BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] dopo (1526) decorò la cappella di S. Caterina nella basilica di S. Domenico in Siena: qui egli raffigurò das '500 in Siena, Strassburg 1910; L. Gielly, Sodoma, Paris 1911; H. Hauvette, Le Sodoma, Paris 1911; A. Venturi, Storia dell'arte ital., VII, 4, ...
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FERRATA, Ercole
Gerardo Casale
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in prov. di Como) nel 1610 da Giovan Pietro, "uomo di assai civile parentado" (Baldinucci [1681-1728], 1847 [indi: Baldinucci], [...] per le chiese napoletane di S. Maria della Sapienza e di S. Domenico Soriano già mostrano il F A. de Montaiglon, Correspondance des directeurs de l'Académie de France à Rome, Paris 1888, II, p. 283; L. Borghesi-L. Bianchi. Nuovidocumenti per la ...
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CINTURA
A. Ghidoli
Fascia di pelle, cuoio, tessuto o metallo che cinge l'addome, la vita o i fianchi per stringere o sorreggere le vesti. Nell'Alto Medioevo la c. era un complemento essenziale dell'abbigliamento [...] A. France-Lanord, Les bijoux mérovingiens d'Arnegonde, in Art de France, I, Paris 1961, pp. 7-18; id., Das Grab der Arnegundis in St-Denis, v. 87) di ben più alto e metaforico significato, e s. Domenico usa una cinta di cuoio per sospendervi ...
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CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio diDomenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] Manuel de l'amateur d'estampes, III, Paris s.d., pp. 185, 332), poiché il gesso originale al Museo di Nantes andò distrutto nel 1903 (un altro ritratto di Napoleone è nella Gliptoteca di Monaco di Baviera).
All'inizio del 1797, avviate le trattative ...
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CASTEL DEL MONTE
HHubert Houben
È senz'altro il più affascinante dei castelli costruiti da Federico II. Sulla sua costruzione e sulla sua funzione le opinioni degli studiosi sono contrastanti. Il fascino [...] (Licinio, 2001, p. 72; Id., 2002, p. 99; Domenico da Gravina, 1903-1909, p. 112).
Non conservatosi è anche il l'Église Romaine, a cura di P. Fabre-L. Duchesne, I, Paris 1905, p. 32; Regesto di S. Leonardo di Siponto, a cura di F. Camobreco, Roma 1913, ...
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DE FERRARI, Gregorio
Federica Lamera
Figlio di Lorenzo e di una Maddalena, nacque a Porto Maurizio (ora Imperia Ponente) il 12 apr. 1647 (cfr. l'atto di battesimo in De Masi, s.d. ma 1945). Secondo [...] (1958), p. 272; La peinture italienne au XVIII siècle (catal.), Paris 1960-61, n. 180; L. Mallé, Le arti figurative in XXXVII (1979), 2, pp. 141-49; Id., Un tempio di Nettuno diDomenico Parodi per il principe Karl Albrecht, in Prospettiva, 1980, n. ...
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CESARE da Sesto
Giulio Bora
Figlio di un Giacomo (Beltrami, 1920, p. 10), se ne deduce la data di nascita, 1477, dal necrologio milanese (Motta, 1891), che in data 27 luglio 1523 ne registra la morte [...] dei Genovesi annesso al convento di S. Domenico e un S. Domenico nella chiesa omonima: di questi dipinti il primo è Bean, Bayonne,Musée Bonnat,Les dessins italiens..., Paris 1960, nn. 152-154; Disegni ital. di cinque secoli (catal.), Firenze 1961, n ...
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FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] di Mantova, è del 1552.
Il dipinto fa parte di quel gruppo di tele, ordinate a diversi pittori, fra cui i veronesi Domenicodididi Paolo Caliari. Dididi commissioni didi comunale di Verona, Arisi, Cinque tele di P. F. didi inedito di P. affreschi di ...
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SALERNO
F. Aceto
(lat. Salernum)
Città costiera dell'Italia meridionale, capoluogo di provincia della Campania.S. è documentata per la prima volta nel 197 a.C. come castrum destinato ad accogliere una [...] , 1931-1946, I, pp. 191-193), e S. Domenico, documentata nella prima metà del Duecento e poi rinnovata alla fine , L'art dans l'Italie méridionale, 3 voll., Paris 1903 (19682); G. Rosi, L'atrio della cattedrale di Salerno, BArte 33, 1948, pp. 225-238; ...
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DEL COSSA, Francesco
Lilian Armstrong
Figlio di Cristoforo, muratore, e di Fiordelisia Mastria, nacque a Ferrara, probabilmente nel 1436 essendo morto di peste a 42 anni (Venturi, 1888) intorno al 1478 [...] oggi in una iscrizione con la firma di Giacomo e Domenico Cabrini sottoposta ad un'Aquila, frammento dei des princesd'Este, Paris 1897, II, pp. 101-121; L. Frati, La morte di F. D., in L'Arte, III (1900), pp. 300 ss.; A. Venturi, Due quadri di F. D. ...
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ferrantiano 1.
1. agg. Relativo alla scrittrice Elena Ferrante. 2. s. m. Ammiratore, sostenitore della scrittrice Elena Ferrante. ◆ “Sia o non sia la Ferrante, mi sembra che le piaccia sfidarla”. "Me la porterò con me fino alla morte. L'ho...
intermittente
s. m. e f. Lavoratore con contratto a tempo determinato, al quale si richiedono prestazioni lavorative a intervalli più o meno regolari. ◆ [tit.] Gli intermittenti francesi arrivano a Genova / Contro le manovre del governo Raffarin...