BARTOLI, Pietro Santi (Piersanti)
Alfredo Petrucci
Nacque nella villa avita della Bartola, in territorio di Perugia, nel 1635 e si trasferì ben presto a Roma. La sua attività di pittore, che risale al [...] 1843, 1). 22; Archives de l'art français, I, Paris 1851-52, pp. 25, 26 (lettere di G. P. Bellori a CI. Nicaise), 37 (lettera del Nicaise a M. Carrel), 61 n. 1 (a proposito del principe Domenico Guidi grande amico del B.), 154 (Fr. Chappuys scrivendo ...
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FREZZA, Giovanni Girolamo
Livia Maggioni
Figlio di Bernardo, nacque nella località sabina di Canemorto (odierna Orvinio), con ogni probabilità nel 1671, per quanto la maggior parte dei repertori, senza [...] , nei riguardi della propria congiunta.
Di un figlio del F., Domenico (1694-1747), si conosce un solo 1837, pp. 494 s.; C. Le Blanc, Manuel de l'amateur d'estampe, II, Paris 1856, p. 255; C.A. Petrucci, Catal. gen. delle stampe tratte dai rami… dalla ...
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GIOACCHINO di Giovanni (De Gigante, Gioacchino)
Alessandra Uguccioni
Non si conosce la data di nascita di questo copista e miniatore originario di Rothenburg in Baviera. Secondo De Marinis (p. 61) la [...] lat. 4123, De potestate papae diDomenico Dominici, donato al successore di Nicolò V, papa Callisto III vaticani, in Giornale di erudizione artistica, VI (1877), p. 279; E. Müntz - P. Fabre, Bibliothèque du Vatican au XVe siècle, Paris 1887, pp. 123 ...
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DE RUBEIS, Giovanni Battista
Paolo Goi
Nacque a Tarcento (Udine) il 22 genn. 1743 da Bartolomeo ed Eleonora Freschi. Studiò a Bologna, presso E. Lelli e G. Marchesi detto Sansone, negli anni 1759-1762, [...] e il pontefice Pio VII (De' ritratti..., Paris 1809).
Nel 1773, per incarico dei deputati della di Due preti, del Figlio del luogotenente Giustinian, di Monaca, del Conte e contessa Asquini, di Donna, diDomenico Condulmer, di Leopoldo Zuccolo, di ...
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GRIMALDI, Lazzaro
Anna Tambini
Figlio di Cupino nacque a Reggio Emilia il 15 apr. 1472 (Monducci, p. 207). La prima menzione del G. compare in un atto del 1493, nel quale è citato come "Lazaro de Grimaldis [...] , Domenico Panetti e Michele Coltellini. L'espressività di s. Sebastiano ricorda molto da vicino gli esiti di Francesco G. Gruyer, L'art ferrarais à l'epoque des princes d'Este, II, Paris 1897, p. 135; R. von Kaufmann, Gemälde des XIV-XVI Jahr. aus ...
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BONO, Pietro (Piero; Petrus Bonus)
Raoul Meloncelli
Ignota è l'origine di questa artista, che, nato nel 1417 da "mastro Batista et Margareta del fu Biagio, tedesco" (van der Straeten), fu celebrato ai [...] Domenico.
Virtuoso tra i più rinomati del suo tempo, fu celebrato da insigni umanisti che vollero esaltarne le doti di esecutore e di de la Renaissance. Etudes réunies et présentées par Jean Jacquot, Paris 1955, pp. 47 s., 59; G. Reese, Music ...
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DURELLI, Francesco
Fabio Fiorani
Figlio di Giacinto e di Margherita Carpani, nacque a Milano il 21 febbr. 1792; fu fratello di Gaetano. Studiò all'accademia di belle arti di Brera, dove compi una lunga [...] il monumento a Gian Domenico Romagnosi, scolpito da A . 1835, vol. 20, p. DU3 (anche per Luigi); Atti dell'Accademia di belle arti… in Milano, 1809, p. 64; 1811, p. 56; 1812 E. Bénézit, Dict. des peintres,…, IV, Paris 1976, p. 55 (anche per Antonio).
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GABRIELI (Gabriele, Gabrielli, Gabriello), Onofrio
Gioacchino Barbera
Nacque il 2 apr. 1619 nel villaggio di Gesso, nei dintorni di Messina, da Giovanni, giurista e medico, e da Francesca Sardo.
A detta [...] un altro pittore messinese, Domenico Marolì, dal quale apprese "il cattivo metodo di colorire… ma non il Paris 1988, p. 155; Un'antologia di frammenti. Dipinti secenteschi inediti o poco noti delle collezioni del Museo di Messina (catal.), a cura di ...
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LOMBARDELLI, Giovanni Battista
Bernadetta Nicastro
Nacque tra il 1535 e il 1540 a Montenuovo oggi Ostra Vetere, nell'Anconitano, e per questa sua provenienza è spesso ricordato dalle fonti come "della [...] da Faenza, Paris Nogari e Cristoforo Roncalli affrescò il chiostro della chiesa di Trinità dei Monti.
Secondo Baglione il L. eseguì nelle lunette del chiostro della chiesa della Minerva otto storie con scene tratte dalla vita di s. Domenico e una ...
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BOUDARD, Jean-Baptiste
Serenita Papaldo
Figlio di Philippe, nacque a Parigi probabilmente nel 1710; dopo aver vinto nel 1732 il premio Roma per la scultura, sul tema Betsabea consegna il figlio Canaan [...] domenicani di Bologna si rivolsero al B. per il completamento dell'arca di S. Domenico sul modello des sculpteurs de l'école française au XVIII siècle, I, Paris 1910, pp. 115 s.; A. Micheli, La rocca di Sanvitale a Sala, Parma 1922, p. 105 n. 1; ...
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ferrantiano 1.
1. agg. Relativo alla scrittrice Elena Ferrante. 2. s. m. Ammiratore, sostenitore della scrittrice Elena Ferrante. ◆ “Sia o non sia la Ferrante, mi sembra che le piaccia sfidarla”. "Me la porterò con me fino alla morte. L'ho...
intermittente
s. m. e f. Lavoratore con contratto a tempo determinato, al quale si richiedono prestazioni lavorative a intervalli più o meno regolari. ◆ [tit.] Gli intermittenti francesi arrivano a Genova / Contro le manovre del governo Raffarin...