UNGER (Ungher), Carolina Maria (Karoline, Caroline, Carlotta)
Ruben Vernazza
Nacque a Vienna (non nella ungherese Székesfehérvár, come spesso si legge: cfr. Kopitz, 2012) il 28 ottobre 1803, unica figlia [...] diDomenico Barbaja: cantò in una quarantina di opere italiane e tedesche, perlopiù in parti di comprimaria nel registro di contralto o mezzosoprano. Oltre che nei debutti di Libussa di Konradin Kreutzer (1822), Abufar di (1815-1848), Paris 2014, ad ...
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BERSEZIO, Vittorio
Valerio Castronovo
Nacque a Peveragno (Cuneo) nel marzo 1828 da Carlo, giudice al tribunale di Savigliano, esonerato dalla carica durante la reazione di Carlo Felice per trascorsi [...] collaborando al Courier Franco-Italien del Carini e al Courier de Parisdi F. Mornand. Ritornato a Torino, fu direttore, fino al '48 di Amor di Patria (Torino 1856), a Domenico Santoro (Milano 1888), e alcuni timidi tentativi di introspezione sociale ...
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RICCI, Lorenzo
Sabina Pavone
RICCI, Lorenzo (de’). – Nacque il 1° agosto 1703 a Firenze da Guido e da Elisabetta Gianni. Suo fratello maggiore era Corso, canonico della cattedrale di Firenze, mentre [...] con una serie di postille antigesuitiche assieme a un voto del cardinale Domenico Passionei molto duro Lettres sur la procedure faite contre les Jésuites au Château Saint-Ange, Paris 1777; [C. Borgo], Memoria cattolica da presentarsi a Sua Santità, ...
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BLOEMEN, Jan Frans van, detto Orizzonte
Andrea Busiri Vici
Figlio di Pieter, nacque ad Anversa il 12 maggio 1662 e fu in pari data battezzato secondo il rito cattolico nella cattedrale di Notre-Dame.
Suoi [...] suoi figli: Domenico, nato nel 1707, fu banchiere e pittore e continuò ad adottare il nome di "Orizzonte"; Pietro .a., pp. 919 s.; Ch. Le Blanc, Manuel de l'amateur d'estampes, I, Paris 1854, pp. 380 s., dai quali si ricava la bibliografia precedente. ...
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TADOLINI, Giulio
Anna Lisa Genovese
Nacque a Roma il 22 ottobre 1849 da Scipione e da Matilde Azzurri. Figlio d’arte (erano scultori sia il padre sia il nonno Adamo Tadolini), Giulio fu l’unico dei [...] Domenico Ferrata, per la cappella nel cimitero di Gradoli (La cultura moderna, 1916-1917).
Tra le ultime opere di 1918), 4, pp. 114-119; I. Errera, Répertoire des peintures datées, Paris 1920, p. 816; S. Kambo, Arte italiana nell’America Latina: l ...
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BARTOLOZZI, Francesco
Alfredo Petrucci
Nacque a Firenze il 25 sett. 1728 da Gaetano, pistoiese, e da Maddalena Pieri. Suo padre, che aveva bottega di orefice sul Ponte Vecchio, pensava di fame senz'altro [...] Francesco Domenico, gli fece da testimone.
La figura del B. incisore, per quanto suscettibile di ulteriori Künstler-Lexikon, I, München 1835, DI). 298-301; M. Ch. Le Blanc, Manuel de l'amateur d'estampes, I, Paris 1850, D. 167 (anche per Gaetano ...
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ALBERGATI CAPACELLI, Francesco
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 19 apr. 1728 dal marchese Luigi e da Eleonora Bentivoglio d'Aragona. Sebbene appartenesse ad una delle più nobili famiglie bolognesi, [...] la veneziana Elisabetta Caminer, figlia diDomenico, direttore prima del periodico l' Le traduzioni italiane del teatro tragico francese nei secc. XVII e XVIII. Saggio bibliogr., Paris 1925, cfr. Indice; O. Natali, Il Settecento, II, Milano 1935, pp. ...
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COSSA, Pietro
Giorgio Petrocchi
Nacque a Roma il 25 genn. 1830, da Francesco, benestante di Arpino, e dalla torinese Marianna Landesio. La nascita avvenne nel palazzo Avila, in via del Governo Vecchio; [...] (come quelli legati alle diverse figure diDomenico Cimarosa e di Mario Pagano), in un amalgama drammaturgico ined. o rari, a cura di B. Croce, Napoli 1898, II, pp. 142-148; A. Roux, La littérature contemporaine en Italie, Paris 1883, pp. 108-110; C ...
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MARULO, Marco (Marko Marulić, Marko Pečenić, Marcus Marulus Spalatensis o Dalmata). – Nacque a Spalato il 18 ag. 1450 da Nikola, magistrato, e Dobrica Obirtić (de Albertis)
Giovanna Paolin
, di nobile [...] di stile virgiliano, in quattordici canti in esametri, dedicata al cardinale veneziano Domenico Grimani, patriarca di . Actes du Ier Symposium international… 1983, a cura di H. Heger - J. Matillon, Paris 1986, pp. 55-66; Ch. Béné, Nouveaux documents ...
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DE FERRARI, Giovanni Andrea
Anna Maria Villa
Nacque a Genova nel 1598 da "famiglia qualificata", essendo il padre Battista "d'ottimi costumi e di perfetta indole", come ricorda il Soprani (1674, p. [...] di tipo spagnolo.
Di poco posteriore è la tela con l'Elemosina di s. Antonio, dipinta per la chiesa di S. Domenico ed ora nella parrocchiale di Montoggio, e il Transito di la peinture ital. du XVII siècle (catal.), Paris 1965, p. 113; M. Bonzi, Dal ...
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ferrantiano 1.
1. agg. Relativo alla scrittrice Elena Ferrante. 2. s. m. Ammiratore, sostenitore della scrittrice Elena Ferrante. ◆ “Sia o non sia la Ferrante, mi sembra che le piaccia sfidarla”. "Me la porterò con me fino alla morte. L'ho...
intermittente
s. m. e f. Lavoratore con contratto a tempo determinato, al quale si richiedono prestazioni lavorative a intervalli più o meno regolari. ◆ [tit.] Gli intermittenti francesi arrivano a Genova / Contro le manovre del governo Raffarin...