Intelligenza
DomenicoParisi
Introduzione
Il contributo che la scienza, e in particolare le scienze sociali, ha dato alla comprensione del fenomeno dell'intelligenza è difficile da valutare e, in un [...] più di recente dal connessionismo e dai modelli 'a rete neurale' (v. Rumelhart e McClelland, 1986; v. Parisi, 1989
Langton, C.G., Artificial life, in 1992 Lectures in complex systems (a cura di L. Nadel e D.S. Stein), Reading, Mass., 1992 (tr. it.: ...
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BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] Domenico Veneziano), edifici tutti sghembi nella prospettiva errata. Tuttavia la rappresentazione ha una pungente vivacità e una qualche capacità di 'humanisme à l'érotisme, a cura di F. Avril, F. Callu, cat., Paris 1975; V. Branca, Giovanni Boccaccio ...
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MARSILI, Luigi Ferdinando
Giuseppe Gullino
Cesare Preti
MARSILI (Marsigli), Luigi Ferdinando. – Nacque a Bologna il 10 luglio 1658 dal conte Carlo e da Margherita Ercolani, anch’ella di famiglia patrizia; [...] la mer, nella Histoire de l’Académie royale des sciences. Année MDCCX, Paris 1732, pp. 23-29, 48-53, 69-78), furono quindi resi seguendo i consigli di Giovan Domenico Cassini). Nel 1705 il M. accolse nella residenza di famiglia l’Accademia degli ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] l'altra (Ibid., Vat. Rossi 339) al cardinale Domenico Capranica, il quale, nel conclave che il 6 marzo -dix lettres grecques de François Filelphe, Paris 1892, pp. 5 s., 315-328; G. Castellani, G. da T. maestro di eloquenza a Vicenza e a Venezia, ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] , Carlo Marsuppini, i cardinali Giorgio Fieschi e Domenico Capranica, e quindi Gian Giorgio Spinola, Federico da dans la Rèpublique des lettres, XXI, Paris 1733, p. 316; A. Ciacconius, Bibliotheca, a cura di F. D. Camusat, Amstelodami-Lipsiae 1744 ...
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TATTI, Jacopo (detto il Sansovino, o Sansavino)
Maria Beltramini
Primogenito di Antonio di Jacopo Tatti (o del Tatta) materassaio e di una non meglio nota Monna Francesca, nacque a Firenze e fu battezzato [...] da Roma: quelli per la tomba di Leonardo Grosso della Rovere, del cardinale Domenico Grimani e «per el re de Atti del Colloquio, Tours… 1986, a cura di J. Guillaume, Paris 1992, pp. 183-192; C. Davis, recensione di B. Boucher, The sculpture of J. S ...
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L’Italia può vantare il maggior trattato di linguistica dell’Europa medievale, il De vulgari eloquentia di ➔ Dante Alighieri, scritto in latino per definire i caratteri del volgare illustre, in cui, per [...] emerse l’attenzione al parlato (così nell’Ercolano di Varchi), o la classificazione delle parole in base linguistique des origines au XXe siècle, Paris, PUF, 1967).
Muljačić, Žarko , John Benjamins.
Santamaria, Domenico (1981), Bernardino Biondelli e ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] privato, 5 voll., Roma 1944-1961; P. Dalla Torre, L'opera riformatrice ed amministrativa di Pio IX dal 1850 al 1870, Roma 1945; R. Aubert, Le pontificat de Pie IX (1846-1878), Paris 1952; E. E. Y. Hales, Pio IX, London 1954; R. Aubert, La chute de ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] . Belpoliti, L’occhio di C., Torino 1996; M. McLaughlin, I. C., Edinburgh 1998; S. Perrella, C., Roma-Bari 1999; D. Scarpa, I. C., Milano 1999; A. Asor Rosa, Stile C., Torino 2000; J.-P. Manganaro, I. C. romancier et conteur, Paris 2000; A.M. Jeannet ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] e Domenico, ma e passim;C. Samuel, Panorama de l'art musical contemp., Paris 1962, ad Ind.; M. Mila, Breve storia della musica, dalla morte, in Chigiana, n. s., XXIXXXX (1975), 9-10, (articoli di L. Alberti, M. Mila, G. Turchi, R. Vlad, F. D'Amico ...
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ferrantiano 1.
1. agg. Relativo alla scrittrice Elena Ferrante. 2. s. m. Ammiratore, sostenitore della scrittrice Elena Ferrante. ◆ “Sia o non sia la Ferrante, mi sembra che le piaccia sfidarla”. "Me la porterò con me fino alla morte. L'ho...
intermittente
s. m. e f. Lavoratore con contratto a tempo determinato, al quale si richiedono prestazioni lavorative a intervalli più o meno regolari. ◆ [tit.] Gli intermittenti francesi arrivano a Genova / Contro le manovre del governo Raffarin...