CRIVELLI, Taddeo (Taddeo da Ferrara)
Lijuba Eleen
Figlio di Niccolò di Bongrazia; sia il padre sia il nonno erano notai e cittadini naturalizzati di Ferrara, molto probabilmente originari della Lombardia. [...] e ai tipografi Lodovico e Domenico de Ruggeri. Non si sanno le sorti di questa impresa, ma si ritiene . Bertoni, Il maggior miniatore della Bibbia di Borso d'Este: T. C., Modena 1925; P. D'Ancona, La miniature ital., Paris 1925, pp. 65 ss.; P. ...
Leggi Tutto
VIVARINI, Bartolomeo
Gianmarco Russo
– Figlio di un vetraio di nome Michele già in attività nel 1398 (Paoletti - Ludwig, 1899, p. 259), e di una donna di cui non si hanno notizie, questo pittore – di [...] dicembre 2007) e la Crocifissione con s. Domenico del Kunstmuseum di Basilea – quest’ultima valutata, insieme alla ben più tarda Incoronazione della Vergine di New Orleans, parte del perduto altare di S. Domenico a Bologna (Cavalca, 2008, pp. 45-51 ...
Leggi Tutto
UNGARELLI (Ongarelli, Ungherelli), Rosa
Giovanni Andrea Sechi
Figlia di Giorgio e di Caterina Ferranti, nacque a Bologna il 10 gennaio 1686 sotto la parrocchia di S. Tommaso del Mercato.
Soprano, fu [...] (1775-78) e Russia: al servizio di Caterina II (1780-89), cantò in opere diDomenico Cimarosa e Giovanni Paisiello (Mooser, 1951 Les intermèdes comiques italiens au XVIIIe siècle en France et en Italie, Paris 1972, pp. 232-235; R.L. Weaver - N.W. ...
Leggi Tutto
ZACCHIA, Paolo
Silvia De Renzi
Luca Tonetti
– Nacque a Roma nel 1584 (o 1585) da Tommaso e da Giacoma Boncompagni (Mandosio, 1682, p. 102; per la paternità, cfr. testamento, in Archivio di Stato di [...] 1647 la Polycarpoponia diDomenico Panaroli. Diversa invece la questione della sua nomina ad archiatra di Innocenzo X, di P. Z., Milano 1827; Ém. Mahier, Les questions médico-légales de Paul Zacchias, medecin romain: études bibliographiques, Paris ...
Leggi Tutto
DOLCINO
Giovanni Miccoli
Sconosciuta è la data della sua nascita, che va collocata presumibilmente nella seconda metà del '200. Variamente indicato ne è il luogo, anche se si può ritenere con una buona [...] Chiesa da questo modo di vivere. Ma quando anche i monaci tralignarono Francesco e Domenico apersero la terza riguardante gli apostolici in Manuel de l'inquisiteur, a cura di G. Mollat, I, Paris 1964, pp. 84-106 (De secta pseudo-apostolorum). Per ...
Leggi Tutto
ORSINI, Fulvio
Federica Matteini
ORSINI, Fulvio (Lucio Settimio). – Nacque l’11 dicembre 1529 a Roma, figlio naturale di un Orsini del ramo di Mugnano. Il padre è stato identificato prima con Maerbale [...] di un’iscrizione bronzea recante il testo di importanti leggi agrarie, che pubblicò nel 1583 (presso Domenico Basa) nell’appendice di . Altra corrispondenza manoscritta di Orsini è segnalata in P. de Nolhac, La bibliothèque de F. O., Paris 1887, pp. 1 ...
Leggi Tutto
ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] in Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés.,II, Paris 1914, coll. 479-484; P. De Meester, Leone Allazio alunno del pontificio Collegio Greco di Roma ed i suoi scritti in relazione con Roma,in Atti del V Congr. naz. di studi romani,V, Roma 1946, pp. 361-366 ...
Leggi Tutto
MANUZIO, Paolo
Tiziana Sterza
Nacque a Venezia il 12 giugno 1512 da Aldo il Vecchio e da Maria Torresano, figlia di Andrea socio di Aldo.
Il M. trascorse l'infanzia con la madre e i fratelli Manuzio [...] gestione ad Aldo e a Domenico Basa (che la diresse dal 1568 al 1573) e del patrimonio di famiglia, ma fu impedito ; Lettere di P. Manuzio copiate sugli autografi esistenti nella Biblioteca Ambrosiana di Milano, a cura di A.-A. Renouard, Paris 1834; ...
Leggi Tutto
CLOVIO, Giorgio Giulio
Kruno Prijatelj
Nacque nel 1498 nel villaggio di Grižane (vicino Crikvenica, litorale croato a sud est di Fiume); non è sicura la forma originale del suo nome, del quale è peraltro [...] dove rimase alcuni anni a servizio del cardinale Domenico Grimani e di suo nipote Marino. Soggiornò pure a Roma, pp. 88 ss.; Fourier Bonard, Un hôte de Palais Farnese: don G. C., Paris 1929; A. Bacotich, G. G. C. 1498-1578 (Dalmata?), in Archivio ...
Leggi Tutto
ASPETTI (Aspeti, degli Aspetti, de Aspectis, de Aspettis, de Aspetis; talora de Aspectatis o de Expectatis), Tiziano
Estella Brunetti
Nato a Padova, molto verosimilmente non dopo il 1559, in quanto [...] ; due, di grandi dimensioni, un S. Francesco e un S. Domenico,per il bolognese Angelo Michele di Guastavillani; e s., 282, 313; Ch. C. Perkins, Les sculpteurs italiens, II, Paris 1869, p. 236; A. Bertolotti, Artisti in relazione coi Gonzaga, Modena ...
Leggi Tutto
ferrantiano 1.
1. agg. Relativo alla scrittrice Elena Ferrante. 2. s. m. Ammiratore, sostenitore della scrittrice Elena Ferrante. ◆ “Sia o non sia la Ferrante, mi sembra che le piaccia sfidarla”. "Me la porterò con me fino alla morte. L'ho...
intermittente
s. m. e f. Lavoratore con contratto a tempo determinato, al quale si richiedono prestazioni lavorative a intervalli più o meno regolari. ◆ [tit.] Gli intermittenti francesi arrivano a Genova / Contro le manovre del governo Raffarin...