FADIGA, Domenico
Giovanna Nepi Scirè
Figlio dello scultore Giuseppe, nacque a Verona in data non nota, ma comunque da collocare nel primo ventennio della seconda metà del XVIII secolo; apparteneva a [...] d. Accademia di belle arti, arch. non ordinato). Probabilmente è lo stesso Vincenzo Fadiga diDomenico (quindi con G. Hubert: La sculpture dans l'Italie napoléonienne, Paris 1964, pp. 260 s.; C. Semenzato, Guida di Rovigo, Vicenza 1966, pp. 127, 131, ...
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DE' SERVI, Costantino
Silvia Meloni Trkulia
Figlio di Francesco, nobile, nacque nel 1554 a Firenze, dove la famiglia risulta iscritta al catasto fin dal 1457. Lavorò come pittore, scultore e architetto. [...] di paggio al figlio Giovan Domenico) anche con compiti di ingegneria civile e militare; è inoltre documentato autore diParis 1909, p. 77 nota; L. Forrer, Biographical Dictionary of medallists, V, London 1912, p. 479; F. Niccolai, Mugello e Val di ...
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BERTELLI, Ferdinando (Ferrando, Ferrante)
Fabia Borroni
Incisore, editore calcografico e cartografico, mercante di stampe, con bottega a Venezia "all'insegna di S. Marco", il B. operò dal 1561 al 1572, [...] di rami di Mario Cartaro (Creta, Cipro e Palestina, 1562-1563), con la più tarda acquisizione di quelli diDomenico Manuel de l'amateur d'estampes, I, Paris 1854, pp. 307 ss.; L. Passerini, Bibl. di Michelangelo e incisori delle sue opere, Firenze ...
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BRIZIO (Briccio, Bricci, Brizzi), Francesco
Anna Ottani
Figlio di Giov. Ludovico e di Orsolina Pizziroldi, nacque a Bologna intorno al 1574; avviato a lavorare presso un calzolaio, fu in seguito secondato [...] bolognese nelle chiese di S. Domenico (Santa Caterina da Siena comunicata dal Signore), di S. Salvatore s., 29; Id., Nuova racc. di lettere..., II, Bologna 1844, p. 29; Ch. Le Blanc, Manuel de l'amateur d'estampes, I, Paris 1854, pp. 523 s.; G. ...
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CONVENTI, Giulio Cesare
Maria Teresa De Lotto
Nacque nel 1577 a Bologna. Svolse l'attività di scultore prevalentemente in questa città dove si conservano le sue opere. Secondo le fonti, era figlio di [...] della Madonna del Rosario posta su una colonna in piazza S. Domenico, ex voto per la liberazione della città dalla peste del 1630 l'amateur d'estampes, II, Paris 1856, p. 44; G. Bosi, Manuale di notizie degli scultori di Bologna..., Bologna 1860, p. ...
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FASANO, Tommaso
Gemma Cautela
Non si conoscono gli estremi biografici del F., che fu allievo a Napoli di L. Giordano ed allestitore di scenografie effimere per apparati sacri (De Dominici, 1743, III, [...] e sei dipinti di soggetto sia profano sia religioso, che nel 1717 risultavano nell'inventario della collezione diDomenico Dentice (Labrot, Delfino), Munich-London-New York-Paris 1992, p. 291; E. Nappi, Le opere di architetti, pittori e scultori del ...
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BETTINI, Domenico
Silvia Meloni
Nacque a Firenze il 21 luglio 1644 da Bartolomeo; a dodici anni entrò nella bottega del pittore fiorentino Iacopo Vignali, dove rimase per circa otto anni: di questo [...] Tarchiani, La Pittura italiana del Seicento e del Settecento alla mostra di Palazzo Pitti,Milano-Roma 1924, p. 51;M. Nugent. Alla 1952, pp. 217 s., 235;Ch. Sterling, La nature morte…. Paris 1952, p. 59; G. Delogu, Natura morta italiana,Bergamo 1962, ...
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BILLY (Billi, Bijlli), Nicola, il Vecchio
Fabia Borroni
Incisore, calcografo e mercante di stampe, saltuariamente anche disegnatore. Di origine francese, parente di Giacomo (Jacques Belly) e di Vincenzo [...] di personaggi celebri e di occasione, nonché di religiosi, per lo più della maturità del B., si ricordano quelli di Giuseppe Spinelli (da invenzione diDomenico p. 110; F. Basan,Dict. des graveurs, I, Paris 1789, 1). 67; M. Huber,Manuel des curieux et ...
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BIGORDI, Benedetto, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Figlio di Tommaso e di una certa Antonia, nacque a Firenze nell'anno 1459 (tale data si ricava dalla portata al catasto fatta nel 1469 da suo [...] Louvre, alcune parti di opere diDomenico, quali l'Incoronazione di Narni (Museo Com.) e la Gloria di s. Zanobi in Pal XV siècle], in Académie des Inscriptions et Belles Lettres,Comptes-rendus 1961, Paris 1962, pp. 102 s.; Encicl. Ital., XVI, pp. 920 ...
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DALLA VIA (A Via), Alessandro
Artemisia Abrami Calcagni
Incisore veronese operante a Venezia: non si conoscono le date né di nascita né di morte. La sua attività si svolse dall'ultimo decennio del Seicento [...] Domenico Lovisa, notevole editore veneziano dell'inizio del secolo, inaugurava nel 1720 la serie delle grandi raccolte di dalla); Ch. Le Bianc, Manuel de l'amateur d'estampes, IV,Paris 1889, p. 115; D. Zannandreis, Le vite dei pittori scultori ed ...
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ferrantiano 1.
1. agg. Relativo alla scrittrice Elena Ferrante. 2. s. m. Ammiratore, sostenitore della scrittrice Elena Ferrante. ◆ “Sia o non sia la Ferrante, mi sembra che le piaccia sfidarla”. "Me la porterò con me fino alla morte. L'ho...
intermittente
s. m. e f. Lavoratore con contratto a tempo determinato, al quale si richiedono prestazioni lavorative a intervalli più o meno regolari. ◆ [tit.] Gli intermittenti francesi arrivano a Genova / Contro le manovre del governo Raffarin...