI. Nulla si sa della sua formazione, dei suoi studi e della attività da lui svolta da giovane. [...] la copia di un'altra xilografia tizianesca, il Passaggio del Mar Rosso, pubblicata da Domenico delle Greche, pp. 155 s.; Ch. Le Blanc, Manuel de l'amateur d'éstampes, I, Paris 1854, pp. 42-44; G. Nagler, Die Monogrammisten, I, München 1858, pp ...
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PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] Pitati concorse, assieme a Paris Bordon, Vittore Brunello e Giovan Pietro Silvio, all’assegnazione di un grande telero raffigurante lo e lasciando ai suoi collaboratori (Antonio Palma, Domenico Biondo, Giovanni Gallizzi) l’onere dell’esecuzione ...
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PALASCIANO, Ferdinando
Maria Conforti
- Nacque il 13 giugno 1815 a Capua da Pietro, segretario comunale proveniente da Monopoli, in Puglia, e da Raffaella Di Cecio.
Compiuti i primi studi presso il [...] che sulla Gazette Médicale de Paris aveva criticato le condizioni igieniche di Napoli con una lettera proveniente Domenico Berti, d'accordo con il rettore Arcangelo Scacchi, dopo un lungo braccio di ferro, perché si rifiutava di far lezione e di ...
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ferrantiano 1.
1. agg. Relativo alla scrittrice Elena Ferrante. 2. s. m. Ammiratore, sostenitore della scrittrice Elena Ferrante. ◆ “Sia o non sia la Ferrante, mi sembra che le piaccia sfidarla”. "Me la porterò con me fino alla morte. L'ho...
intermittente
s. m. e f. Lavoratore con contratto a tempo determinato, al quale si richiedono prestazioni lavorative a intervalli più o meno regolari. ◆ [tit.] Gli intermittenti francesi arrivano a Genova / Contro le manovre del governo Raffarin...